La Lazio Pallanuoto a testa alta a Brescia

BRESCIA- Esce a testa alta la Lazio Nuoto dalla piscina del Brescia dove perde 13 a 8 contro una delle pretendenti al titolo. La differenza dei valori in vasca è evidente ma i ragazzi di Formiconi pagano un avvio troppo leggero e soprattutto i tanti errori con l’uomo in più: solo 4 gol su 12 superiorità. Contro le grandi sono comunque la formazione che si è comportata meglio fin qui.

COME A SAVONA- L’andamento della partita ha rispecchiato molto quello dell’esordio a Savona ma rispetto alla trasferta ligure i biancocelesti hanno fatto una bracciata in più: “miglioriamo gara dopo gara – spiega mister Pierluigi Formiconi – ma non possiamo permetterci di non sfruttare le espulsioni, lavoreremo su questo aspetto in settimana”. Con il campionato che si ferma la Lazio avrà infatti il tempo per preparare al meglio lo scontro salvezza con il Nervi.

PAPÀ PRESCIUTTI- “Sono contento della partita di Nicholas di fronte al fratello Christian – spiega orgoglioso Santino Presciutti, sicuro anche del valore della Lazio – siamo un’ottima squadra e lo dimostreremo”.

Ora la sosta, si torna in vasca il 9 Novembre quando al Foro Italico arriverà il Nervi.

AN Brescia-SS Lazio Nuoto 13-8
AN Brescia: Del Lungo, Valentino, Presciutti 4, Legrenzi, Loncar 2, R. Calcaterra 1, Mammarella, Nora 2, Binchi, Elez 2, Giorgi 2, G. Fiorentini, Moratti. All. Bovo.
SS Lazio Nuoto: Sattolo, M. Gitto 1, Sebastianutti, Africano, Latini 3 (2 rig), Colosimo, N. Presciutti, Mandolini 2, Leporale, Vittorioso, Gianni 1, Maddaluno 1, Di Rocco. All. Formiconi.
Arbitri: Rovida e De Chiara
Note: parziali 5-2, 3-1, 3-3, 2-2. Usciti per limite di falli Vittorioso (L) nel terzo e Gianni (L) nel quarto tempo. Nel quarto tempo espulso per proteste Binchi (B). Superiorità numeriche: Brescia 7/12 e Lazio 4/10 + 2 rigori. Spettatori 200