Le decisioni del Consiglio Generale della S.S. Lazio

Come ogni mese di dicembre si è riunito, ieri presso la Sala Rossa delle Piscine del Foro Italico, il Consiglio Generale della Società Sportiva Lazio, a cui hanno partecipato la maggior parte dei presidenti e rappresentanti delle sezioni sportive e delle attività associate aventi diritto.
Dopo la relazione introduttiva del Presidente Generale, Antonio Buccioni, che ha illustrato gli sviluppi dell’ultimo anno, si è proceduto alla votazione per l’ammissione di una nuova attività associata: la S.S. Lazio Burraco, che sarà presieduta da Emanuela Blanchi. L’organigramma della neo associata vede, tra gli altri, vicepresidente Dario Falchi e responsabile della comunicazione, Massimiliano Marsili.
Diventano, dunque, in totale 57 le organizzazioni associate e aderenti alla Società Sportiva Lazio.
Non è mancato nel corso del Consiglio Generale un momento dedicato al ricordo dell’Avv. Giuliano Pollini, pronipote di Bigiarelli e già presidente della S.S. Lazio Atletica Leggera, e di Daniela Appignani Amadio, presidente della S.S. Lazio Pattinaggio.
E’ stata, inoltre, presentata, la monografia su Vito Resse “La spada e la penna”. Quel Vito Resse che, di professione avvocato, nel 1921 si contraddistinse per aver costituito la Società Sportiva Lazio Scherma, che aveva sede in Via Veneto presso il convento dei Capuccini. Quel Vito Resse che negli ultimi 10 anni del periodo fascista fu responsabile del Comitato Nazionale Olimpico, malgrado non fosse iscritto al Partito Nazionale Fascista, e che assegnò la successiva sede presso l’allora Stadio Littorio, ora Flaminio, alla stessa Società Sportiva Lazio Scherma.
La monografia, scritta dal figlio Francesco Resse, campione italiano di spada assoluto nel 1961, è stata presentata dallo stesso autore, accompagnato dal fratello Michele, quest’ultimo sei volte campione d’Italia di sciabola. Entrambi i fratelli Resse hanno sempre tirato con i colori della S.S. Lazio Scherma.
Il Consiglio Generale ha poi deciso che i festeggiamenti per i 113 anni della S.S. Lazio il prossimo 9 gennaio saranno all’insegna della sobrietà, anche alla luce dell’attuale momento di grande difficoltà economica del Paese.
Le iniziative, comunque, saranno successivamente comunicate in maniera più dettagliata.
L’assemblea ha, infine, deciso che dopo il 9 gennaio 2013 ci sarà un riallineamento delle cariche sociali con il quadriennio olimpico.

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