Pallanuoto> Lazio penalizzata, pari e polemiche

Leporale

Leporale
A Camogli, avanti di 4 gol, la Lazio viene raggiunta nel quarto tempo. Finisce 11 a 11. Biancocelesti ingenui ma arbitraggio implacabile. Rabbia in casa Lazio, Loreto: “Espulsioni inspiegabili”. Formiconi: “Sono amareggiato”.
CAMOGLI- La Lazio Nuoto si aspettava un finale di 2012 diverso. A rovinare le imminenti feste natalizie, invece, una partita che ha visto i ragazzi di Formiconi sempre avanti prima di essere raggiunti dal Camogli con il risultato di 11 a 11. Ai demeriti delle calottine biancocelesti vanno però sommati i discutibili fischi degli arbitri Bensaia e Taccini che hanno condizionato fortemente la gara.
BUON AVVIO- Nella vasca ligure il primo quarto è equilibrato. La Lazio studia gli avversari e chiude 2 a 2 con reti di Africano e Vittorioso. Prese le misure, i biancocelesti allungano nel secondo tempo grazie a Mandolini e soprattutto ad un ottimo Maddaluno che con tre gol, festeggia il suo compleanno e permette agli ospiti di portarsi sul 6 a 4.
GARA IN PUGNO- Un altro poker di marcature siglate Gianni, Di Rocco, Colosimo e Presciutti, consente alla Lazio di arrivare al quarto e decisivo tempo in vantaggio 10 a 6 ma con ben 5 giocatori laziali con due falli all’attivo. I padroni di casa accorciano fino al 10 a 10, Di Rocco regala l’illusione della vittoria fino al pareggio di Trebino che arriva con la doppia inferiorità numerica della difesa laziale.
RABBIA LAZIO- Lasciano la vasca per limite di falli sia Gitto che Presciutti, quest’ultimo viene perfino allontanato dagli arbitri. Espulso anche il team manager Filippo Loreto, il primo che è sempre pronto a placare gli animi e mai accecato dalla rabbia, questa volta deciso però a dire la sua: “Dal primo all’ultimo minuto ho visto una condotta di gara da parte degli arbitri che ci ha penalizzato, il confronto tra le due squadre non è stato mai duro ma abbiamo subito delle espulsioni inspiegabili”. Dispiaciuto anche il mister Pierluigi Formiconi: “Preferisco non pronunciarmi sull’arbitraggio, sono amareggiato e faccio solo presente che abbiamo subito il doppio delle loro espulsioni”. Nonostante tutto il tecnico resta lucido: “Anche noi abbiamo le nostre colpe e a Camogli era importante soprattutto non perdere”.
La Lazio, dopo l’ottava giornata di A1, sale al sesto posto in classifica con 10 punti. Ora la sosta, si tornerà in vasca sabato 5 gennaio alle 15 quando al Foro Italico arriverà l’Ortigia. La società biancoceleste, prima di qualunque iniziativa, aspetta di rivedere la partita che verrà trasmessa in differita domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani, il 23 dicembre alle ore 22.30 su Rai Sport 1.
RN Camogli-SS Lazio Nuoto 11-11
RN Camogli: Gardella, Beggiato 3 (1 rig.), Iaci, Rocchi, Fondelli 1, Cupido, Trebino 2, Bruni 2, Cambiaso 2, Foti 1, C. Di Rocco, Gandini, Antonucci, Viola. All. Cavallini.
SS Lazio Nuoto: Sattolo, M. Gitto, Vittorioso 1, Africano 1, Latini, Colosimo 1, N. Presciutti 1, Mandolini 1, Leporale, Maddaluno 3, Gianni 1, L. Di Rocco 2, Gazzarini. All. Formiconi.
Arbitri: Bensaia e Taccini.
Note: parziali 2-2, 2-4, 2-4, 5-1. Nel secondo tempo il Camogli ha sostituito il portiere Gardella con Viola. Usciti per limite di falli Presciutti (L) nel terzo tempo e Gitto (L) nel quarto. Superiorità numeriche: Camogli 6/16 + 1 rig., Lazio 4/10 Spettatori 100 circa.
CLASSIFICA: Brescia 24, Recco 21, Florentia 15, Acquachiara 14, Savona 13, Bogliasco e S.S. Lazio Nuoto 10, Posillipo e Nervi 9, Ortigia 8, Promogest 6, Camogli 1.

UFFICIO STAMPA PLAYSPORT- Divisione Lazio Pallanuoto