Rugby> Il Calvisano batte le Fiamme Oro

Presutti: “Risultato giusto, sono stati più bravi di noi.
Abbiamo avuto due momenti in cui siamo stati meno attenti e loro ci hanno puniti”.

IL COMMENTO
Roma – Il Calvisano si conferma bestia nera per le Fiamme e di nuovo esce dal sintetico del “Gelsomini” a punteggio pieno. Il XV della Polizia di Stato interrompe così la striscia positiva che durava dalla nona giornata. I ragazzi di Presutti hanno giocato una buona partita, seppur con qualche appannamento che ha permesso ai Campioni d’Italia di mettere a segno i punti decisivi. Le sei mete segnate dai calvini, però, non devono trarre in inganno, perché i cremisi, oggi in formazione molto rimaneggiata a causa degli infortuni, sono riusciti comunque ad offrire una buona prestazione, mostrando un buon gioco e la grinta messa su ogni pallone giocato, dal primo all’ultimo minuto. Purtroppo l’infermeria delle Fiamme accoglie un altro paziente, Lorenzo Favaro, costretto a uscire dopo solo quattro minuti per una sospetta frattura del perone riportata in uno scontro di gioco.
Una partita non negativa, dunque, per il XV cremisi che ha mostrato come sempre ottimi spunti di gioco, perfetto nei calci, con Benetti sempre preciso dalla piazzola, e buono nei raggruppamenti e nelle rimesse laterali, in cui le Fiamme hanno messo più di una volta in difficoltà la squadra allenata da Andrea Cavinato.
“Il risultato – ha commentato l’allenatore delle Fiamme, Pasquale Presutti, al termine del match – è giusto, loro oggi sono stati più bravi di noi e hanno meritato la vittoria. Forse il passivo è troppo alto; per quel che abbiamo fatto vedere in campo oggiAggiungi un appuntamento per oggi penso meritassimo di fare qualche punto in più. Purtroppo, però, abbiamo avuto due momenti di calo, nei quali ci hanno punito pesantemente. Ma devo dire che ho visto la reazione dei miei che non hanno mai mollato”.
Quella con il Calvisano è stata la prima di una serie di partite difficili che le Fiamme dovranno affrontare nelle prossime giornate. Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 16 febbraio, quando i cremisi faranno visita al Petrarca Padova.

LA CRONACA
Gli ospiti iniziano con il piede sull’acceleratore e al 4’ mettono a segno i primi sette punti con Vink e Marcato che trasforma. Pochi minuti dopo, il grave infortunio al flanker cremisi Lorenzo Favaro ferma il cronometro a lungo e permette alle Fiamme di rifiatare e di riprendersi dal colpo a freddo appena subito. Ma i campioni d’Italia assestano un’altra spallata andando di nuovo in meta al 10’ con Vunisa, dopo un’azione di rolling maul. La trasformazione di Marcato fissa lo score sullo 0-10. È ancora l’apertura calvina a mettere a segno altri tre punti dalla piazzola e al 15’ fa 0 a 17. Le Fiamme reagiscono e iniziano a macinare gioco, costruendo azioni su azioni che, però, non giungono a buon fine. Al 19’ arrivano i primi tre punti per i cremisi e a segnarli è Nicola Benetti su punizione: 3-17. È il momento migliore dei padroni di casa che iniziano ad impensierire il Calvisano. Il culmine arriva al 30’ quando Guido Barion, dopo aver ricevuto il pallone da Benetti, corre per 20 metri e deposita il pallone tra i pali. La trasformazione del numero 9 cremisi fissa il punteggio sul 10 a 17. In questa fase del match le due squadre si affrontano alla pari, con continui capovolgimenti di fronte, finchè non arriva il colpo che porta la partita completamente dalla parte dei gialloneri. Al 40’ e al 41’ arrivano le due mete-fotocopia del Calvisano con Bergamo ed Hehea, che chiudono la prima frazione con gli ospiti in vantaggio 10 a 27.
Sembra tutto perduto per i ragazzi di Presutti, ma nel secondo tempo le Fiamme rientrano in campo determinate a non lasciare una facile vittoria agli avversari. Così, dopo dieci minuti, un off-load di Nicola Benetti libera il pilone Giuseppe Di Stefano che, di forza, schiaccia il pallone oltre la linea: 17 a 27. La rimonta sembra possibile, i cremisi ci credono ed iniziano a mettere in seria difficoltà il Calvisano. È ancora Nicola Benetti a segnare dalla piazzola al 25’ e ad accorciare ulteriormente le distanze, con gli ospiti rimasti in 14 per l’espulsione temporanea di Tommaso Castello: 20 a 27. I segnali per la rimonta ci sono tutti, compreso un non difficile calcio sbagliato da capitan Griffen al 29’, ma i campioni d’Italia non perdono la lucidità e al 30’ e al 36’ chiudono definitivamente il match con due mete (De Jager e una meta tecnica) entrambe trasformate da Paul Griffen (oggiAggiungi un appuntamento per oggi “Man of the match”): 20 a 41. A nulla serve il calcio di punizione messo a segno da Nicola Benetti in pieno recupero, se non a rendere meno pesante il passivo: 23 a 41.
IL TABELLINO
Roma, domenica 10 febbraio 2013 – Caserma “S. Gelsomini”
Campionato di Eccellenza, XII giornata
Fiamme Oro Rugby vs Cammi Rugby Calvisano 23-41 (pt 10-27)
Marcatori: primo tempo: 3’ m Vilk tr. Marcato (0-7); 10’ m Vunisa tr Marcato (0-14); 15’ cp Marcato (0-17); 19’ cp Benetti (3-17); 30’ m Barion tr Benetti (10-17); 40’ m Bergamo (10-22); 41’ m Hehea (10-27)
secondo tempo: 10’ m. Di Stefano tr Benetti (17-27); 25’ cp Benetti (20-27); 30’ m De Jager tr Griffen (20-34); 36’ meta tecnica Calvisano tr Griffen (20-41); 83’ cp Benetti (23-41)
Fiamme Oro Rugby: Guido Barion, Roberto Mariani, Giovanni Massaro (20’ pt Marcello De Gaspari), Daniele Forcucci, Pietro Valcastelli, Carlo Canna, Nicola Benetti (Cap.), Andrea Balsemin, Damiano Vedrani, Lorenzo Favaro (4’ pt Matteo Zitelli), Michele Sutto, Luca Mammana (1’ st Alberto Cazzola), Gianmarco Duca (1’ st Giuseppe Di Stefano), Valerio Vicerè (13’ st Giuseppe Cerqua; 44’ st Valerio Vicerè), Fabio Gentili
A disp: Marco Suaria, Morgan Vassallo, Ettore Boarato,
Allenatore: Pasquale Presutti.
Cammi Rugby Calvisano: Shaun Edward Berne, Alberto Bergamo, Andy Vilk (33’ st Simon Picone), Tommaso Castello, Pablo Luis Canavosio (33’ st Benjamin De Jager), Andrea Marcato (30’ st Guglielmo Palazzani), Paul Richard Griffen (Cap.), Samuela Newa Vunisa, Stefano Scanferla, Alessio Zdrilich (10’ st Gabriele Cicchinelli), Paino Keleholio Hehea, Luca Beccaris (33’ st Filippo Gerosa), Salvatore Costanzo (10’ st Elia Violi), Gabriele Morelli (20’ st Andrea Gavazzi), Andrea Lovotti (35’ st Marco Coletti)
Allenatore: Andrea Cavinato
Arbitro: Blessano (Montebelluna, TV)
Giudici di linea: Salvi (L’Aquila) e Favero (Montebelluna, TV)
Quarto uomo: Palmerio (L’Aquila)
Cartellini: 24’ pt espulsione temporanea per Castello (Calvisano)
Calciatori: Benetti (FFOO) dp 0/1, cp 3/3, tr 2/2; Marcato (Calv) cp 1/1, tr 2/4; Griffen (Calv) cp 0/1, tr 2/2
Man of the Match: Paul Griffen
Punti in classifica: FFOO 0, Calvisano 5
Note: giornata fredda, cielo sereno; spettatori: 200 circa.

Cristiano Morabito – Responsabile Ufficio stampa Fiamme Oro Rugby