Pallanuoto> Lazio, tutto può succedere

Ultime due giornate, domani al foro c’è la Florentia. Con un successo sarebbe salvezza e forse qualcosa in più. Per i toscani terza gara in sette giorni. Colosimo: “Vogliamo salvarci da soli”. Formiconi: “Domani vorrei mangiarmi una fiorentina”.
ROMA- Sono le ultime fatiche di un campionato lungo e pieno di sorprese per una Lazio Nuoto che non ha ancora tirato i remi in barca. I biancocelesti, al contrario, vogliono navigare in acque tranquille e magari nuotare verso quei lidi che garantirebbero nuovo lustro ad una formazione che vuole reagire. La sconfitta di Siracusa, per come è arrivata, brucia ancora al Foro Italico dove i ragazzi di Formiconi, nonostante una salvezza ormai vicina, si sono allenati con il solito spirito di rivalsa che è uscito in vasca dopo ogni passo falso stagionale. Domani la squadra saluterà poi il proprio pubblico, almeno nella prima fase e, nella penultima giornata del campionato di A1 di pallanuoto, non vuole di certo fallire l’appuntamento con la Florentia.
DESTINI INCROCIATI- Non solo gli stimoli ma questa volta anche la stanchezza potrebbe condizionare il confronto, i toscani saranno infatti nella capitale per disputare la terza gara in una settimana. La finale di ritorno di Euro Cup, persa sabato scorso in Serbia contro il Radnicki Kragujevac, ha costretto il team di Sottani a giocare mercoledì in posticipo contro il Posillipo che ha violato la piscina Nannini vincendo 6 a 5. Ora i partenopei, impegnati nel derby con l’Acquachiara, insidiano il quarto posto della Florentia. Pensa invece alla salvezza, la Lazio, distante due lunghezze dalla matematica certezza di restare nel massimo campionato. In realtà il calendario complicato delle rivali aiuta i biancocelesti in cerca comunque di quei punti che potrebbero anche aprire uno spiraglio per i play off.
FORMICONI IN GABBIA- “Che siamo quasi salvi è importante, a inizio stagione avrei firmato, domani sarà l’ultima in casa contro una Florentia stanca ma arrabbiata e a cui mancherà per squalifica un giocatore come Pagani, abbiamo più volte sfiorato vittorie con avversarie di questo livello, speriamo sia la volta buona – è il messaggio lanciato dal tecnico della Lazio Nuoto Pierluigi Formiconi squalificato dopo il referto severo di Siracusa – sarò espulso perché dicono che con l’Ortigia ho aiutato i ragazzi da fuori, non è assolutamente vero, ero dietro la siepe e quasi non vedevo la partita, per digerire quella sconfitta spero domani sera di mangiare una bella “fiorentina”.
“GOLOSIMO”- Quella del tecnico laziale, comunque sostituito dall’ottimo Mino Di Cecca che da responsabile del settore sta trascinando al vertice le squadre giovanili, sarà comunque un’assenza importante: “Pierluigi in panchina è fondamentale, insieme a Campagna è il tecnico migliore di tutti, mi ha fatto esordire in A1 e con lui sono in debito – ricorda Federico Colosimo che però guarda al futuro con una discreta fame – invece di contare sulle altre squadre possiamo e dobbiamo contare solo sulla nostra forza, la Florentia è la vera rivelazione del campionato ma vogliamo la salvezza per meriti nostri o addirittura i play off, raggiunti gli obiettivi spero poi che la società confermi questo gruppo fantastico, unito come mai ne ho trovati in carriera”.
CONVOCATI- Tutti a disposizione di Formiconi che ritrova l’ex Mandolini alle prese con alcuni sintomi influenzali e che, come da tradizione, deciderà solo domani la lista definitiva:
S.S. LAZIO NUOTO: Africano, Colosimo, Di Rocco, Gazzarini, Gianni, Gitto, Latini (VC), Leporale, Maddaluno, Mandolini, Presciutti, Sattolo, Sebastianutti (C), Vittorioso.
RADIO LAZIO- Lazio – Florentia sarà trasmessa in diretta webradio sulla pagina “Spreaker” biancoceleste. Per accedere basta collegarsi all’indirizzo http://www.spreaker.com/user/5562627 oppure seguendo le istruzioni dal sito ufficiale: www.sslazionuoto.it o dalla pagina Facebook: http://www.facebook.com/S.S.LazioNuoto
Sabato 13 aprile 2013, Roma, Piscina Foro Italico, ore 15
SS Lazio Nuoto – RN Florentia
Arbitri: Pinato e Rotondano. Delegato: Taormina.