Interprete dei propri sentimenti e di quelli di dirigenti, tecnici e atleti biancocelesti, il Presidente generale della Società Sportiva Lazio, Antonio Buccioni, ricorda con commozione e nostalgia il Notaio Giovanni Gilardoni, che è venuto mancare questa mattina nella capitale.
“E’ una notizia che mi desta lacrime di commozione. Nanni è stata una persona a me vicinissima, perché è stato, oltre che un laziale integrale, un personaggio inimitabile. Qualsiasi situazione legata al mondo Lazio, che gli si andava a rappresentare, se ne sentiva sempre parte integrante ed era pienamente compartecipe dei problemi che gli si ponevano. Per oltre mezzo secolo, a diverso titolo, anche quale rappresentante della Sezione Calcio sotto le presidenze Calleri e Cragnotti, Nanni ha contribuito a scrivere non sole le pagine più belle, ma anche quelle più drammatiche, della storia della Società Sportiva Lazio, presso il suo studio in Via Nicotera.
Nel ricordare la sua figura unica e insostituibile, abbraccio fortemente la famiglia, in particolar modo i nipoti Carlo, Guido e Alessio, che, carissimi amici, hanno da pochissimo tempo sofferto anche per la prematura scomparsa del fratello Dario, che unisco idealmente al ricordo dell’indimenticabile zio”.
Ufficio Stampa S.S. Lazio – Anna Tina Mirra: