Calcio a 5> Gimena Blanco finalmente a Roma: “contenta di essere qui”


L’aspettavano tutti in casa Lazio Gimena Blanco che per motivi familiari è rimasta in Argentina il più possibile prima di rimettersi gli scarpini. Dal 2008 in Italia e per il primo anno in biancoceleste, l’asso argentino (nella foto con Priscilla Palombi), si è presentato ieri sera al PalaGems per salutare e vedere le compagne in azione nell’amichevole con il Sora&Ceprano vinta poi per 5 a 0.
Avevo quasi deciso di non tornare più in Italia perchè preferivo restare a casa mia e dare una mano. Ma poi anche la mia famiglia mi ha spinto a tornare e ora che vedo tutto questo – ha dichiarato ieri sera – sono contenta di stare qua. Ho scelto la Lazio prima che arrivassero Lucileia e altre ragazze, vedere questa squadra mi rende ancora più felice perchè ci sarà da divertirsi.
Sei pronta per tornare in campo? Qualche paura?
Vedo organizzazione, professionalità e passione in tutto lo staff, c’è un ottimo gruppo già formato, io sono pronta per rimettermi in gioco, spero solo che alcuni problemi che ho nella mia testa in questo momento non influiscano in negativo sul campo. Sono abituata a cambiare squadra, da parte mia non ci sono problemi e tra l’altro già conosco sia Melissa Cary che Cely Gayardo. Sono molto tranquilla, anzi, sono più preoccupata di rimettermi in forma in breve tempo e mettermi in paro sulla tattica e il gioco del gruppo.
Quest’estate hai avuto molto mercato, te come altre ragazze che oggi sono qui. Cosa ti ha spinto a scegliere questi colori?
Ho ascoltato tante persone ma poi ho sentito Valerio Piersigilli e Leonardo Schiavoncini e mi sono sentita più sicura. La cosa che mi spaventa dell’Italia è l’organizzazione delle società, dal presidente al magazziniere. Alla Lazio ho avuto subito la sensazione di essere in un grande staff.
Fuori alla prima contro il Salinis (per l’espulsione nella semifinale di Coppa Italia), avrai una settimana in più per recuperare la forma fisica…
Spero di rimettermi in forma presto, mi impegnerò al massimo per raggiungere le mie compagne ed essere pronta per le prossime partite.

Serena Cerracchio
Ufficio Stampa