Ciclismo> A Londra di scena il Kittel-bis, Nibali si gode la maglia gialla

Volata senza storia nella terza tappa del Tour de France con il tedesco Marcel Kittel che ha annichilito tutti i rivali nella volata sul red carpet di The Mall, l’affascinante viale davanti a Buchingkam Palace nella capitale londinese con una favolosa cornice di pubblico a testimonianza del boom del ciclismo in Gran Bretagna.
Nell’ultima frazione britannica della Grande Boucle di 155 chilometri, con partenza da Cambridge, il campione ceco delle prove contro il tempo Jan Barta (Team Netapp Endura) e il francese Jean Marc Bideau (Fdj.com) sono rimasti a lungo in avanscoperta fino alla periferia di Londra dove, sotto la spinta delle squadre dei velocisti, sono stati ripresi quando mancavano una decina di chilometri al traguardo.
Nonostante sia stata una tappa banale dal punto di vista altimetrico, è stato un finale ad alta tensione lungo le strade di Londra per via delle insidie rappresentate dalla pioggia, dall’asfalto bagnato, dalle numerose rotonde e dalle curve che hanno alzato il livello di attenzione nel gruppo con l’Astana e la Tinkoff Saxo a fianco dei rispettivi capitani Vincenzo Nibali e Alberto Contador.
In occasione della volata, condotta in maniera magistrale dai suoi compagni di squadra della Giant Shimano, Kittel ha conquistato di potenza la seconda vittoria, confermandosi il velocista di riferimento in questo inizio di Tour: se non ha sbagliato lui, non c’è stato nessuno in grado di batterlo.
Per questo si è accontentato del secondo posto la maglia verde in carica della classifica a punti, lo slovacco Peter Sagan (Cannondale), che non è riuscito ad uscire dalla ruota del tedesco, mentre l’australiano Mark Renshaw (OmegaPharma-QuickStep) ha completato il podio di giornata seppur ben pilotato dal suo compagno di squadra Matteo Trentin. Invariata la classifica generale: dopo l’impresa del giorno prima a Sheffield, il tricolore Nibali è riuscito a tenere sotto controllo la tappa con un formidabile lavoro di squadra nel finale per non prendere rischi, godendosi in tranquillità il suo primo vero giorno da leader in classifica generale.

Luca Alò
8/07/2014