Calcio> Il Ventura pensiero: Siamo arrivati fin qui perchè abbiamo lavorato da squadra

L’attuale vicepresidente spiega i motivi che hanno portato il team arancioamaranto ad essere sempre più un punto di riferimento sul territorio. E dà il benvenuto a Buccella e Pandalone: “Insieme a loro faremo grandi cose”

Cinque anni di presidenza non si dimenticano. Giancarlo Ventura da poche settimane ha passato le redini a Remo Buccella, facendo un piccolissimo passo indietro nell’organigramma del sodalizio castellano, ma i risultati parlano chiaro. L’Asd è partita dalle retrovie, ma oggi è la prima società di Frascati. E i meriti, ovviamente, sono anche di Ventura. In attesa di scoprire il futuro, che tutti si augurano costellato di ulteriori soddisfazioni, diamo a Cesare ciò che è di Cesare.
“Innanzitutto che sia chiaro un concetto –spiega- tutti abbiamo dato un grande contributo alla crescita di questa società. Se si trova dove si trova ora, è perché si è agito da squadra, in campo come a livello decisionale. A dimostrazione che alle volte avere tante teste pensanti può produrre ottimi frutti. Guardiamo da dove siamo partiti: da una terza categoria nata grazie alla passione a all’impegno di tanti amici. E guardiamo dove siamo arrivati. A una prima categoria che ha sfiorato la promozione, ma soprattutto a una scuola calcio che scoppia di salute, con 150 ragazzi iscritti lo scorso anno. A una formazione Allievi Regionali dopo soli due anni, a una Juniores che avrebbe ampiamente meritato di salire di grado, visto il grande campionato che ha disputato, a un team Giovanissimi che potrebbe fare il grande salto e sarebbe anche questa una grande soddisfazione. Insomma c’è da stropicciarsi gli occhi. E vogliamo migliorare ancora, l’ingresso di Remo Buccella e di altri soci ne è la dimostrazione. Perché è anche venuto il momento di dotarci di un’organizzazione puntuale, seria, di ottimizzare le forze, insomma di fare il salto di qualità. Perciò Buccella è il benvenuto, e siamo sicuri che insieme a lui faremo grandi cose. Abbiamo anche aperto le porte della nostra società a Raffaele Pandalone, che nel futsal ha raggiunto i vertici e vuole continuare a togliersi qualche soddisfazione anche nel calcio a 11. Vogliamo crescere, e per farlo abbiamo bisogno di idee, risorse, entusiasmo. Stiamo lavorando per questo”.
Due le priorità del momento: definire la rosa della prima squadra, e trovare una soluzione alla “querelle” campo da gioco. “Sicuramente il gruppo della Prima Categoria è collaudato, perciò bisognerà fare solo qualche ritocco dove serve –continua Ventura-. C’è voglia di rivalsa, dopo il finale amaro della passata stagione, mister Ferri è il primo a voler riprendersi quello che un pizzico di sfortuna, qualche decisione avversa e un calo evidente nella seconda parte di stagione ci hanno negato. Per quanto riguarda il discorso relativo al terreno di gioco, io sono del parere che sarebbe preferibile accorpare l’intera attività su un solo campo, soprattutto per questioni organizzative. Ma resta il mio pensiero. Come ho già detto, all’Asd Frascati si decide da “squadra”.

Ufficio Stampa Asd Frascati