TB CROSS COUNTRY – La mountain bike torna in scena a Monteverde di Bojano (Campobasso) con il Trofeo Sant’Emidio XC Mtb Race a cura della Matese Mountain Bike A.S.D., con la collaborazione dell’instancabile Associazione Culturale Don Albino Jovich, del Centro Sportivo Borgo Molisano e sarà patrocinata dal comune di Bojano.
Si corre domenica 2 agosto su un percorso ad anello di 5 chilometri da ripetere per 5 volte con un dislivello per giro di 150 metri. Molti gli atleti attesi alla kermesse matesina, segno dell’incredibile rilancio che il movimento fuoristrada regionale sta avendo in questi ultimi anni in Molise, a testimonianza dell’abbinamento a prova di campionato regionale cross country sotto l’egida della Federciclismo Molise e del circuito Sulle Orme dei Sanniti.
Il centro nevralgico del Trofeo Sant’Emidio-XC Mtb Race è la Chiesa Madre di Bojano nella contrada Monteverde, dove è prevista sia la partenza che l’arrivo oltre ad ottimizzare tutti i servizi pre e post gara.
RITROVO E ISCRIZIONI ORE 8:00 Presso Circolo la Nebbia Borgo Molisano con possibilità di fare colazione
PARTENZA ORE 10:00 Presso Piazzale antistante chiesa Madre
PASTA PARTY ORE 13:00 Presso Piazzale antistante chiesa Madre. E’ possibile acquistare il buono pasto separatamente
ORE 13:30/14:00 premiazioni
ALLIEVI – Si rinnova l’appuntamento con il Trittico del Molise, manifestazione ciclistica articolata in tre prove distinte riservata alla categoria allievi.
La kermesse giovanile molisana è nata nel 2009 grazie alla sinergia delle società organizzatrici GS Oratino, Molise Ricambi e l’allora GS Bonefro che, unendo le forze e le proprie gare dal punto di vista tecnico-organizzativo, hanno dato vita a questa challenge che prevede l’attribuzione di punteggi utili per la definizione di una classifica individuale e di una per società allo scopo di dare sempre più risalto al movimento giovanile del Centro-Sud Italia con i migliori rappresentanti della categoria allievi.
Domenica 2 agosto tocca ad Oratino (Campobasso) aprire il Trittico con la gara inaugurale: ad oggiAggiungi un appuntamento per oggi sono 36 le edizioni del Trofeo Ciclistico di Oratino abbinato al 6°Gran Premio Fiaip Campobasso. La gara è una delle più longeve e nel corso degli anni è stata vinta da atleti che sono approdati al professionismo.
Si corre sulla distanza 5 chilometri in circuito da ripetere 13 volte per un totale di 65 chilometri con ritrovo alle 10:00 in Piazza Rogati e partenza alle 15:00.
A fare gli onori di casa la formazione della Molise Ricambi, da fuori regione hanno aderito dalla Campania (Pedale Arianese, Progetto Ciclismo Sorrentino, Olimpia Caivano, GSC Moiano, Pianura Visconti, Team D’Aniello), dall’Abruzzo (Asd Crecchio, SS NoCe, Ferrometal Cycling Team), dal Lazio (Il Pirata Evolution Team-Sama Ricambi, GS Vittorio Nereggi Anagni, Moser Cycling Team, SS Lazio Ciclismo e Team Coratti-Sannio Bike), dalla Puglia (Progetto Bari-Bat e Pedale Jonico Piconese) e dalla Basilicata (Loco Bikers, Oppido Castrocielo Latinense, Nucleo Gioventù Potenza e Cicloteam Valnoce).
DILETTANTI – Ragguardevole prestazione di Marcin Mrozek, giunto settimo alla 73° edizione della Bassano Monte Grappa, competizione a cui ha preso parte il 26 luglio la Vejus-Tmf-Cicli Magnum, formazione della categoria élite ed under 23 tesserata nella regione Molise.
Centonovanta i corridori al via in una corsa caratterizzata da una prima parte piatta in circuito nel fascinoso centro storico di Bassano ed una seconda molto impegnativa con la dura ascesa di oltre 25 chilometri fino alla cima del Monte Grappa.
Spesso nelle prime posizioni i corridori della Vejus, Dario Nacca, Antonio Teti e Francesco Barra. Ai meno 18 scattavano Ciccone (Colpack) e Gazzara (Mg Kvis), dietro ad inseguire rimanevano prima in 12 poi in 8 fra cui Mrozek, che in due occasioni tentava l’allungo.
In vista del traguardo Ciccone allungava ed andava a vincere su Gazzara, terzo si classificava Santoro, sempre della Mg Kvis, ad una manciata di secondi giungevano i superstiti del drappello inseguitore con Marcin Mrozek al settimo posto. A ridosso dei migliori arrivava anche un brillante Giuseppe Fiorillo.
Nel complesso quindi una buona prova di tutta la squadra e di Mrozek in particolare, che ha colto un altro prestigioso piazzamento in una gara blasonata e dalla grande tradizione.
Luca Alò