Rugby> Occasione persa per le Fiamme

Eugenio: “Di certo saremmo dovuti essere più incisivi, ma posso serenamente affermare che oggiAggiungi un appuntamento per oggi sono intervenuti fattori, non dipendenti da noi né dal Mogliano, che non ci hanno permesso di riuscire a portare a casa il match. Un vero peccato, perché adesso staremmo parlando di un’altra partita”.

IL COMMENTO
Roma – I cremisi non bissano il successo della settimana scorsa in coppa e cedono di misura in casa al Mogliano.
Un’occasione persa per le Fiamme: una vittoria sarebbe valsa la quarta piazza in classifica e, invece, pur con l’uomo in più per quasi tutto il match, il XV della Polizia di Stato si trova a quota 12 punti, subito dietro la Lazio vittoriosa ieri in trasferta a San Donà nell’anticipo di campionato.
Merito al Mogliano che in inferiorità numerica per l’espulsione di Koroi dal 5’ minuto è riuscito a far propria la filosofia di un grande allenatore di calcio, Nils Liedholm, secondo il quale con l’uomo in meno si gioca meglio, ma anche demerito delle Fiamme che non hanno avuto la forza di affondare l’arma quando ne avrebbero avuto l’opportunità.
C’è anche da dire che i Cremisi oggiAggiungi un appuntamento per oggi sono riusciti ad esprimere un buon gioco, senza però riuscire a finalizzare gran parte delle occasioni, spesso non per demerito dei ragazzi allenati da coach Eugenio che, a fine partita, commenta così: “Cosa dovrei imputare ai miei ragazzi? È vero che abbiamo giocato in superiorità numerica per tutto il match e che forse saremmo dovuti essere più incisivi, ma posso serenamente affermare che oggiAggiungi un appuntamento per oggi sono intervenuti fattori, non dipendenti da noi né dal Mogliano, che non ci hanno permesso di riuscire a portare a casa il match. Un vero peccato, perché adesso staremmo parlando di un’altra partita”.
Prossimo impegno per le Fiamme, sabato 5 novembre di nuovo tra le mura amiche della caserma “S. Gelsomini” contro la capolista Rovigo.

LA CRONACA
Inizia in salita la partita del Mogliano che al 5’ si ritrova in 14 uomini per il rosso diretto al pilone Koroi per un brutto fallo su Lorenzo Favaro. Maicol Azzolini si incarica della punizione e centra i pali: 3 a 0. Passano pochi minuti e i veneti mettono a segno due calci con Odiete e si ritrovano in vantaggio 6 a 3. Le Fiamme non riescono a prendere in mano le redini del match e il Mogliano ne approfitta: al 25’ Semenzato batte una “veloce” e sorprende la difesa dei padroni di casa andando a schiacciare oltre la linea. Odiete trasforma e il Mogliano va oltre il break: 13 a 3, punteggio che rimane invariato fino alla fine del primo tempo.
Al rientro in campo suona la sveglia in casa Fiamme e dopo 5 minuti una bella azione in velocità porta in meta Giovanni Massaro. Con la trasformazione di Maicol Azzolini il XV della Polizia di Stato accorcia le distanze e si porta sul 10 a 13. Il Mogliano non sta a guardare e di nuovo, sempre dalla piazzola, Odiete allunga di nuovo il divario al 48’: 10 a 16, score con cui si arriva fino a poco meno di dieci minuti dal termine. Al 68’ Matteo Gasparini imbecca Michele Sepe che corre verso la meta, annullata dall’arbitro per un millimetrico passaggio in avanti segnalato dal giudice di linea. Al 73’ arriva la seconda meta cremisi con Giuseppe Cerqua, entrato da poco per capitan Vicerè, che sull’angolo destro del campo resiste alle cariche della difesa bianco blu e schiaccia per il 15 a 16. Maicol Azzolini si incarica della trasformazione da posizione particolarmente defilata, ma purtroppo non riesce a piazzare il pallone tra i pali e il match si chiude sul 15 a 16 per i veneti.

IL TABELLINO
Roma, Caserma “S. Gelsomini”, sabato 28 novembre 2015, ore 15.00
Campionato di Eccellenza – 6^ giornata
Fiamme Oro Rugby v Rugby Mogliano 15-16 (p.t. 3-13)
Marcatori: 6’ cp Azzolini (3-0), 8’ cp Odiete (3-3), 13’ cp Odiete (3-6), 25’ m Semenzato tr Odiete (3-13), 45’ m Massaro tr Azzolini (10-13), 48’ cp Odiete (10-16), 73’ m Cerqua (15-16)
Fiamme Oro Rugby: Azzolini, Sepe , Valcastelli, Massaro, Gasparini, Halse, Marinaro, Callander, Favaro (21’ Duca), Zitelli (v. Cap.) (77’ Balsemin), Cazzola, Sutto, Ceglie (51’ Di Stefano), Vicerè (Cap.) (65’ Cerqua), Naka (56’ Moriconi)
all.: Eugenio Eugenio
Rugby Mogliano: Odiete, Buondonno, Ceccato E (71’ Benvenuti), Pavan, Guarducci (14’ Rouyet), Endrizzi (v. Cap.), Semenzato, Halvorsen, Cicchinelli (46’ Riccioli), Filippucci, Van Vuren (61’ Saccardo), Maso, Koroi, Buonfiglio (51’ Makelara), Zani (51’ Ceccato A – 75’ Zani)
all.: Ezio Galon – Franco Properzi
Arbitro: Liperini (LI)
Giudici di linea: Passacantando (AQ), Belvedere (RM)
Quarto uomo: Romani (Colleferro)
Cartellini: 5’ rosso Koroi (Mog)
Man of the match: Fabio Semenzato (Mogliano)
Calciatori: Azzolini 2/3 (cp 1/1 tr 1/2), Halse 0/1 (dp 0/1), Odiete 5/6 (cp 4/4, tr 1/1, dp 0/1)
Note: Spettatori 650 ca., man of the match premiato dal prefetto Vincenzo Panico, capo della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Alla fine del match i giocatori del Mogliano hanno regalato ai ragazzi del settore giovanile delle Fiamme, la maglia numero 10 di Aristide Barraud firmata da tutti i componenti della squadra.
Punti classifica: Fiamme Oro 1, Mogliano 4

Cristiano Morabito – Media manager Fiamme Oro Rugby