Eugenio: «Sapevamo che sarebbe stata dura contro di loro e devo dire che spesso ci siamo battuti alla pari, mostrando una grande difesa per tutta la partita e un gran carattere, soprattutto alla fine quando abbiamo cercato con tutte le forze, e ottenuto, la meta del bonus».
Il Commento
Roma – Contro il Calvisano le Fiamme non riescono a invertire la tradizione che le vede da sempre perdenti sia in casa che in trasferta, infatti contro i Campioni d’Italia arriva la settima sconfitta per il XV della Polizia di Stato in questo campionato.
Le Fiamme ce l’hanno messa tutta per contrastare la formazione allenata da Massimo Brunello, soprattutto nel primo tempo chiuso con una sola lunghezza di svantaggio, ma alla distanza il Calvisano è riuscito ad avere la meglio sui padroni di casa soprattutto grazie ad una superiorità nelle mischie e nelle rimesse laterali, oggi vero e proprio tallone d’Achille per i Cremisi.
Il XV della Polizia di Stato ha comunque mostrato un buon carattere fino all’ultimo minuto, quando è riuscito a mettere a segno la meta che gli permette di aggiungere un punto alla classifica.
«Giocavamo contro i primi della classe – ha dichiarato coach Eugenio Eugenio – e io oggi vedo un punto guadagnato, più che una partita persa, anche perché i nostri avversari hanno mantenuto il possesso per gran parte del match. Sapevamo che sarebbe stata dura contro di loro e devo dire che spesso ci siamo battuti alla pari, mostrando una grande difesa per tutta la partita e un gran carattere, soprattutto alla fine quando abbiamo cercato con tutte le forze, e ottenuto, la meta del bonus. Peccato per alcune occasioni in cui a causa di alcuni rimpalli sfavorevoli siamo stati sfortunati. Ma il rugby è così e bisogna accettare anche i suoi rimbalzi strani».
Con il risultato odierno le Fiamme, pur restando al terzultimo posto, mettono in cassaforte un punto in più che gli permette di avvicinarsi alla Lazio, ora distante solo tre lunghezze. E domenica prossima, sempre tra le mura amiche della caserma “Gelsomini”, i Cremisi saranno impegnati nel derby di ritorno con i biancocelesti. Un match che si preannuncia come fondamentale per la stagione delle Fiamme.
La cronaca
Al 7’, dopo un calcio sbagliato dal Calvisano con Buscema, è l’apertura delle Fiamme, Maicol Azzolini, a mettere i primi punti sullo score, ma dopo quattro minuti sono gli ospiti a varcare per la prima volta la linea di meta con Pablo Canavosio che schiaccia. La trasformazione di Buscema porta il Calvisano in vantaggio 7 a 3. Il tempo scorre e nessuna delle due squadre riesce a rompere le maglie difensive dell’altra, finchè al 29’, ancora Maicol Azzolini centra i pali dalla piazzola e fa 6 a 7, punteggio sul quale le squadre vanno al riposo.
All’inizio della ripresa coach Eugenio mette subito dentro Pietro Valcastelli per Samuel Seno, colpito duro nel primo tempo, ma è ancora il Calvisano ad allungare sempre con Buscema che infila di nuovo l’acca per il 6 a 10. Sono continui i capovolgimenti di fronte in questa fase della partita, con Maicol Azzolini che al 47’ può portare i suoi a -1 ma, sempre dalla piazzola, il calcio da posizione difficile centra il palo destro. Al 52’ le Fiamme restano in 14 per il cartellino giallo a Giuseppe Di Stefano e, approfittando della superiorità numerica, gli ospiti allungano di nuovo il passo: al 59’ un bel calcio nell’angolo sinistro dell’area di meta cremisi viene raccolto da Chiesa che schiaccia per il 6 a 15. Le Fiamme provano a reagire, ma la difesa del Calvisano non lascia spazio, così come anche quella del XV della Polizia di Stato fino al 76’, quando la maul calvina si fa spazio e va a segnare la terza meta dell’incontro con Belardo. Il match sembra avviarsi sui binari della conclusione, ma le Fiamme non ci stanno e cercano con tutte le forze possibili quella meta che gli permetterebbe di conquistare almeno il punto bonus difensivo. Gli sforzi vengono premiati proprio allo scadere quando Simone Marinaro schiaccia oltre la linea e Maicol Azzolini infila la trasformazione del definitivo 13 a 20.
IL TABELLINO
Roma, Caserma “S. Gelsomini”, sabato 30 gennaio 2016, ore 15.00
Campionato di Eccellenza 2015-2016 – IX giornata
Fiamme Oro Rugby v Rugby Calvisano 13-20 (p.t. 6-7)
Marcatori: 7’ cp Azzolini (3-0), 11’ m Canavosio tr Buscema (3-7), 29’ cp Azzolini (6-7), 45’ cp Buscema (6-10), 59’ m Chiesa (6-15), 76’ m Belardo (6-20), 80’ m Marinaro tr Azzolini (13-20)
Fiamme Oro Rugby: Fa’apale, Sepe (71’ Sapuppo), Quartaroli, Massaro, Seno (41’ Valcastelli), Azzolini, Marinaro, Amenta, Marazzi, Zitelli, Callander (65’ Mammana), Duca, Di Stefano (71’ Iovenitti), Vicerè (71’ Moriconi), Cocivera (48’ Naka)
all.: Eugenio Eugenio
Rugby Calvisano: De Jager (57’ Vlaicu), Canavosio, Chiesa, Castello, Susio, Buscema, Surugiu (65’ Raffaele), Giammarioli, Archetti, Belardo, Beccaris (67’ Zanetti – 72’ Vezzoli), Andreotti, Costanzo (62’ Biancotti), Morelli, Panico
all.: Massimo Brunello
Arbitro: Blessano
Cartellini: giallo 52’ Di Stefano (FFOO)
Man of the match: Sami Panico (Calvisano)
Calciatori: Buscema (CAL) 2/5, Azzolini (FFOO) 3/4
Note: Spettatori 800 ca., presentata la nuova app Fiamme Oro Rugby scaricabile dallo store Android; Man of the match premiato dal Capo della Segreteria del Dipartimento della ps, prefetto Vincenzo Panico.Esordio in maglia cremisi per il samoano Patrick Fa’Apale.
Punti conquistati: Fiamme Oro 1, Calvisano 4
Cristiano Morabito – Media manager Fiamme Oro Rugby