Granfondo Mtb La Via dei Marsi, 21 maggio e Dys-Trophy Tour le novità dell’edizione 2017

Il lavoro preparatorio per l’edizione numero 11 della Granfondo Mtb La Via dei Marsi è partito da poco con alcuni piccoli ritocchi alla manifestazione griffata Avezzano Cycling Team.
La novità principale è la data, spostata alla terza domenica di maggio (21) ma si pone ancora come punto fermo del circuito Abruzzo Mtb Cup.
Dal prossimo anno alla Granfondo La Via dei Marsi si affianca una giusta causa per sostenere la lotta contro la distrofia muscolare di Duchenne e Becker nell’ambito del Dys-Trophy Tour, attraverso un’iniziativa ad alto tasso di sport e divertimento.
L’evento, dal 2 al 4 Giugno 2017, a Riolo Terme si svolgerà in occasione del Rally di Romagna: i bikers avranno la possibilità di vivere un momento unico di sport insieme alle famiglie di Parent Project, l’associazione di genitori di bambini e ragazzi con la distrofia muscolare di Duchenne e Becker, patologia genetica rara che si manifesta nell’infanzia.
Oltre all’evento di 3 giorni, il Dys-Trophy Tour prevede anche delle gare ciclo-turistiche in mountain bike che si articoleranno nel periodo tra settembre 2016 e giugno 2017, tra cui l’Etna Marathon, 3 Epic Winterride, Granfondo dell’Argentario, Tiliment Marathon, Colli della Sabina, La Via dei Marsi:Sport e Avventura e molte altre.
Tutti i bikers coinvolti negli eventi sportivi in questa veste raccoglieranno, nel periodo precedente l’evento, dei fondi che saranno direttamente destinati a Parent Project onlus, per sostenere progetti di ricerca scientifica sulla patologia e servizi associativi dedicati alle famiglie.
La raccolta fondi e la partecipazione ad una delle tappe, permetteranno ai partecipanti di guadagnare punti per poter divenire biker Super, Extreme ed Epic.
Ad ogni tappa del tour, infatti, ogni biker guadagnerà 100 punti che verranno sommati a quelli ottenuti grazie alla raccolta fondi: in questo caso per ogni euro raccolto verrà aggiunto 1 punto.
Il calendario degli eventi, le donazioni e le classifiche saranno coordinate dal sito web dedicato al circuito: www.dystrophytour.it. Ogni biker avrà un proprio profilo attraverso il quale si potranno effettuare le donazioni e nel quale saranno racchiuse tutte le informazioni sportive e di raccolta fondi del singolo atleta (o dell’intera squadra).

Luca Alò