Ciclismo> Tirreno-Adriatico: Marcel Kittel ritrova la vittoria nello sprint di Follonica

Ha rotto finalmente il ghiaccio Marcel Kittel (Katusha Alpecin) in questo 2018: alla prima grossa occasione per le ruote veloci alla Tirreno-Adriatico, lo sprinter tedesco ha dominato in maniera implacabile in volata la seconda frazione tutta toscana da Camaiore a Follonica di 172 chilometri.

La Corsa dei Due Mari è rimasta orfana del velocista britannico Mark Cavendish (Dimension Data) che non è partito causa la frattura alla costola e le ferite riportate al termine della cronometro a squadre del giorno prima a Lido di Camaiore e che ha terminato fuori tempo massimo.

Tappa quasi interamente piatta con la fuga nata sulle prime rampe dell’unico gran premio della montagna a Montemagno preda di Nicola Bagioli (Nippo Vini Fantini-Europa Ovini) che ha preceduto gli altri corridori in avanscoperta Alexander Foliforov (Gazprom Rusvelo), Jacopo Mosca (Wilier Triestina-Selle Italia) e Guy Sagiv (Israel Cycling Academy).

Rialzatosi Bagioli dopo 50 chilometri, Foliforov, Sagiv e Mosca (in evidenza con il primo posto ai traguardi volanti di Donoratico e Follonica) hanno proseguito del loro passo fino a toccare un vantaggio massimo di 7’10” al chilometro 80. Sotto la spinta di Quick Step e Mitchelton Scott il gap è stato annullato e la resa dei tre battistrada è avvenuta durante il primo dei tre giri finali del circuito attorno la città balneare maremmana abbastanza insidioso e impervio in alcuni punti per via della sabbia sull’asfalto.

Tra le tante forature e la folle andatura, c’è stata una caduta che ha spezzato in due il gruppo: nel primo troncone (80 unità) i migliori sprinter e nel secondo tra i ritardatari figurava Adam Yates uomo di classifica della Mitchelton-Scott.

Al momento della volata, lasciato allo scoperto ai 250 metri dal compagno di squadra Rik Zabel, Kittel ha vinto alla sua maniera di forza e di potenza: neanche il campione del mondo Peter Sagan (Bora Hansgrohe) e Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo) sono riusciti a rimontare il corridore tedesco al primo anno con la nuova squadra della Katusha Alpecin, alla prima affermazione in carriera alla Tirreno-Adriatico e ufficialmente in Italia (nel suo palmares due tappe del Giro d’Italia con la Grande Partenza all’estero nel 2014 in Irlanda e nel 2016 in Olanda).

Tra i tanti velocisti più forti al mondo (Peter Sagan, Mark Cavendish, Aleksandr Kristoff, Caleb Ewan, Fernando Gaviria, Elia Viviani e Andrè Greipel solo per citarne alcuni) che sono riusciti a vincere dal mese di gennaio, mancava proprio Kittel che finalmente si è sbloccato: “Ho atteso veramente tanto questo successo coronando il grande lavoro di squadra. Fino ad oggiAggiungi un appuntamento per oggi le cose non erano andate molto bene, ma le sconfitte ci hanno aiutato a crescere come squadra. Questa vittoria ci dà tanta fiducia.”

“Non era previsto che prendessi la maglia da Damiano Caruso. È una sensazione strana, ma lui era felice di passarla a me. Sono rimasto davanti quando il gruppo si è allungato. In passato ero un velocista discreto ma poi sono diventato apripista. OggiAggiungi un appuntamento per oggi ho avuto per la prima volta la possibilità di giocare le mie carte in uno sprint, è strano, ma anche molto bello essere il leader di questa corsa” ha dichiarato il neozelandese Patrick Bevin (BMC Racing Team), nuovo capoclassifica della corsa a scapito del compagno di squadra Caruso per via del miglior piazzamento (quinto) ottenuto nella volata.

Degno di nota il quarto posto del polacco Michal Kwiatowski (Team Sky) che si è impegnato a fondo nello sprint dopo aver subito una doppia foratura durante la percorrenza dei tre giri del circuito di Follonica. Nella top dieci anche i giovani Jakub Mareczko della Wilier Triestina-Selle Italia (sesto) e Simone Consonni della UAE Team Emirates (decimo) con in mezzo la settima piazza del colombiano Fernando Gaviria (Quick Step) che si conferma maglia bianca di miglior giovane under 25.

ORDINE D’ARRIVO SECONDA TAPPA CAMAIORE-FOLLONICA

1 Marcel Kittel (Katusha Alpecin) 4:12:24

2 Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) 0:00:00

3 Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) 0:00:00

4 Michal Kwiatkowski (Sky) 0:00:00

5 Patrick Bevin (BMC Racing) 0:00:00

6 Jakub Mareczko (Wilier Triestina-Selle Italia) 0:00:00

7 Fernando Gaviria (Quick-Step Floors) 0:00:00

8 Danny Van Poppel (LottoNL-Jumbo) 0:00:00

9 Eduard Michael Grosu (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini) 0:00:00

10 Simone Consonni (UAE Emirates) 0:00:00

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA SECONDA TAPPA

1 Patrick Bevin (BMC Racing) 4:34:43

2 Damiano Caruso (BMC Racing) 0:00:00

3 Greg Van Avermaet (BMC Racing) 0:00:00

4 Rohan Dennis (BMC Racing) 0:00:00

5 Daryl Impey (Mitchelton-Scott) 0:00:04

6 Michal Kwiatkowski (Sky) 0:00:09

7 Geraint Thomas (Sky) 0:00:09

8 Salvatore Puccio (Sky) 0:00:09

9 Chris Froome (Sky) 0:00:09

10 Jonathan Castorviejo (Sky) 0:00:09

MAGLIE

Maglia Azzurra, leader della classifica generale: Patrick Bevin (BMC Racing Team)

Maglia Arancione, leader della classifica a punti: Marcel Kittel (Team Katusha Alpecin)

Maglia Verde, leader del gran premio della montagna Nicola Bagioli (Nippo – Vini Fantini – Europa Ovini)

Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani: Fernando Gaviria (Quick-Step)

Luca Alò
08/03/2018