Ciclismo> Tour of the Alps: presentata l’edizione 2019 della corsa a tappe tra Tirolo, Alto Adige e Trentino

La preparazione per il Giro d’Italia passa per il Tour of the Alps, la gara a tappe professionistica in programma dal 22 al 26 aprile nata sotto l’egida dell’Euregio unendo in un progetto tre territori straordinari: Tirolo, Alto Adige e Trentino, forte dei successi conseguiti e dai feedback positivi sul piano organizzativo e tecnico.

Tre aree unite anche dalla storia, in un anno particolarmente signfiicativo per l’Euregio: nel 2019 ricorrono infatti i 500 anni dalla scomparsa dell’Imperatore Massimiliano I d’Asburgo, promotore già ai tempi di un concetto di unificazione fra paesi, e per questo considerato dagli storici “il primo Europeo”.

A Milano presso la Sala Buzzati, sede istituzionale di RCS e Gazzetta dello Sport, sono stati tolti i veli all’edizione 2019 alla presenza di Giacomo Santini (presidente del Gruppo Sportivo Alto Garda), Maurizio Rossini (amministratore unico Trentino Marketing), Helmuth Zanotti (product manager IDM Südtirol), Thomas Rohregger (radland Tirol ambassador), Davide Cassani (commissario tecnico della nazionale italiana) e Gilberto Simoni (ex professionista vincitore di due Giri d’Italia) che hanno posto l’accento sull’aspetto tecnico e qualitativo della corsa come esempio unico di marketing territoriale valorizzando le bellezze del Tirolo, dell’Alto Adige e del Trentino con l’obiettivo di portare avanti un sistema turistico sempre più integrato con la bicicletta non solo sul piano strettamente sportivo ma anche della mobilità sostenibile.

L’avvio il 22 aprile dall’Austria con la Kufstein – Kufstein (144 km), a seguire la Reith im Alpbachtal – Schenna/Scena (23 aprile – 178,7 km), la Salurn/Salorno – Baselga di Pinè (24 aprile – 106,3 km), la Baselga di Pinè – Cles (25 aprile – 134 km) e la Kaltern/Caldaro – Bozen/Bolzano (26 aprile – 148,7 km) per complessivi 711 chilometri, 10 gran premi della montagna e 13630 metri di dislivello generale.

A gennaio verranno ufficializzate le venti squadre partecipanti con una cospicua presenza di formazioni UCI World Tour. Al via ci sarà anche la nazionale italiana guidata dal cittì Cassani.

Il Tour of the Alps ricorderà Michele Scarponi che vinse per l’ultima volta tra i professionisti (tappa di Innsbruck nel 2017) a pochi giorni dal tragico incidente in allenamento sulle strade marchigiane di Filottrano. L’organizzazione della corsa a tappe euro-regionale ha deciso di intitolargli il premio “Team Up”, assegnato ogni giorno al team che avrà espresso in gara il miglior spirito di squadra.

Luca Alò

23/11/2018