Ciclismo> Giro di Sicilia: trionfo finale a stelle e strisce di Brandon McNulty

Con la consacrazione della vittoria finale di Brandon McNulty in cima all’Etna, il Giro di Sicilia (Open Fiber) è tornato a riprendersi la scena agonistica tra i professionisti a distanza di 42 anni con quattro tappe di alto livello organizzate da Rcs Sport grazie al fondamentale sostegno delle istituzioni locali e in primis della Regione Sicilia: un’assoluta novità introdotta nel calendario italiano a stagione in corso e valevole come quarta prova di Ciclismo Cup.

La prima tappa da Catania a Milazzo di 165 chilometri, destinata ad attaccanti e ruote veloci, ha visto subito gli sprinter all’opera ed ha incoronato Riccardo Stacchiotti (Giotti Victoria – Palomar) autore di una volata perfetta davanti a Manuel Belletti (Androni Sidermec) e Luca Pacioni (Neri Sottoli – Selle Italia – Ktm) con la soddisfazione di vestire la maglia rossa e gialla della classifica generale sponsorizzata dalla regione siciliana.

Da Capo d’Orlando a Palermo la seconda frazione più lunga in assoluto del Giro (236 chilometri) e mossa nella parte centrale con il superamento delle ascese di Geraci Siculo e Petralia Soprana. Disturbata dalla pioggia, dal vento e dalla fitta nebbia che ha impedito ai corridori di percorrere in sicurezza la discesa da Geraci Siculo (comportando la momentanea neutralizzazione della gara), i velocisti hanno avuto un’altra bella chance di esprimersi al meglio e a sfrecciare per primo sul traguardo del capoluogo siciliano è stato Belletti che si è preso la rivincita nei confronti di Stacchiotti (secondo) dopo il mancato trionfo del giorno prima a Milazzo, terzo l’emergente sprinter colombiano Juan Sebastian Molano della UAE Team Emirates. Per effetto del miglior piazzamento di tappa, Belletti ha sfilato a Stacchiotti la maglia rossa e gialla della classifica generale.

Falcidiata dalla pioggia battente, dalle cadute e dalle forature la terza frazione andata in scena da Caltanissetta a Ragusa di 188 chiometri: in un finale di percorso convulso tra salita e discesa è riuscito ad imporsi, senza temere le insidie del meteo e dell’asfalto viscido, lo statunitense ex campione del mondo juniores a cronometro Brandon McNulty (Rally UHC Cycling) con un netto margine sugli inseguitori capitanati dal norvegese Odd Christian Eiking (Wanty Group Goubert) e Giovanni Visconti (Neri Sottoli Selle Italia Ktm).

Da Giardini Naxos all’Etna (a quota 1892 metri del Rifugio Sapienza) di 128 chilometri l’ultima e decisiva frazione con la firma personale del francese Guillaume Martin (Wanty Groupe Gobert) e il podio di giornata completato da Fausto Masnada (Androni Sidermec) e dal colombiano Dayer Quintana (Neri Sottoli Selle Italia Ktm) fratello minore di Nairo. All’ombra del vulcano più alto d’Europa è avvenuta la celebrazione del trionfo finale di McNulty in questa ritrovata e storica corsa a tappe che mancava da tempo nel panorama professionistico. Sul podio finale sono saliti Martin e Masnada, quinto posto per Giovanni Visconti (Neri Sottoli Selle Italia Ktm).

Una sorta di “anno zero” per il Giro di Sicilia conclusosi con successo e con prospettive di crescita a partire dai prossimi anni visto come occasione di rilancio del ciclismo nella regione Sicilia che inizia a programmare insieme alla Rcs Sport la futura edizione del Giro a tappe e al contempo riabbraccerà la Corsa Rosa con tre frazioni nell’edizione 2020 e la Grande Partenza nel 2021. Sul piano tecnico e sportivo, è stata una gara che ha permesso di conoscere parecchi giovani e nomi nuovi per un ciclismo sempre più globalizzato e che si trova in piena fase di ricambio generazionale.

In ottica Ciclismo Cup (campionato italiano a squadre), resta in vetta la Neri Sottoli-Selle Italia (322 punti) che porta in dote un bonus di 7 punti per aver vinto la classifica finale a squadre in Sicilia. L’Androni Sidermec (314), la Nippo-Vini Fantini Faizanè (136), la Bardiani CSF (132) e la Uae Emirates (84) completano la top-5 di questa classifica che subirà qualche variazione in occasione del Tour of the Alps con cinque frazioni tra il Tirolo Austriaco, l’Alto Adige e il Trentino tra il 22 e il 26 aprile.

MAGLIE FINALI GIRO DI SICILIA 2019

Maglia Rossa e Gialla, leader della classifica generale: Brandon McNulty (Usa, Rally UHC Cycling)

Maglia Arancione, leader della classifica a punti: Manuel Belletti (Androni Giocattoli – Sidermec)

Maglia Verde Pistacchio, leader del Gran Premio della Montagna: Fausto Masnada (Androni Giocattoli – Sidermec)

Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani: Brandon McNulty (Usa, Rally UHC Cycling)

Luca Alò
11/04/2019