Ciclismo> Dal 18 aprile al 10 maggio il Giro d’Italia “Virtuale” alla conquista della Maglia Rosa

Per i nostalgici del Giro d’Italia (che dovranno abituarsi a non vederlo nella sua storica collocazione di maggio), gli appassionati di ciclismo potranno godersi un’inedita versione virtuale grazie alla partnership tra RCS Sport e Garmin.

Se ottobre è il mese programmato per recuperare “dal vivo” la 103°edizione della Corsa Rosa (rinviata per il prolungarsi dell’emergenza del Coronavirus), il Giro d’Italia Virtuale è l’evento da vivere in sella alla propria bicicletta collocata su un cicloergometro di ultima generazione: gli ultimi chilometri di sette delle 21 tappe già programmate del Giro d’Italia 2020 che dal 18 aprile al 10 maggio assegneranno la Maglia Rosa virtuale e altre due maglie per il più giovane e il più veloce.

Al via 5 squadre di professionisti, la Nazionale Italiana maschile e femminile, 3 formazioni del panorama internazionale femminile che parteciperanno alla “Pink Race”, oltre ai grandi ex professionisti e agli appassionati di tutto il mondo.

Sono sette le frazioni programmate a cadenza bisettimanale con le classifiche disponibili alla fine di ogni tappa. Il Giro Virtuale darà visibilità alla raccolta fondi a favore della Croce Rossa Italiana su www.retedeldono.it/giro sull’onda del successo riscosso il giorno di Pasqua con un prologo che ha visto impegnati gli ex professionisti nel percorrere virtualmente gli ultimi chilometri della Giovinazzo-Vieste.

Un evento capace di coinvolgere professionisti e amatori senza confini e senza limiti: il battesimo con la Controguerra-Tortoreto dal 18 al 21 aprile (ultimi 32,1 km – dislivello 80 metri). A seguire tra il 22 e il 24 aprile la Cesenatico-Cesenatico (da Linaro a Sogliano al Rubicone tratto di 32,7 km – dislivello 980 metri), tra il 25 e il 28 aprile da Udine a San Daniele del Friuli (ultimi 26,9 km – dislivello 550 metri), tra il 29 aprile e il 1°maggio da Bassano del Grappa a Madonna di Campiglio (da Villa Rendena ultimi 25,9 km – dislivello 930 metri), tra il 2 e il 5 maggio da Pinzolo ai Laghi di Cancano (da Bocca del Braulio ultimi 30 km – dislivello 710 metri), tra il 6 e l’8 maggio da Alba a Sestriere (ultimi 31,5 km da Briancon – dislivello 1.180 metri) e chiusura tra il 9 e il 10 maggio con la cronometro Cernusco Sul Naviglio-Milano (15,7 km – dislivello 30 metri).

Professionisti e amatori, italiani e stranieri, potranno partecipare purchè siano in possesso di un account Garmin Connect: basterà iscriversi gratuitamente al sito web www.garminvirtualride.com, scaricare i file GPX delle sette tappe del Giro d’Italia Virtual e installarli sul proprio ciclo-computer Garmin Edge. Occorre anche un rullo interattivo Tacx o di terze parti, su cui collocare la propria bicicletta, da connettere all’Edge.

Tra i professionisti attesi al via nomi di spessore del panorama internazionale come lo sloveno Primoz Roglic (vincitore di UAE Tour, Tirreno-Adriatico e Vuelta a Espana nel 2019, oltre a 5 giorni in maglia rosa e il terzo posto finale al Giro d’Italia numero 102 dietro Richard Carapaz e Vincenzo Nibali) e il danese Jakob Fuglsang (vincitore della Liège-Bastogne-Liège e del Critérium du Dauphiné nel 2019). Per la Nazionale Italiana, il commissario tecnico Davide Cassani ha invitato a partecipare alcuni atleti tra cui il campione europeo in carica Elia Viviani, il re Giro del Fiandre 2019 Alberto Bettiol, il vice campione del mondo 2019 Matteo Trentin, Diego Ulissi, il campione italiano in carica Davide Formolo e Sonny Colbrelli.

In ambito femminile hanno dato la propria adesione Letizia Paternoster (campionessa europea under 23 su strada, vincitrice di 15 ori su pista tra mondiali ed europei), Elisa Longo Borghini (vincitrice Strade Bianche Donne nel 2017, tre volte campionessa nazionale a cronometro e bronzo alle Olimpiadi di Rio 2016 nella prova in linea), la britannica Lizzie Deignan (Campionessa mondiale su strada nel 2015) e l’olandese Ellen van Dijk (reginetta del Giro delle Fiandre nel 2014).

Tra gli ex professionisti confermata la partecipazione di Ivan Basso (re del Giro d’Italia nel 2006 e nel 2010), Stefano Garzelli (vincitore della Corsa Rosa nel 2000), Alessandro Ballan, Claudio Chiappucci, Andrea Tafi, Stefano Allocchio e Alessandro Bertolini.

Luca Alò
17/04/2020