La pandemia mondiale di Coronavirus ha stravolto l’intero calendario ciclistico internazionale femminile: soltanto la Cadel Evans Great Ocean Road Race – Elite Women’s Race, in Australia, è stata l’unica gara dell’UCI World Tour donne del 2020 svoltasi regolarmente nel mese di febbraio prima che il coronavirus si diffondesse in tutto il mondo e fermasse la stagione ciclistica.
Quella di quest’anno è la quinta edizione del circuito mondiale lanciato dall’Unione Ciclistica Internazionale nel 2016 tra gare di un giorno e corse a tappe.
L’attuale crisi sanitaria ha portato all’annullamento definitivo del Ronde van Drenthe in Olanda, dell’OVO Energy Women’s Tour in Gran Bretagna e del Trofeo Alfredo Binda – Comune di Cittiglio. La celeberrima classica femminile del Varesotto, che si disputa come tradizione nel mese di marzo, ha posticipato al 2021 la prossima edizione: “Una decisione molto sofferta ma necessaria – commenta Mario Minervino, presidente del comitato organizzatore Cycling Sport Promotion – soprattutto per rispetto della grande sofferenza che quotidianamente viviamo in Lombardia. Sia la Federazione Ciclistica Italiana che l’Unione Ciclistica Internazionale ci hanno proposto una data indicativa durante l’estate ma noi pensiamo al Trofeo Binda élite e al Piccolo Trofeo Binda per le donne juniores, valida come prova di Coppa delle Nazioni come una grande festa popolare con il coinvolgimento festoso della comunità, dei bambini, dei tanti appassionati, degli sportivi e di tutto un territorio che, in varie forme, aspetta con entusiasmo il giorno delle due corse. Quest’anno non ci sembra il caso ma non ci sono ancora le condizioni per organizzare al momento le corse in bicicletta”.
Nel resto d’Europa e del mondo, il calendario femminile partirà dall’Italia il 1°agosto con la Strade Bianche e terminerà l’8 novembre in Spagna con il Ceratizit Madrid Challenge di La Vuelta per un totale di 13 corse di un giorno e cinque gare a tappe.
Per la prima volta farà la sua comparsa nel circuito World Tour femminile la versione “rosa” della Parigi-Roubaix. Anche le donne avranno la possibilità di misurarsi sui settori di pavè nel temuto “Inferno del Nord” per una prima edizione che sarà ancora più accattivante agli occhi del pubblico e che avrà luogo il 25 ottobre nello stesso giorno dei professionisti uomini.
Sulla stesura del nuovo calendario femminile, il presidente dell’UCI David Lappartient ha dichiarato: “Abbiamo stabilito un calendario più coerente possibile, alternando gare di un giorno e gare a tappe e mantenendo i principali eventi del circuito, in particolare il Giro d ‘Italia Femminile e le classiche. Il nuovo calendario sarà maggiormente contraddistinto dalla professionalizzazione del ciclismo su strada femminile con l’introduzione di nuove misure importanti come uno stipendio minimo per le atlete in queste squadre e la copertura televisiva in diretta di tutti gli eventi. Come per le gare maschili, vorrei ringraziare gli organizzatori, i rappresentanti delle atlete e delle squadre che ci hanno permesso di elaborare con il loro spirito costruttivo questo calendario rivisto nel contesto estremamente difficile del Coronavirus”.
IL NUOVO CALENDARIO INTERNAZIONALE FEMMINILE 2020
1°agosto: Strade Bianche
8 agosto: Postnord UCI WWT Vårgårda West (Svezia) cronometro a squadre
9 agosto: Postnord UCI WWT Vårgårda West (Svezia) gara in linea
13-16 agosto: Ladies Tour of Norway (Norvegia)
26 agosto: GP de Plouay – Lorient Agglomération Trophée WNT (Francia)
29 agosto: La Course by Le Tour de France (Francia)
1-6 settembre: Boels Ladies Tour (Olanda)
11-19 settembre: Giro Rosa
30 settembre: Freccia Vallone (Belgio)
4 ottobre: Liegi-Bastogne-Liegi (Belgio)
10 ottobre: Amstel Gold Race Ladies (Olanda)
11 ottobre: Gand-Wevelgem (Belgio)
18 ottobre: Giro delle Fiandre (Belgio)
20 ottobre: Tour of Guangxi (Cina)
20 ottobre: Tre Giorni di La Panne (Belgio)
23-25 ottobre: Tour of Chongming Island (Cina)
25 ottobre: Parigi-Roubaix (Francia)
6-8 novembre: Ceratizit Madrid Challenge by La Vuelta (Spagna)
Luca Alò
07/05/2020