Ciclismo> Giro d’Italia: il volo dell’aquila Jonathan Caicedo nella 3°tappa Enna-Etna

Joao Almeida nuova maglia rosa

Terza tappa del Giro d’Italia numero 103 alla portata degli scalatori che non hanno tradito le attese: 150 chilometri da Enna all’Etna con l’inedita salita finale fino ai 1793 metri di altitudine di Piano Provenzano che ha messo le ali al 27enne ecuadoriano Jonatahn Caicedo (EF Pro Cycling) tra sorprese sia in positivo che in negativo rendendo ancora più emozionante la conquista del Trofeo Senza Fine.

Oltre a Caicedo, il sesto arrivo nella storia del Giro sul vulcano attivo più alto d’Europa ha sorriso al nuovo capoclassifica Joao Almeida (portoghese della Deceuninck-Quick Step) e ha fatto registrare un primo colpo di scena: la caduta del britannico Geraint Thomas (Team Ineos Grenadiers) nel tratto di trasferimento verso il chilometro zero, in uscita da Enna, dove a causa di una borraccia è finito a terra riportando alcune abrasioni e una forte contusione all’anca sinistra.

Una frazione abbastanza mossa dal centro della Sicilia (Enna, il capoluogo di provincia più alto d’Italia) alla parte orientale dell’isola, filata via con la fuga giornaliera portata via da Matthew Holmes (GBr, Lotto Soudal), Francesco Romano (Bardiani Csf Faizanè), Victor Campenaerts (Bel, NTT Pro Cycling), Giovanni Visconti (Vini Zabù Brado KTM), Lawson Craddock (Usa, EF Pro Cycling), Jonathan Caicedo (Ecu, EF Pro Cycling), Josip Rumac (Cro, Androni Sidermec) e Mikkel Bjerg (Dan, UAE Team Emirates) con un vantaggio massimo di 5 minuti a 50 chilometri dall’arrivo.

Mai la Corsa Rosa aveva affrontato questo nuovo ed ostico versante “etneo” di Linguaglossa (18,8 km con pendenza media del 6,6% e punte al 13% nel finale) che è stato il primo vero esame gli uomini di classifica: con Thomas malconcio e alla deriva (69°al traguardo con un gap di 12’19”) e l’inattesa flessione del britannico Simon Yates (34° a 4’22” pur avendo messo a lavorare prima della scalata i compagni di squadra della Mitchelton Scott per neutralizzare la fuga), la contesa si è ristretta tra Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo), Jakub Fuglsang (Den, Astana), Wilco Kelderman (Ola, Team Sunweb), Pello Bilbao (Spa, Bahrain-McLaren), Rafal Majka (Pol, Bora Hansgrohe), Steven Kruijswijk (Ola, Jumbo-Visma) e un encomiabile Domenico Pozzovivo (NTT Pro Cycling) alla caccia dei superstiti della fuga della prima ora Visconti e Caicedo.

L’ecuadoriano e il siciliano erano impegnati a loro volta nell’aggiudicarsi la vittoria di tappa che ha premiato la stoccata del corridore della EF Pro Cycling a 4 chilometri dalla vetta. A 21” in seconda posizione Visconti (al dodicesimo podio di tappa al Giro d’Italia comprese due vittorie) tra gli applausi e il calore del pubblico di casa, terzo il 23enne belga Harm Vanhoucke (Lotto Soudal) a precedere gli altri big di classifica con il settimo posto di Nibali e il nono di Pozzovivo a 51” da Caicedo.

Trentuno anni dopo il portoghese Acacio Da Silva (in rosa dopo un arrivo sull’Etna), il connazionale Joao Almeida è diventato il nuovo leader della generale per soli 28 centesimi di secondo su Caicedo. Terzo posto per Pello Bilbao a 37” e quinto Nibali a 55”.

Prima vittoria in un Grande Giro e in Europa per Caicedo, campione nazionale dell’Ecuador sia su strada che a cronometro: “Ho realizzato un sogno, è solo il mio secondo anno da professionista. Questa mattina avevo l’intenzione di andare in fuga e provare a vincere la tappa. Ho raggiunto l’obiettivo e questo mi rende molto felice. Gli ultimi chilometri sono stati un misto di sofferenza e emozioni. Ora che sono in una buona posizione, continuerò a lottare per la classifica generale”.

Alla sua prima partecipazione in assoluto al Giro d’Italia professionisti, secondo in quello Under 23 Baby nel 2018 dietro Alexsander Vlasov, il 22enne portoghese Almeida non solo comanda la classifica generale ma è anche maglia bianca di miglior giovane under 25: “Non riesco a descrivere quello che provo indossando la Maglia Rosa. È un sogno che si avvera. Abbiamo preso la salita verso l’Etna a tutta. Conoscevo i distacchi nella generale, sapevo che Thomas si era staccato ma ero ancora preoccupato per Simon Yates. Poi anche lui si è staccato. Ho cercato di controllare la situazione salendo con il mio ritmo. Negli ultimi 4 km il vento era molto forte, ho provato a tenere duro fino al traguardo, che sofferenza. Proverò a tenere la Maglia Rosa il più a lungo possibile”.

ORDINE D’ARRIVO 3°TAPPA ENNA-ETNA

1 – Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling) – 150 km in 4.02’33” media 37,106 km/h

2 – Giovanni Visconti (Vini Zabu’ – Brado – KTM) a 21”

3 – Harm Vanhoucke (Lotto Soudal) a 30”

4 – Wilco Kelderman (Ola, Team Sunweb) a 39”

5 – Jakub Fuglsang (Den, Astana) a 51”

6 – Rafal Majka (Pol, Bora Hansgrohe)

7- Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo)

8 – Jonathan Castroviejo (Spa, Team Ineos Grenadiers)

9- Domenico Pozzovivo (NTT Pro Cycling)

10 – Steven Kruijswijk (Ola, Jumbo-Visma) a 56”

11 – João Almeida (Por, Deceuninck – Quick – Step) a 1’03”

12 – Pello Bilbao (Spa, Bahrain – McLaren) a 37”

31 – Simon Yates (GBr, Mitchelton Scott) a 4’22”

69 – Geraint Thomas (GBr, Team Ineos Grenadiers) a 12’19”

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 3°TAPPA

1 – João Almeida (Por, Deceuninck – Quick – Step) 7.44’25”

2 – Jonathan Caicedo (Ecu, EF Pro Cycling) s.t

3 – Pello Bilbao (Spa, Bahrain – McLaren) a 37”

4 – Wilco Kelderman (Ola, Team Sunweb) a 42″

5 – Harm Vanhoucke (Bel, Lotto Soudal) a 53″

6 – Vincenzo Nibali (Trek – Segafredo) a 55″

7 – Domenico Pozzovivo (NTT Pro Cycling) a 59″

8 – Brandon McNulty (Usa, UAE Team Emirates) a 1’11”

9 – Jakob Fuglsang (Dan, Astana Pro Team) a 1’13”

10 – Steven Kruijswijk (Ola, Jumbo – Visma) a 1’15”

23 – Giovanni Visconti (Vini Zabu’ – Brado – KTM) a 3’10”

25 – Simon Yates (GBr, Mitchelton Scott) a 3’46”

53 – Geraint Thomas (GBr, Team Ineos Grenadiers) a 11’17”

MAGLIE

Rosa, leader della classifica generale – João Almeida (Por, Deceuninck – Quick – Step)

Ciclamino, leader della classifica a punti – Diego Ulissi (UAE Team Emirates)

Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna – Jonathan Caicedo (Ecu, EF Pro Cycling)

Bianca, leader della Classifica dei Giovani – João Almeida (Por, Deceuninck – Quick – Step)

Luca Alò
05/10/2020