Si profila tra il 19 e il 23 aprile un confronto di altissimo livello per il Tour of the Alps, costretto a prendersi un anno sabbatico a causa della pandemia di Covid-19 e confermando in blocco le cinque tappe che si sarebbero dovute disputare nel 2020.
Con l’allargamento a 22 squadre, l’edizione 2021 innalza ancora di più il prestigio della corsa a tappe Euroregionale che varca e unisce i confini di Tirolo, Alto Adige e Trentino.
Il percorso movimentato, le salite vere di montagna e le tappe dal breve chilometraggio costituiscono la palestra ideale per molti atleti e i top team a livello mondiale in avvicinamento al Giro d’Italia.
Delle 22 squadre al via, ben 12 appartengono all’UCI World Tour: Astana-PremierTech (Kazakistan), Bahrain Victorious (Bahrain), Bora Hansgrohe (Germania), EF Education-Nippo (Stati Uniti), Groupama-FDJ (Francia), Ineos Grenadiers (Gran Bretagna), Israel Start Up Nation (Israele), Team BikeExchange (Australia), Movistar Team (Spagna), Team Qhubeka Assos (Sud Africa), Trek-Segafredo (Stati Uniti), UAE Team Emirates (Emirati Arabi Uniti).
Pronte a marcare la propria presenza anche le otto squadre UCI Professional: Androni-Sidermec (Italia), Arkéa-Samsic (Francia), Bardiani-CSF-Faizanè (Italia), Caja Rural-Seguros (Spagna), Eolo-Kometa (Italia), Gazprom-Rusvelo (Russia), Uno-X Pro Cycling (Norvegia) e Vini Zabù-Brado KTM (Italia).
Ad arricchire il parterre delle squadre partecipanti la Tirol-KTM (Austria) e la Nazionale Italiana del cittì Davide Cassani che promuove a pieni voti il format della corsa: “Il Tour of the Alps si caratterizza per i suoi percorsi belli e impegnativi, oltre alla lunghezza delle tappe non proibitiva. I campioni vengono al Tour of the Alps guardando al Giro d’Italia, ma con l’obiettivo di vincere una corsa che si è fatta sempre più importante negli anni”.
Gli ha fatto eco l’ex iridato Paolo Bettini, protagonista delle ricognizioni sul percorso del TotA 2021. “E’ un’edizione come di consueto bilanciata. Le tappe non sono mai proibitive ma le difficoltà sono ben distribuite. I momenti chiave sono concentrati nella seconda e nella quarta tappa, ma le altre tre frazioni riservano comunque sorprese e possono mettere in difficoltà chi le sottovaluta”.
LE TAPPE DEL TOUR OF THE ALPS 2021
Lunedì 19 aprile Bressanone – Innsbruck 142,8 km (dislivello 1950 metri, difficoltà **)
Martedì 20 aprile: Innsbruck – Feichten im Kaunertal 121,5 km (dislivello 2640 metri, . difficoltà ***)
Mercoledì 21 aprile: Imst – Naturno 162 Km (dislivello 2290 metri, difficoltà ***)
Giovedì 22 aprile: Naturno – Valle del Chiese/Pieve di Bono 168,6 km (dislivello 3880 metri, difficoltà ****)
Venerdì 23 Aprile: Valle del Chiese/Idroland – Riva del Garda 120,9 km (dislivello 2230 metri, difficoltà ***)
Luca Alò
30/01/2021