Basket> Benacquista, Josh Anderson al suo debutto tra i professionisti.

Stagione 2022/23 – Serie A2
Josh Anderson, guardia classe 1997 per 198 cm di altezza e 86 kg di peso, è alla sua prima esperienza tra i professionisti, e in assoluto alla sua prima stagione fuori dagli Stati Uniti. Sabato 10 settembre ore 18 PalaBianchini prima sfida ufficiale in occasione della Supercoppa di Serie A2 che vedrà Latina sfidare Chieti.

Anderson in azione vs Oregon State al PalaBianchini
Alla vigilia del primo match della fase di qualificazione della Supercoppa, che la Benacquista Assicurazioni Latina Basket disputerà sul parquet del PalaBianchini ospitando Chieti Basket (Girone Verde) con palla a due alle ore 18:00 di sabato 10 settembre, abbiamo chiesto a Josh Anderson le prime impressioni sull’avventura che da qualche settimana sta vivendo con la maglia nerazzurra.

Anderson con il compagno di squadra Cacace
frequentato per 5 anni la Western Kentucky University prima di scegliere Latina Basket e il campionato italiano di Serie A2 per disputare il suo primo anno da professionista.

Quattro chiacchiere con…

«Sono convinto che siamo un buon gruppo di ragazzi, non soltanto sul parquet, ma anche nella quotidianità».
Dopo qualche settimana dall’inizio, ti sei fatto un’idea di quali sono le differenze tra la preparazione nel campionato universitario e quella nel campionato di quest’anno nei professionisti?
«Sicuramente ci sono delle differenze a partire dal tipo di approccio al lavoro, come per esempio arrivare in palestra prima ed essere più attivo. So che rispetto al campionato universitario, il torneo che affronterò qui in Italia mi metterà di fronte ad avversari più forti rispetto a quelli del college. Per poter essere all’altezza di questo cambiamento, ci metto tutto il mio impegno, mi prendo cura del mio corpo, faccio stretching e seguo tutte le indicazioni del preparatore fisico e mi assicuro di essere pronto per la partita».

Questo è il tuo primo anno da professionista, ti sei inserito facilmente nel gruppo? Ti abbiamo visto molto partecipe durante le partite, anche quando sei stato a bordo campo, hai incitato e supportato i tuoi compagni, c’è qualcuno con cui hai legato di più? Quali sono le tue prime impressioni in questa nuova esperienza?

«Sono convinto che siamo un buon gruppo di ragazzi, non soltanto sul parquet, ma anche nella quotidianità. Molti dei miei compagni mi stanno facendo vedere le basi di come sia essere un professionista, perché è il mio primo anno. Altri mi stanno anche insegnando molte cose riguardo l’Italia, mi stanno dando delle indicazioni ciò che devo fare. Mi stanno aiutando molto e questa è una bella cosa, dentro e fuori dal campo. Lo apprezzo molto, è “un di più” e sono pronto a giocare con loro e credo che supportarli e dare loro energia, anche quando non sono in campo, sia il minimo che io possa fare per essere un buon compagno di squadra».

Cosa ne pensi della città di Latina, hai avuto modo di visitarla un po’?

«La città è diversa rispetto ai luoghi dove sono cresciuto e dove sono andato al college, mi piacciono gli scenari differenti che vedo. Sicuramente mi piace il cibo ed è una delle cose che ho apprezzato maggiormente al momento. Mi sento a mio agio nella città, è un posto che mi fa sentire bene».

Donatella Schirra
Ufficio Stampa Latina Basket