Basket Scafati e istituzioni: patto di ferro per il rilancio sociale e sportivo di Scafati

Nella sala meeting del quartier generale di Givova, si è tenuta questo pomeriggio la preannunciata conferenza stampa (trasmessa in diretta sulla pagina Instagram del noto marchio di abbigliamento sportivo) in cui i vertici dell’azienda, unitamente a quelli del Basket Scafati 1969 e ai rappresentanti dell’amministrazione comunale cittadina si sono incontrate per ribadire il forte ed inscindibile legame tra le parti ed in particolare il confermato abbinamento tra il marchio Givova ed il Basket Scafati 1969, partnership nella veste di main sponsor iniziata nel lontano 2011/2012 e rinnovatasi anche per la prossima stagione agonistica 2023/2024.

A fare gli onori di casa sono stati il patron Giovanni Acanfora e l’amministratore delegato Pina Lodovico, mentre le istituzioni locali sono state rappresentate dal consigliere Raffaele Ciliberto, dall’assessore allo sport Diego Chirico e dal sindaco Pasquale Aliberti. In rappresentanza, invece, della compagine cestistica, sono stati presenti il patron Nello Longobardi, i vicepresidenti Luigi Di Lallo e Catello Accardo, il titolare dello sponsor Defiap, Franco Pisacane, il direttore sportivo Nicola Egidio ed il responsabile dell’Academy Scafati, Luigi Cesarano.

A dare il benvenuto ai presenti è stato il numero uno dell’azienda Givova, Giovanni Acanfora: «Sono felice di questo incontro con le istituzioni locali e con la dirigenza del club gialloblù, con i quali c’è un patto di ferro dettato dal comune intendimento di sfidare città ed economie ben più potenti di noi, grazie alla compattezza che ci unisce, frutto degli indissolubili rapporti di amicizia, di stima e professionali tra le parti. Rapporti che devono restare tali per continuare a fare sport, solidarietà e socialità sul territorio. Dobbiamo lavorare a braccetto con l’amministrazione comunale, sicuri che darà nuova linfa allo sport cittadino. Noi imprenditori dobbiamo portare maggiori risorse nella squadra, contribuire con Nello Longobardi a creare riscatto sociale del territorio, così come è avvenuto con lo scudetto del Napoli calcio. Non vogliamo conquistare la salvezza, ma una serena permanenza in massima serie».

E’ toccato poi all’assessore allo sport Diego Chirico introdurre l discorso relativo alle politiche dello sport che l’amministrazione intende mettere in campo: «Tenere una squadra in serie A è motivo di orgoglio per tutti noi, consapevoli delle difficoltà e delle carenze strutturali: un miracolo sportivo che ci inorgoglisce, perché il basket a Scafati convoglia gente da tutto il comprensorio dell’Agro e vesuviano. Dobbiamo perciò ringraziare gli imprenditori come Giovanni Acanfora, Nello Longobardi e tutti gli altri che investono tanto e ci regalano emozioni uniche. Vogliamo provare ad essere vicini a tutte le società sportive, mettendo in campo manutenzione alle strutture, concedendole in uso a società private, in virtù delle carenze di organico e di fondi, che allo stato ci impediscono di gestirle nella maniera migliore possibile. Anche il PalaMangano ha bisogno di manutenzione: nei prossimi giorni prenderanno il via alcune importanti opere, in vista dell’inizio del prossimo campionato. Mi aspetto però che anche i tifosi facciano la propri parte, acquistando i biglietti e le tessere di abbonamento, l’unico modo per sostenere una squadra ad un livello così alto».

Le parole del rappresentante dell’esecutivo comunale fanno pendant con quelle del primo cittadino Pasquale Aliberti: «Il basket contribuisce a creare una forte identità cittadina, grazie ai numeri e risultati conseguiti sul campo, con passione e competenza. Givova è un’azienda scafatese di cui invece ci vantiamo con orgoglio, perché a Scafati c’è una imprenditoria che porta il nome della nostra città nei mercati nazionali ed internazionali. La Givova Scafati rappresenta il fiore all’occhiello della nostra città, la cui impiantistica sportiva comunale già esistente deve essere migliorata ed implementata, così da essere maggiormente fruibile dalle associazioni locali, magari esternalizzandone la concessione in uso già nel prossimo consiglio comunale. Operazione che sarà a sicuro vantaggio del comune e dello sport cittadino, perché l’alternativa sarebbe quella di tenere chiuse ed inutilizzate strutture che necessitano di personale di custodia, oltre a piccoli o grandi lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria che il comune non potrebbe monitorare e gestire. Dobbiamo badare alla concretezza ed essere pragmatici ed è quello che proveremo a fare nelle prossime settimane».

I saluti e le considerazioni finali sono state invece dell’amministratore delegato di Givova, Pina Lodovico: «Voglio soffermarmi su due concetti. In primis quello della passione: tutti i presenti a questa conferenza stampa infondono grande passione nella propria attività professionale ed istituzionale. Passione che ha spinto Givova ben dodici anni fa ad accompagnare Nello Longobardi in questa avventura, fatta di tanti sacrifici ed impegni, che ci hanno permesso di arrivare in serie A e di rimanerci con pieno merito, tra mille difficoltà. In secondo luogo, poi, voglio porre l’accento sulla competenza, perché senza competenza non si raggiungono risultati così altisonanti come quelli che accomunano le parti sedute a questo tavolo. Proprio per questi motivi, sebbene impegnati in numerosi ambiti e settori nazionali ed internazionali, ci riempie particolarmente di orgoglio la rinnovata partnership con il basket cittadino, connubio che ci auguriamo sia il preludio di un anno importante, con l’auspicio che i nostri tifosi, nel loro piccolo, possano dare ancor più il proprio contributo, acquistando biglietti ed abbonamenti».