Charles Leclerc è stato in testa alla seconda sessione di prove libere di Budapest, dove il pilota della Ferrari ha preceduto la McLaren di Lando Norris e la Alpine di Pierre Gasly.
Dopo che le FP1 sono state ostacolate dalla pioggia, i piloti sono scesi in pista sull’asciutto per le FP2 e per familiarizzare con il circuito dell’Hungaroring, molti dei quali hanno cercato di raccogliere informazioni sui loro nuovi aggiornamenti.
Dopo i primi 20 minuti di gara, in cui diversi piloti hanno fatto segnare il giro più veloce, è stata la scivolosa Williams di Logan Sargeant a mantenere la P1, con un tempo di 1m 18,836s, precedendo la Red Bull di Max Verstappen di 0,075s.
Dopo i primi giri con carburante alto, le squadre hanno montato un set di pneumatici morbidi per effettuare alcuni giri di simulazione di qualifica, ed è stato Leclerc a fare il giro più veloce della giornata con un tempo di 1m 17,686s, precedendo Norris di soli 0,015s.
Gasly è stato il terzo più veloce, mentre il suo compagno di squadra Esteban Ocon è arrivato quinto a poco più di un decimo e mezzo. Il suo ex compagno di squadra, Yuki Tsunoda, si è inserito tra i due francesi in quarta posizione per AlphaTauri.
Nico Hulkenberg è stato sesto per la Haas, davanti all’impressionante Valtteri Bottas in settima posizione, mentre sia lui che il suo compagno di squadra all’Alfa Romeo, Zhou Guanyu, in nona posizione, hanno scelto di non utilizzare lo pneumatico morbido durante la sessione, il che significa che i loro tempi migliori sono stati ottenuti con le gomme medie.
L’Aston Martin di Fernando Alonso – che ha ottenuto la sua prima vittoria in carriera a Budapest nel 2003 – si è infilata tra le due Alfa Romeo in ottava posizione e ha concluso davanti al connazionale Carlos Sainz, decimo con l’altra Ferrari.
Il leader del campionato Verstappen è rientrato in undicesima posizione, anche se non ha effettuato un giro a basso consumo di carburante con la gomma morbida. Tuttavia, il suo tempo è stato sufficiente per tenere testa all’Aston Martin di Lance Stroll, 12°, e alla Williams di Alex Albon, 13°, che ha fatto registrare il suo miglior tempo con le gomme medie.
Daniel Ricciardo, vincitore del GP d’Ungheria 2014, ha segnato il suo ritorno a tempo pieno sulla griglia di partenza con l’AlphaTauri chiudendo al 14° posto, davanti all’altra Haas di Kevin Magnussen al 15°.
L’otto volte vincitore in Ungheria Lewis Hamilton e il suo compagno di squadra, George Russell, si sono classificati rispettivamente 16° e 20° per la Mercedes. Tuttavia, entrambi i piloti non hanno montato un set di gomme morbide, scegliendo di concentrarsi sui long run con le medie.
Dopo aver dettato il ritmo nelle fasi iniziali della sessione, Sargeant ha concluso 17°, davanti a Sergio Perez, che ha tentato di riprendersi dall’incidente nelle FP1 per concludere 18°. A precedere Russell al 19° posto è stata l’altra McLaren di Oscar Piastri, la cui corsa è stata limitata dopo aver subito danni al pavimento.
Si conclude così la prima giornata di prove a Budapest, con i piloti e i loro team impegnati ad analizzare i dati per prepararsi alla terza sessione di prove di domani alle 12.30 ora locale, prima delle qualifiche alle 16.00.