E’ resistita per quasi tutto il primo tempo la difesa della Pergolettese contro i blasonati avversari del’Atalanta. Un paio di prodezze di Cattaneo (oggi in gran spolvero) e qualche tiro fuori misura degli atalantini, hanno portato la contesa sullo 0 a 0 fino al 45′, quando una prodezza di Zapata ha portato in vantaggio i bergamaschi.
Per la Pergolettese una conclusione di Guiu debole dal limite, qualche tentativo di superare la difesa bergamasca senza successo e poi tanta difesa.
Il secondo tempo è stato piu’ vivace, rispetto al primo, con ritmo piu’ alto. L’aspettattiva dei 500 tifosi presenti era rivolta sopratutto per vedere all’opera il l’attesissimo neo acquisto Scamacca. Entrato a inizio ripresa ha ricambiato subito gli applausi andando in gol dopo soli 8 minuti, con una prodezza in girata da terra. Poco prima pero’ era stata la Pergolettese a sfiorare il gol con un colpo di testa di Caccavo, pescato davanti a Carnesecchi da un preciso cross di Bariti, che si è salvato sopra la traversa grazie a un colpo di reni. Poi l’Atalanta ha attaccato a testa bassa, ma ha anche lasciato scoperta la linea difesa, infilata da un paio di verticalizzazioni dei gialloblù (oggi in maglia bianca) di poco fuori misura. Poi fino al termine è stato un monologo bergamasco, con diverse opportunità per aumentare il bottino. Nei minuti finali il gran gol di Muriel, al termine di una proiezione personale in area cremasca, che ha portato a tre le reti dei bergamaschi.
Si sapeva che davanti a tanti campioni che calcano i campi di serie A, l’impegno sarebbe stato proibitivo. Dello stesso avviso anche mister Abbate, senza nascondere che non ama molto queste passerelle:
“Nel complesso siamo andati anche bene ma onestamente queste partite, secondo me, servono soprattutto come premio ai ragazzi che come indicazioni a me come allenatore. Dal punto di vista del gioco, affrontare questi campioni, è anche più facile perché non c’e’ niente da perdere. Anche se sbagli e le cose non vanno bene, non succede nulla, non hai niente da perdere, non c’e’ aspettativa da parte di nessuno. Il livello è troppo alto rispetto al nostro. Questi sono solo premi per i ragazzi che si misurano con grandi campioni e servono per aumentare il minutaggio nelle gambe.”
CRONACA
PRIMO TEMPO:
5’ Guiu in azione personale arriva al limite e calcia verso la porta di Musso ma troppo debolmente .
11’ punizione dal limite di Ederson nell’angolino: Cattaneo si distende e respinge
18’ Grande parata di Cattaneo su conclusione ravvicinata e potente di Latte Lath
30’ scambio Zapata, Latte Lath il suo tiro ravvicinato è respinto coi piedi da Cattaneo
45’ GOL ATALANTA: Zapata si libera in area e in diagonale spara un bolide su cui nulla puo’ Cattaneo
SECONDO TEMPO:
8’ GOL ATALANTA: Scamacca si presenta davanti ai suoi nuovi supporter con un gol in acrobazia in girata da terra
13’ Zortea calcia a colpo sicuro in diagonale: Fortin col piede devia in angolo
40’ GOL ATALANTA : Muriel parte palla al piede e in velocità entra in area e supera Fortin
ATALANTA – PERGOLETTESE 3 – 0
Reti: p.t. 45’ Zapata; s.t. 8’ Scamacca, 40’ Muriel
ATALANTA (3-4-3): Musso; Okoli, Scalvini, Ruggeri; Zappacosta, Pasalic, Ederson, Bakker; Toure’,Zapata, Latte Lath.
Sono entrati nel secodno tempo: Carnesecchi (p), Muriel, Lookman, De Roon, Scamacca, Djimsiti, Zortea, Kolasinac, Bonfanti, Mendicino, Palestra, Cambiaghi.
N.E. Rossi (p)
All. Gasperini Gian Piero
PERGOLETTESE (3-5-2): Cattaneo; Tonoli, Arini, Lambrughi; Bariti, Mazzarani, Andreoli, Jaouhari, Capoferri; Caccavo, Guiu Vilanova.
Sono entrati nel secondo tempo: Fortin, Schiavini, Cerasani, Tacchinardi, Figoli, Sartori, Caia, Vitalucci.
N.E. Sangiovanni, Bozzuto, Malanga e Raimondi
All. Abbate Matteo
Arbitro: sig. Rodigari Nicolo’ di Bergamo