Pergolettese: un gol per tempo regolano il Trento

PERGOLETTESE – TRENTO 2 – 0
RETI: p.t. 44′ Piccinini; s.t. 24′ Tonoli
PERGOLETTESE (3-5-1-1): Soncin; Tonoli, Arini, Piccinini; Bariti (19’pt Cerasani), Aucelli (43’st Jaouhari) Artioli, Figoli, Capoferri (43’st Lambrughi); Mazzarani (1’st Piu); Guiu Vilanova (29’st Caia).
A disp. Cattaneo, Andreoli, Bignami, Caccavo.
All. Abbate Matteo
TRENTO (4-3-3): Russo; Frosinini (1’st Vaglica), Barison, Obaretin, Vitturini; Brevi (1’st Attys), Sangalli, Rada (29’st Suciu); Anastasia (19’st Terrani), Petrovic (12’st Sipos), Pasquato.
A disp. Pozzer, Di Giorgio, Ercolani, Trainotti, Ferri,
All. Tedino Bruno
ARBITRO: sig. Burlando Francesco sez. di Genova
AMMONITI: Guiu Vilanova, Barison, Artioli, Sipos, Obaretin, Aucelli
Espulso al 41′ del s.t. Sangalli per doppia ammonizione
NOTE: pomeriggio sereno, terreno in ottime condizioni, angoli 3 – 5, rec. 4 + 4, spett. 658

Partita spigolosa e maschia quella tra Pergolettese e Trento. Gara decisa da due reti su palle inattive di due difensori come Piccinini (4° rete per lui) e Tonoli. Sin dalle prime battute, si è capito che la partita sarebbe stata una gara “sporca”, non brillante sotto il profilo del gioco, per la condotta in campo degli ospiti che hanno fatto pesare il maggior peso atletico e intenzionati a fermare con le buone o con le cattive il maggior palleggio e lo sviluppo delle azioni della Pergolettese. A riprova le due ammonizioni comminate dal direttore di gara a Sangalli (che poi verrà espulso all’89’ per doppio giallo) e Guiu Vilanova (quinto giallo e salterà la prossima gara a Vercelli). Il gioco maschio delle due squadre è costato caro a Davide Bariti, costretto ad abbandonare il campo al 19’ del primo tempo, toccato duro in un contrasto. In quel momento la squadra di casa che fino a quel momento aveva l’iniziativa in mano, ha perso un po’ i soliti riferimenti, sebbene Cerasani (subentrato a Bariti) abbia disputato una gran gara, e di questo ne ha approfittato il Trento prendendo in mano l’iniziativa e sfiorando il gol con un palo colpito da Rada, dopo uno svarione di Piccinini. Una punizione di Mazzarani deviata dalla barriera con Piccinini a calciare di prima intenzione ma centrale sul portiere. Dall’altra parte Anastasia impegna Soncin in una deviazione in angolo e subito dopo Vitturini di testa trova il portiere cremasco pronto alla parata. Nel momento di maggior spinta dei trentini arrivano invece una occasione buona e il gol per la Pergolettese. Prima Capoferri si fa trovare pronto sul secondo palo per calciare di piatto troppo centralmente un cross lungo di Cerasani. E dopo il gol che sbloccato il risultato un minuto prima della chiusura del primo tempo. Artioli dalla bandierina pesca Mazzarani che calcia di prima intenzione, sulla riga (l’impressione che sia stata ribattuta dentro la riga) Rada rinvia ma Piccinini è il più lesto a buttarla in porta. Nella ripresa è il Trento ad assumere l’iniziativa alla ricerca del pareggio. La prima occasione è per Anastasia che arriva con un soffio di ritardo dopo una smanacciata di Soncin. La risosta dei padroni di casa arriva con un tiro di Cerasani a fil di palo. Poi è Artioli a strappare applausi con una punizione pennellata che va a incocciare l’incrocio dei pali. Il raddoppio arriva ancora da palla inattiva con Tonoli che di testa mette in rete un angolo battuto da Artioli. Poi all’82’ Sipos è costretto ad abbandonare il campo per una distorsione e il Trento rimane in dieci uomini avendo terminato i cambi a disposizione. Quattro minuti dopo Sangalli (già ammonito) si becca il secondo giallo lasciando i suoi compagni a concludere la gara in nove. Gli ultimi minuti sono accademia fino al fischio finale che decreta la seconda vittoria consecutiva della Pergolettese che la proietta in sesta posizione in classifica. Ora una settimana tipo di allenamenti, prima delle due trasferte consecutive con Pro Vercelli (21.10) e Alessandria (24.10), per poi tornare al Voltini sabato 28.10 per affrontare il Legnago.

Ufficio Stampa