Turno infrasettimanale per gli alabardati, impegnati al “Sandrini” di Legnago contro i padroni di casa di Massimo Donati. Biancazzurri in piena zona playoff e in salute nonostante l’ultimo ko in zona Cesarini sul campo dell’Atalanta, confermato il 3-4-1-2 con Giani preferito a Svidercoschi per affiancare in attacco il grande ex Daniele Rocco. Strukelj (Attilio Tesser è squalificato) schiera il 4-3-1-2 nel quale Malomo subentra a Struna in difesa, Ciofani parte dal 1′ basso a sinistra, Pierobon prende il posto dello squalificato Vallocchia in mediana e Redan viene lanciato dal 1′ con Lescano in avanti.
Pioggia battente e terreno molto pesante che sembra però tenere nonostante le precipitazioni ininterrotte nelle ultime ventiquattro ore, la Triestina prende subito il pallino del gioco ma corre un brivido al 5′ su un rimpallo fortuito che lancia verso la porta Muteba, Correia chiude in modo decisivo colpendo sì la palla ma rischiando il fallo da ultimo uomo. All’undicesimo grande azione alabardata rifinita da un morbido cross di D’Urso e un’incornata a colpo sicuro da due passi di Redan, Fortin fa un figurone e salva i suoi d’istinto.
Al 12′ l’Unione passa, Lescano mette una gran palla dal vertice sinistro dell’area, Redan in due tempi corregge stavolta in modo vincente sottomisura per il vantaggio alabardato. Triestina non sazia e che al 19′ trova il raddoppio ancora con Redan, abile da pochi passi a correggere di testa un autentico cioccolatino di D’Urso proveniente dalla corsia sinistra.
Sotto il diluvio l’Unione continua a menare le danze, al 28′ un pregevole uno-due tra Pierobon e D’Urso mette Correia in condizione di battere a colpo sicuro appena dentro l’area, deviazione di un difensore e sfera in corner. I padroni di casa provano ad alzare il baricentro ma la Triestina gestisce senza patemi, gestendo palla e rientrando negli spogliatoi all’intervallo in doppio vantaggio.
Ripresa con l’Unione che prosegue nella gestione del punteggio, non disdegnando alcune puntate pericolose in attacco senza però impensierire particolarmente Fortin, dalla parte opposta prosegue per Matosevic una serata decisamente tranquilla. Si arriva così al 21′ e D’Urso guadagna anche gli applausi del pubblico di casa con un’autentica perla, accentrandosi da sinistra e pennellando all’incrocio col destro dal limite il terzo gol alabardato.
A 20′ dal termine i padroni di casa trovano l’1-3 in pratica con il primo tiro verso la porta, fiondata mancina dal limite di Giani su assist di Svidercoschi, palla nell’angolo alla sinistra dell’incolpevole Matosevic. Il Legnago cresce ma la Triestina in ripartenza graffia, alla mezz’ora è prodigioso Fortin nel negare il poker a Lescano, autore di un destro a colpo sicuro da ottima posizione.
A 2′ dal 90′ Matosevic con un gran riflesso toglie dal ‘sette’ una deviazione sottoporta di Tabue, imbeccato da un piazzato dalla trequarti sinistra di Van Ransbeeck. E’ l’ultimo episodio di una sfida che la Triestina vince con merito ed autorità, andando avanti di tre reti e gestendo il tentativo di rientro dei padroni di casa nella porzione finale di gara.
Al termine della vittoriosa partita sul campo del Legnago Salus, sono intervenuti in sala stampa Mark Strukelj, Daishawn Redan e Christian D’Urso.
Strukelj:
“Abbiamo fatto un’ottima gara, sfruttando molto bene le occasioni costruite nel primo tempo e gestendo bene il pallone su un campo molto pesante. Le reti sono scaturite su azioni manovrate palla a terra, abbiamo fatto decisamente bene il primo tempo e un po’ meno bene il secondo, nella gestione della palla siamo stati comunque sempre pericolosi.
D’Urso si è fatto trovare bene tra le linee ma anche gli interni si sono trovati spesso smarcati per fare delle incursioni, abbiamo poi trovato delle buone triangolazioni con Correia in mezzo al campo. Oggi non era sicuramente facile, contro una buona squadra e lo dimostra anche la loro classifica, su un campo difficile siamo stati bravi e vanno fatti i complimenti ai ragazzi.
La prestazione di Moretti? Ha già dato il suo contributo anche in altre gare, ma in generale stiamo crescendo in tutti i settori. Era importante dare continuità dopo la buona prova contro il Vicenza, poteva esserci un minimo di rilassamento invece quella di stasera è stata una bella prova di maturità, la squadra è stata concentrata dal primo all’ultimo minuto.
Redan:
“Una grande prestazione di squadra, prima della partita ci siamo detti di partire forte, aggressivi, siamo riusciti a sbloccarla presto e poco dopo anche a raddoppiare. Tutti hanno giocato con concentrazione, abbiamo conquistato tutte le seconde palle ed è stato fatto un ottimo lavoro da parte di tutti, centrocampisti e difensori compresi.
Con una squadra che lavora bene i giocatori di qualità poi possono beneficiarne, Facundo e Christian mi hanno messo due grandi palloni ma il merito è del lavoro di tutti. Il primo gol? L’ho prima colpita col piede destro, poi l’ho ribadita in rete con la testa.
Stiamo crescendo come squadra, ci alleniamo duro e vediamo settimana dopo settimana i miglioramenti, l’abbiamo dimostrato venerdì scorso continuando a battagliare e ad attaccare anche quando siamo rimasti in dieci, l’abbiamo confermato stasera e dobbiamo continuare così”.
D’Urso:
“Oggi abbiamo vinto e convinto, partendo forte sin dall’inizio, sbloccandola subito e gestendola successivamente, interpretando la gara come si deve. Abbiamo trovato sia spazio tra le linee che ampiezza lateralmente, abbiamo riempito l’area con tanti giocatori e quando questo accade è più probabile che il gol arrivi.
Un bellissimo gol? Grazie, oggi fortunatamente mi è riuscito bene e spero riesca anche in futuro. Loro sotto di tre si sono sbilanciati per cercare di recuperare com’è normale che sia, li abbiamo contenuti bene e secondo me abbiamo comunque creato occasioni quando si sono esposti troppo.
Vincere indubbiamente aiuta a vincere, più fai punti più ti rendi conto che ci sei, che sei lì. La classifica non è male, ci dobbiamo credere perché siamo forti e lo stiamo dimostrando. La mediana ma in generale tutta la squadra ha fatto un lavoro pazzesco, se giochiamo così ci possiamo togliere tante soddisfazioni ma guai abbassare la guardia, perché sabato ci aspetta un’altra sfida importante”.
Legnago Salus 1-3 Triestina
Marcatori: 13′ Redan, 19′ Redan, 66′ D’Urso, 70′ Giani
Legnago Salus (3-4-1-2): Fortin; Motoc, Noce, Zanandrea (46′ Mazzali); Muteba (83′ Sambou), Viero (68′ Tabue), Baradji (51′ Franzolini), Ruggeri; Van Ransbeeck, Rocco (68′ Svidercoschi), Giani.
A disposizione: Businarolo, Tosi, Sbampato, Travaglini, Diaby, Casarotti.
Allenatore: Massimo Donati
Triestina (4-3-1-2): Matosevic; Germano, Moretti, Malomo, Ciofani; Celeghin (75′ Fofana), Correia, Pierobon (87′ Kacinari); D’Urso (81′ Struna), Redan (75′ Finotto), Lescano (75′ Adorante).
A disposizione: Diakite, Agostino, Gündüz, Anzolin, El Azrak, Rizzo.
Allenatore: Mark Strukelj
Arbitro: Ceriello (Chiari)
1° Assistente: Marchese (Napoli)
2° Assistente: Russo (Torre Annunziata)
4° Uomo: Nuzzo (Seregno)
Ammoniti: Moretti, Matosevic, Celeghin, Correia, Fofana (Ts), Giani (Le)
Recupero: 2′ e 5′