L’Inox Team Saronno cala il tris: terza Coppa Italia consecutiva per le varesine

Al termine di due derby vinti in semifinale (10-0 contro la Rheavendors Caronno) e in finale (5-0 contro l’MKF Bollate), l’Inox Team Saronno, sul diamante “Buscherini” di Forlì, conquista la terza Coppa Italia della propria storia. Le saronnesi eguagliano Forlì (2003-05) e Legnano (2006-08) come uniche squadre capaci di aggiudicarsi tre Coppe Italia consecutive.
Il palcoscenico della Coppa Italia, per il terzo anno consecutivo, lo prende l’Inox Team Saronno. La formazione guidata da Zuleyma Cirimele Heredia vive una giornata da sogno e conferma la coccarda da appuntare sul petto dopo una semifinale (contro la Rheavendors Caronno, 10-0 in quattro riprese) e una finale (5-0 contro l’MKF Bollate) ben indirizzate nelle prime riprese e poi gestite sino al trionfo.

Nella finale più attesa, quella tra le due formazioni lombarde che stanno egemonizzando il campionato, Saronno ha saputo avere la meglio di Bollate grazie a cinque punti segnati tra il secondo e il quarto attacco. Ad aprire le marcature contro Veronika Peckova, tornata tra le file di Bollate proprio in occasione di questa Final Four, è stata Meritxell Blesa Escriche con un punto segnato su lancio pazzo. La giocatrice spagnola è stata grande protagonista di questa finale (1-2, 2B, 2 R, 2 RBI) con un doppio nel terzo inning e una base su ball conquistata a basi cariche nel quarto che, insieme ai singoli di Brugnoli e Rotondo, hanno permesso a Saronno di scappare immediatamente sul 5-0 a metà gara. Bollate, in particolar modo tra la quinta e la sesta frazione, ha avuto le occasioni per riaprire la partita, ma nei momenti topici la lanciatrice australiana di Saronno Kandra Lamb si è dimostrata fredda e ha fatto valere il proprio status di bestia nera per le mazze di Bollate: a opera sua, infatti, le uniche due sconfitte stagionali della formazione di Arocha, entrambe senza punti segnati. Un’ultima ripresa senza difficoltà, culminata con l’ottavo strikeout della gara, hanno permesso a Saronno di far cominciare la festa per la terza Coppa Italia vinta consecutivamente e il pass per la Coppa delle Coppe. Finale di carriera più dolce possibile per Fabrizia Marrone, la giocatrice teatina grande protagonista negli ultimi anni con Saronno, oltre che con la Nazionale Italiana, che ha di recente annunciato il proprio addio ai diamanti, effettivo dal termine della Coppa Italia.

IL TABELLINO DELLA FINALE

In precedenza, nelle due semifinali, nessun problema per entrambe le finaliste nell’avere la meglio delle avversarie. L’MKF Bollate aveva regolato le padrone di casa dell’Italposa Forlì per 10-0 con quattro no-hit inning di Laura Bigatton e un fuoricampo di Silvia Torre, a quota due punti battuti a casa nella partita così come Mikiko Eguchi, Elisa Cecchetti e Gabriela Slaba.

IL TABELLINO SEMIFINALE 1

Medesimo risultato, sempre in quattro riprese, anche per l’Inox Team Saronno nel derby varesino contro la Rheavendors Caronno. In questa circostanza decisivo il grande slam di Sara Brugnoli che ha indirizzato da subito la sfida, poi chiusa dai tripli di Uxua Modrego Lopez (due) e Milagros Lozada Lago. Positivo l’impatto in pedana di Christina Toniolo, la quale ha concesso una sola valida al lineup di Caronno a fronte di sei strikeout.

IL TABELLINO SEMIFINALE 2

Foto: L’Inox Team Saronno posa con la Coppa Italia vinta (credit Marco Montrone)