Giro d’Italia 2024: a Urbino fuga e prima laurea da vincitrice tra le professioniste per Clara Emond

È venne il grande giorno della canadese Clara Emond: grazie a una fuga da lontano, la canadese della EF Education Cannondale si è laureata vincitrice della quarta tappa del Giro d’Italia Women 2024 e non poteva scegliere come località di arrivo Urbino, la più nota città universitaria che attira studenti da tutto il mondo. In questi giorni il Giro Women sta attirando le migliori atlete a livello internazionale in procinto di preparare le Olimpiadi di Parigi e tra queste, in primis, Elisa Longo Borghini (Lidl-Trek) che continua a tenere sulle spalle la maglia rosa per il quarto giorno di fila.

Dalla partenza di Imola (con transito all’interno dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari nel tratto di trasferimento al chilometro zero), tappa di 134 chilometri condizionata dal grande caldo e da un’altimetria molto mossa negli ultimi 60 chilometri con il gruppo maglia rosa che ha lasciato andare le fuggitive Carmela Cipriani e Ana Vittoria Magalhaes (Bepink Bongioanni), Clara Emond (EF Education Cannondale), Silvia Zanardi (Human Powered Health) e Alice Palazzi (Top Girls Fassa Bortolo).

Sulla salita verso San Marino a resistere solitaria in testa è stata Emond con le quattro ex compagne di fuga riprese e superate da un primo drappello di contrattaccanti comprendente Elena Cecchini (Sd Worx-Protime), Justine Ghekiere e Kimberley Le Court Pienaar (AG Insurance Soudal Team), Elisa Valtulini (Bepink Bongioanni), Elise Chabbey e Soraya Paladin (Canyon Sram), Cecilie Utrupp Ludwig (FDJ Suez), Sanne Cant (Fenix Deceuninck), Giada Borghesi (Human Powered Healt), Brodie Chapmann (Lidl Trek), Ella Wyllie (Liv AlUla Jayco), Jelena Eric (Movistar Team), Fremke De Vries (Team Visma Lease a Bike), Erica Magnaldi (UAE Team ADQ) e Anouska Kostner (Uno X).

Nei restanti 40 chilometri l’ha spuntata tenacemente Emond con un coraggioso attacco che le ha spalancato le porte al suo primo successo in carriera tra le professioniste dopo un passato da atleta nel triathlon superlungo (o Ironman).

Tra le più immediate inseguitrici Paladin si è dovuta accontentare del secondo posto e podio di tappa completato da Ludwig. Sullo strappo finale dentro il centro storico di Urbino è scoppiata un po’ di bagarre tra Longo Borghini e Kopecky nella quale ha accusato una leggera flessione Labous. Posizioni immutate in classifica generale tra la maglia rosa Longo Borghini e la campionessa del mondo in carica Kopecky (a 13”) mentre per il terzo posto Ludwig (a 38”) ha scalzato Labous, scivolata in quarta posizione (a 49”).

“Vincere la mia prima corsa in carriera qua al Giro d’Italia è fantastico, non credevo di riuscirci già alla mia prima partecipazione. Ho iniziato tardi a correre, mi sono trasferita in Europa per inseguire il mio sogno e questa è la ricompensa dopo anni di sacrifici. E’ stata una tappa folle, tutto il team voleva riscattare un inizio di Giro poco felice e abbiamo provato a turno ad entrare in fuga. Quando ho attaccato ho temuto che fosse troppo presto ma alla fine è andata bene. Sono orgogliosa di ciò che ho fatto” ha detto Emond, terza atleta canadese a vincere una tappa al Giro femminile dopo Linda Jackson a Correggio nel 1998 e Leah Kirchmann a Gaiarine nel 2016.

Altro giorno in maglia rosa per Longo Borghini: “Era una tappa in cui pensavo potesse arrivare la fuga e così è stato. Sono contenta per Clara, è sempre bello vedere quando il coraggio viene premiato. Nel finale io e Lotte ci siamo sfidate a viso aperto, quasi come fosse una rivincita delle Strade Bianche, e sono contenta di esserle finita davanti. Non vuol dire nulla per la classifica generale ma dà morale”.

Il Giro d’Italia Women ha fatto ingresso nelle Marche in provincia di Pesaro, terra natale di Alice Palazzi della Top Girls-Fassa Bortolo che risiede a Osteria Nuova e che è stata protagonista in avvio della fuga di giornata: “Facevo fatica a salire verso l’arrivo perché ero in preda all’emozione in questo luogo in cui è iniziata la mia carriera universitaria. Un bel percorso, l’aspetto più difficile è stato il caldo. Non vedo l’ora di abbracciare mia nonna Silvana che mi ha fatto una bella sorpresa ad essere qui presente”.

ORDINE D’ARRIVO 4°TAPPA IMOLA – URBINO

1° Clara Emond (Can, EF Education Cannondale) 134 km in 3.35’45” media 37,265 km/h

2° Soraya Paladin (Canyon//Sram Racing) a 17”

3° Cecilie Uttrup Ludwig (Dan, FDJ-Suez) a 38”

4° Elise Chabbey (Svi, Canyon//Sram Racing) a 26”

5° Kim Le Court (SAf, AG Insurance-Soudal Team) a 28”

6° Giada Borghesi (Human Powered Health) a 35”

7° Jelena Eric (Slo, Movistar Team) a 41”

8° Elisa Longo Borghini (Lidl Trek)

9° Lotte Kopecky (Bel, Sd Worx-Protime)

10° Ottestad Mie Bjørndal Uno-X Mobility) a 1’12”

11° Silvia Persico (UAE Team ADQ)

12° Juliette Labous (Fra, Team Dsm-Firmenich PostNL)

13° Mavi Garcia (Spa, Liv Alula Jayco) a 1’15”

18° Monica Colonel Trinca (Bepink Bongianni)

21° Elisa Valtulini (Bepink Bongianni)

23° Debora Silvestri (Laboral Kutxa – Fundación Euskadi)

25° Alice Maria Arzuffi (Ceratizit WTN)

28° Gaia Realini (Lidl-Trek)

30° Erica Magnaldi (UAE Team ADQ)

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 4°TAPPA

1° Elisa Longo Borghini (Lidl Trek) 9.28’53”

2° Lotte Kopecky (Bel, SD Worx-Protime) a 13”

3° Cecilie Uttrup Ludwig (Dan, FDJ-Suez) a 38”

4° Juliette Labous (Fra, Team Dsm-Firmenich PostNL) a 49”

5° Kim Le Court (AG Insurance-Soudal Team) a 51”

6° Antonia Niedermaier (Ger, Canyon//SRAM Racing) a 1’06”

7° Niamh Fisher-Black (NZl, SD Worx-Protime) a 1’07”

8° Mavi Garcia (Spa, Liv Alula Jayco) a 1’33”

9° Katrine Aalerud (Nor, Uno-X Mobility) a 1’34”

10° Pauliena Rooijakkers (Ola, Fenix-Deceuninck)

11° Gaia Realini (Lidl-Trek) a 1’44”

14° Debora Silvestri (Laboral Kutxa-Fondacion Euskadi) a 2’27”

15° Monica Colonel Trinca (Bepink Bongianni) a 2’30”

17° Alice Maria Arzuffi (Ceratizit WTN) a 2’35”

LE MAGLIE UFFICIALI DEL GIRO D’ITALIA WOMEN 2024

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Polti – Elisa Longo Borghini (Lidl – Trek).

Maglia Rossa, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da zondacrypto – Lotte Kopecky (Bel, SD Worx-Protime).

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Clara Emond (Can, EF Education Cannondale).

Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Autostrade per l’Italia – Antonia Niedermaier (Ger, Canyon//SRAM Racing).

Credit fotografico LaPresse

A cura di Luca Alò