Benacquista, la prima squadra tra numeri e parole.

Ogni numero scelto nasconde una storia, un percorso a volte curioso.
Dietro ogni maglia, c’è un numero abbinato a un nome, e dietro quel numero c’è una piccola storia.

Spesso dietro quel numero si nascondono racconti o significati che vanno dal personale dell’atleta a riferimenti ad altri sportivi, dalle combinazioni alla data di nascita, dalla scaramanzia alle scelte obbligate.

La scelta del numero di maglia è un momento fondamentale. Gli ultimi arrivati chiedono speranzosi: «Quali sono rimasti liberi?», pregando perché il loro numero preferito non sia già sulle spalle di un compagno. Ognuno ha il suo, per le ragioni più svariate, ma sempre e inconfutabilmente importanti.

Scopriamo insieme cosa c’è dietro i numeri dei giocatori della Benacquista Assicurazioni Latina Basket.

Águstin Cáffaro
Centro – 206 cm – Arg – 06/02/1995

«Quando sono stato convocato per la prima volta in Nazionale, il numero che usavo abitualmente non era disponibile, quindi scelsi il numero “1”, che mi è sempre piaciuto molto. Con la Nazionale l’esperienza fu molto positiva, quindi replicare la scelta è sicuramente di buon augurio».

Felix Amo
Guardia/Ala – 190 cm – Ita – 03/05/2004

«Anche se in realtà inizialmente pensavo di fare una scelta diversa (15) ho voluto il numero “5” perché ha un significato importante e prettamente famigliare. E’ il numero dei componenti della mia famiglia».

Marco Giancarli
Playmaker – 182 cm – Ita – 08/01/1995

«Ho scelto l’”8″ perché è il mio numero preferito da sempre, e ho provato a prenderlo in ogni annata in cui ne ho avuto la possibilità. Ho provato l’88 (doppiamente 8), e vengo da tre anni soddisfacenti con la numero 17, dove la somma dei due numeri fa, appunto, 8. Se facciamo riferimento alla numerologia, mi ritrovo in tantissimi dei significati che lo caratterizzano, e sono certo che indossarlo a Latina dopo giocatori come Tavernelli e Parrillo non può che essere di buon auspicio».

Marco Mennella
Guardia – 194 cm – Ita – 22/12/1999

«Il numero “10” mi è sempre piaciuto molto. Mi ha accompagnato in tutte le stagioni giocate in Serie B e sono contento di poterlo indossare anche quest’anno con la maglia di Latina».

Lorenzo Baldasso
Guardia/Ala – 192 cm – Ita – 02/02/1995

«La scelta del numero “11” ha radici lontane. Da bambino avevo partecipato a un torneo durante il quale mi ero divertito davvero tanto e in quell’occasione indossavo la canotta con il numero undici. L’ho mantenuto nel tempo perché lo sport è passione, sacrificio, dedizione, ma soprattutto divertimento».

Daniele Merletto
Playmaker – 175 cm – Ita – 28/05/1993

«Ho scelto il numero “12” perché ho iniziato a giocare all’età di dodici anni e da quel momento ho sempre mantenuto lo stesso numero».

Paolo Paci
Centro – 208 cm – Ita – 05/07/1990

«La scelta del numero “15” viene da molto lontano. Quando avevo circa 15/16 anni, una società mi prese per iniziare a farmi diventare un giocatore professionista e mi diede la canotta con il numero 15. Tra l’altro in quegli anni non c’era un’ampia scelta e di solito il numero 15 era quello riservato a chi giocava nel ruolo di pivot, quindi diciamo che la scelta all’epoca era stata quasi obbligata. Inoltre, con il numero quindici ho disputato una stagione personale bellissima ed è stata una delle ultime che ha visto mio padre. Continuare a indossarlo mi ricorda quella stagione ed è come sentirlo ancora vicino a me».

Tommaso Rossi
Guardia/Ala – 198 cm – Ita – 02/06/1999

«Ho scelto il numero “21” perché è stato il primo numero che ho indossato alla Virtus Bologna e da quel momento l’ho sempre mantenuto stagione dopo stagione. Inoltre, il 21 per me e la mia ragazza è un numero ricorrente, ci capita quotidianamente di imbatterci in un “ventuno”, alla fine abbiamo anche scelto di tatuarlo entrambi. Insomma è un numero che ci porta fortuna».

Arcangelo Guastamacchia
Guardia/Ala – 199 cm – Ita – 13/03/2002

«Ho scelto il numero “34” perchè è quello che ho sempre utilizzato nel periodo del settore giovanile alla Virtus Bologna. Mi ha sempre portato fortuna, per questo quando è possibile cerco di mantenerlo».

Djordje Tomcic
Ala/Centro – 205 cm – Srb/Ita – 06/05/2001

«Ho scelto il numero “88” perché il numero otto è simbolico per me, è una specie di connessione con le persone alle quali tengo molto ed è anche legato a date importanti che riguardano la mia famiglia. Se fosse stato libero avrei scelto l’8, ma 88 va benissimo lo stesso, in fondo è un doppio 8!».

Donatella Schirra
Ufficio Stampa Latina Basket