Bis di Coppa per l’Italposa, Inox Team fermata dalla pioggia, Porta Mortara ancora senza vittorie

Le forlivesi superano Praga nel recupero e Vienna in serata con una grande giornata di Ilaria Cacciamani. Il maltempo limita a due sole gare la seconda giornata di Coppa Coppe a Haarlem, doppio impegno di Saronno nella terza giornata. Novaresi battute da Pantere e Vichinghe.
WBSCE European Premier Cup

Italposa Forlì @ Joudrs Praga (CZE)
Nel recupero della partita non disputata per pioggia nella prima giornata, l’Italposa Forlì si è prodotta in una shut-out 6-0 contro le Joudrs Praga, mettendo subito la testa avanti contro Jaden Vickers al primo attacco, che ha fruttato alle tricolori 4 punti, in virtù del singolo di Laura Vigna che ha fatto segnare Moreland, in base per doppio in apertura, e del triplo di Sierra Frazier che ha portato a casa base Vigna e Gasparotto (base ball). Ilaria Cacciamani ha poi arrotondato con una valida a sinistra. È ancora la combinazione Moreland (singolo interno)-Vigna (3 su 4 a fine gara) che procura al secondo il 5-0, mentre l’ultima segnatura delle romagnole è entrata per base ball di Cacciamani a cuscini carichi.
In pedana, Alexia Lacatena ha subito 8 valide, senza concedere basi o ottenere strikeout, diluendole in modo innocuo nel corso degli inning, godendo di un ottimo supporto della difesa alle sue spalle.
IL TABELLINO

Vienna Metrostars (AUT) @ Italposa Forlì (ITA) 1-5
Il secondo impegno di giornata per l’Italposa è una gemma di Ilaria Cacciamani, che si occupa di tutti e 7 gli inning in pedana, concedendo soltanto 2 valide e mettendo a segno 13 strikeout e subendo al sesto la costruzione del punto da parte delle austriache, che hanno capitalizzato il singolo d’apertura di Bianca Mauracher, arrivata in seconda per lancio pazzo e spinta in terza dal sacrificio di Ferak; da lì, poi, a segnare sulla rimbalzante in diamante di Bettstein.
A supporto dell’azzurra, un lineup che ha battuto valido con 8 battitrici, lei compresa, e ha fondato, con pazienza, il successo dal terzo inning, quando Giacometti, in base per ball, è stata spinta in seconda dal bunt di sacrificio di Maroni e a casa base dal singolo al centro di Renee Moreland. La firma sulla gara arriva nella ripresa successiva, con i 3 singoli a seguire di Gasparotto, Frazier e Cacciamani, che batte a casa il punto numero 1 dell’inning e provoca l’avvicendamento in pedana fra Witzany e Langthaler, la quale ottiene 2 out, ma non può impedire l’avanzamento sulle basi: è poi Noemi Giacometti che, con un singolo interno, batte a casa Frazier e Cacciamani. Da un arrivo in base della pitcher su errore difensivo nasce anche il quinto punto dell’Italposa: Cacciamani arriva infatti in terza sul singolo di Carlotta Onofri e segna il 5-1 sulla battuta il diamante di Lacatena.
IL TABELLINO

In mattinata, le tedesche Wesseling Vermins hanno avuto ragione delle Wittenbach Panthers, per 5-3 , nonostante le svizzere abbiano battuto più valide (7-6), con Taryn Jenkins sugli scudi (3 su 4, 2 RBI), ma commesso 3 errori difensivi costati le 2 segnature che hanno fatto la differenza.

La seconda vittoria del giorno per le teutoniche è arrivata nel pomeriggio, per 7-2 contro le Beveren Lions che sono andate a segno soltanto in avvio, con 3 singoli (e 1 errore) a seguire contro i lanci di Kyre Denny, raccogliendo poi solo 3 valide innocue nel resto della partita su Vokmann e Held. L’attacco tedesco, con un secondo inning da 4 punti, si è messo poi subito fuori portata.

L’Olympia Haarlem ha prima travolto le belghe Beveren Lions con un roboante 18-0 in 3 riprese perfette lanciate da Lindsay Thomas, accumulando un bottino di 15 valide (8 extra-base), quindi si è liberata, ancora prima del limite, delle Rivas Madrid per 8-0, forte di un attacco che ha mandato a referto 8 battitrici con almeno una valida e di una Lisa Hop quasi intoccabile che ha fatto ‘vedere’ alle spagnole la seconda base in una sola occasione nelle 5 riprese di durata della partita.

La sorpresa è arrivata dalle Vienna Metrostars, uscite vincenti e in rimonta per 4-2 contro il Neptunus Rotterdam, con 3 punti segnati al sesto attacco, quando le olandesi erano in vantaggio 2-1, sfruttando il fattor home-team e l’aggressività dei suoi pinch runner che hanno mandato in crisi la difesa avversaria, autrice di 2 errori prima di chiudere la ripresa con un doppio gioco.

Raggiunte e superate dalle britanniche del The Mix a inizio quinto, quando erano in vantaggio 4-1, le Joudrs Praga hanno trovato immediatamente il pareggio nella parte bassa dell’inning, e conquistato per 6-5 l’ultima partita della giornata con il walk-off single di Michaela Pecková, mantenendo in solitaria il secondo posto nel Gruppo B dietro alle forlivesi.
Nella foto by Studio Bluefoto, la difesa Italposa contro Praga

WBSCE Cup Winners Cup

Le Bonn Capitals hanno inaugurato una seconda giornata di Coppa Coppe segnata dal maltempo su Haarlem superando col minimo scarto (4-3) le olandesi del Roef! Moergestel, che avevano messo a segno i loro 3 punti nel terzo inning, con un bunt di sacrificio di Uytendaal e il fuoricampo da 2 di Kailyn Campbell. Le tedesche hanno guadagnato il vantaggio definitivo tutto nel quinto attacco, quando, a basi piene e con 2 out, Lara Brockmeyer trova il singolo da 2 punti, poi imitata da Jenna Devens dopo la base ball a Lankhorst.

C’è voluto un ottavo inning di tie-break alle Tempo Praga per avere ragione 4-3 delle barcellonesi del Sant Boi, che avevano iniziato il settimo in vantaggio 3-1. Le ceche hanno agganciato le avversarie all’ultimo assalto grazie a Sládková, in base per singolo, spinta a casa, con già 2 out, dalla valida di Kavanová, a sua volta mandata a segnare il pareggio dal doppio di Alice Škardová. Dopo un ottavo aperto da un colpito e un bunt che ha messo corridori in seconda e terza, la lanciatrice ceca Nela Janáčková ha chiuso ottenendo un pop in diamante e un K, mentre l’attacco, ottenuto l’avanzamento in terza di Vodičková per lancio illegale della nuova entrata Izquierdo, ha messo fine alla partita con il bunt, valido sul lanciatore, di Katerina Vakova.

Le altre 4 partite della giornata, inclusa quella della Inox Team Saronno contro le Wiener Neustadter sono poi state distribuite fra mercoledì 21 e giovedì 22 utilizzando anche il Pim Mulier Stadion. La Inox Team è attesa il 21 agosto al doppio impegno contro Sant Boi (alle 15:45) e le Sparks di Haarlem (alle 20:30).

WBSCE European Cup

Porta Mortara Novara (ITA) @ Panthers Wroclaw (POL) 0-9
A Novara, le padrone di casa del Porta Mortara hanno ceduto il primo incontro della giornata alle Panthers Wroclaw con un 9-0 maturato in 5 riprese, nel corso delle quali le polacche hanno consistentemente toccato i lanci di Elena Pinardi prima e di Ilaria Treccani poi. Già al primo inning è arrivato il doppio a basi piene di Anna Formaniuk (3 su 3 e 3 RBI alla fine) per il 2-0, quindi, nel terzo, i punti delle ospiti sono stati 4, con il singolo di Zmyślona, ma soprattutto un errore difensivo delle italiane e un lancio pazzo. Nel quarto sono arrivati i 3 punti, in virtù di una base ball e 3 singoli, che hanno decretato la fine anticipata della gara.
IL TABELLINO

Amager Vikings (DEN) @ Porta Mortara Novara (ITA) 13-11
Il secondo impegno del Porta Mortara, contro le danesi Amager Vikings, è un lungo susseguirsi di vantaggi e recuperi, completamente dominato dagli attacchi, al termine del quale la spuntano le nordeuropee per 13-11. Erano state le piemontesi ad andare per prime in vantaggio, segnando 5 volte nella parte bassa del secondo inning, e lasciando addirittura le basi piene. Fra terzo e quarto attacco le Vikings trovano i 6 punti del sorpasso, ma subiscono pareggio al quarto e contro-fuga di 3 punti al quinto, che valgono il 9-6 per le padrone di casa. Fra sesto e settimo le danesi segnano 7 volte, contro le 2 del Porta Mortara, mettendo il sigillo in proprio favore a una gara che le ha viste commettere ben 7 errori difensivi, ma mettere a segno 17 valide (contro 11).
IL TABELLINO

Con un settimo attacco da 5 punti e 6 singoli contro Sara Hinze, le Grizzlys de Grenoble si erano scrollate di dosso le tenaci danesi Amager Vikings, totalizzando il 10-4 messo poi in cassaforte dalla chiusura (con salvezza) di Jordan Dixon che ha concesso alle avversarie, in 2 riprese, soltanto 1 arrivo in base per colpito, per altro rimediato da un doppio gioco difensivo.

Seconda vittoria in giornata prima del limite per le polacche Panthers Wroclaw contro il Princ Zagabria per 11-4 in 6 inning, con un attacco corale che ha collezionato 15 valide battendo sempre nei momenti giusti della gara e un big inning al quinto da 5 punti, grazie al doppio a basi cariche di Andrade seguito da una volata e 3 singoli che hanno chiuso anzitempo la competizione.
FOTO DELLA WBSCE