Rugby> Le Fiamme cedono di schianto nel derby di Coppa con la Lazio

Foto Fraioli

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Presutti: “Abbiamo pienamente meritato di perdere.
Mi auguro che questa per noi sia una sconfitta salutare…”

IL COMMENTO
Roma– La quinta giornata del trofeo Eccellenza regala alle Fiamme la sconfitta più dura della stagione. I Cremisi non entrano mai in partita e consentono alla Lazio di fare il buono e il cattivo tempo, senza mai una reazione degna di questo nome, se non nei minuti finali. I ragazzi di Presutti entrano in campo scarichi e forse un po’ troppo fiduciosi di ripetere l’exploit di domenica scorsa sempre contro i biancocelesti. Quest’oggiAggiungi un appuntamento per oggi la qualità che fino ad ora aveva caratterizzato questa prima metà di stagione, quel non mollare mai fino all’ultimo pallone giocabile, è rimasta negli spogliatoi dell’Acqua Acetosa. La Lazio, dal canto suo, aveva bisogno di un’iniezione di fiducia dopo le ultime sconfitte e le cinque mete rifilate al XV della Polizia di Stato risollevano le quotazioni dei biancocelesti. Una brutta sconfitta per le Fiamme, che si spera sia solamente un incidente di percorso e che, comunque, compromette in via quasi definitiva il percorso nel Trofeo Eccellenza. Il Girone B vede sempre le Fiamme al comando ma con un solo punto di vantaggio (17 a 16) sulla Lazio e con una sola partita, quella di sabato prossimo contro L’Aquila, per far punti; a differenza del XV allenato da Jimenez che dovrà affrontare prima gli abruzzesi nel recupero della terza giornata e poi il Reggio, con potenziali dieci punti per la classifica invece dei cinque a disposizione ancora dei Cremisi.
“C’è poco da dire sul match di oggiAggiungi un appuntamento per oggi – ha commentato coach Presutti a fine gara – se non che abbiamo meritato di perdere. Onore, dunque, alla Lazio che ha saputo interpretare la partita nel migliore dei modi. Mi auguro che questa sia per noi una sconfitta salutare…”.
LA CRONACA
Pronti, via ed è la Lazio a segnare subito, dopo poco più di sessanta secondi, i primi tre punti con una punizione di Bruni. Che non sia una gran giornata per le Fiamme lo si vede dall’inizio e, a confermarlo, arriva l’infortunio a Giuseppe Sapuppo dopo cinque minuti. Presutti corre ai ripari e fa entrare Pietro Valcastelli che si posiziona all’ala al posto di Roberto Mariani che va a ricoprire il ruolo di estremo. Al 12’ è ancora la Lazio ad allungare il passo con Giangrande che trova il buco tra le maglie cremisi e schiaccia in meta. Sette punti con la trasformazione di Saverio Bruni che porta i biancocelesti in vantaggio10 a 0. Le Fiamme subiscono il gioco dei padroni di casa che al 17 mettono a segno altri cinque punti con Trataglia. Al 20’ arriva l’unica segnatura cremisi marcata da Ettore Boarato centrando i pali da ragguardevole distanza: 15 a 3, ma è un fuoco di paglia. Allo scadere del primo tempo i ragazzi di Jimenez allungano ancora con Saverio Bruni dalla piazzola che, a dimostrazione del fatto che oggi neanche la fortuna arrida agli ospiti, prima coglie la traversa e poi mette a segno i tre punti che chiudono la prima frazione sul 18 a 3.
Nel secondo tempo la musica in campo non cambia ed è sempre la Lazio a dirigere l’orchestra. Al 4’, dopo l’espulsione momentanea di Gentili, i biancocelesti incrementano ancora il punteggio con una meta tecnica: 25 a 3, con la trasformazione di Bruni. Le Fiamme non riescono a trovare il bandolo della matassa del match e continuano ripetutamente a perdere palloni e a subire il gioco laziale anche in superiorità numerica. Al 33’ arriva la mazzata finale che chiude definitivamente i giochi con la meta bonus di Zanini, trasformata dal solito Bruni: 32 a 3. La reazione delle Fiamme arriva nei minuti finali. Un disperato assalto ai “cinque punti della bandiera” con i cremisi a premere a pochi metri dalla linea di meta biancoceleste. Ma i ragazzi di Jimenez non ci stanno a subire e respingono tutti gli attacchi ospiti. Il fischio finale del signor Castagnoli conclude la sofferenza dei cremisi. Emblematiche le parole del vicepresidente esecutivo delle Fiamme, Armando Forgione, che all’uscita del campo attende i suoi ad uno ad uno, rivolgendo loro un emblematico “meditate ragazzi, meditate…”.
IL TABELLINO
Roma, sabato 12 gennaio – CPO “Giulio Onesti”
Trofeo Eccellenza, V giornata
Polisportiva SS Lazio Rugby 1927 vs Fiamme Oro Rugby (32 – 3)
Marcatori: primo tempo: 1’ cp Bruni (3-0); 12’ meta Giangrande tr. Bruni (10-0); 17’ meta Tartaglia (15-0); 20’ cp Boarato (15-3); 38’ cp Bruni (18-3); secondo tempo: 3’ meta di punizione Lazio tr. Bruni (25-3); 33’ st meta Zanini tr. Bruni (32-3).
Lazio: Giangrande (10’ st Lo Sasso); Giancarlini, Manu (38’ st Gargiullo), Varriale, Tartaglia; Bruni S., Canale S. (32’ st Bonavolontà D.); Zanini, Filippucci (30’ – 38’ pt Lorenzini), Nitoglia M.; Nardi, Colabianchi (cap) (32’ st Keogh); Pepoli (32’ st Young), Fabiani (32’ st Lorenzini), Panico (38’ st Ricci).
All: De Angelis e Jimenez
FFOO: Sapuppo (cap) (5’ pt Valcastelli); Andreucci, Massaro, Rosa, Mariani; Boarato, Marinaro; Sutto, Zitelli, Favaro (26’ st Lombardo); Mammana (3’ – 13’ st Suaria) (13’ st Galluppi), Cazzola; Duca, Moscarda (13’ st Vicerè), Gentili.
All: Presutti.
Arbitro: sig. Castagnoli (Livorno)
Cartellini: espulsione temporanea per Fabiani (Lazio) al 27’ pt; per Gentili (FFOO) al 2’ st; e per Nardi (Lazio) al 20’ st.
Calciatori: Saverio Bruni (Lazio) 5 su 6; Ettore Boarato (FFOO) 1 su 1.
Man of the Match: Francesco Pepoli (Lazio)
Punti in classifica: Lazio 5, FFOO 0.
Note: giornata fredda; spettatori: 350 circa.

Cristiano Morabito – Responsabile Ufficio stampa Fiamme Oro Rugby