Se il Giro d’Italia Donne è sinonimo di spettacolo, per il secondo anno di fila e per la quarta volta nella sua gloriosa carriera, l’eterna olandese Annemiek Van Vleuten (Movistar Team) è stata insignita dell’oscar di miglior attrice protagonista di questa 34°edizione, leader indiscussa non solo nella classifica generale ma anche nelle altre graduatorie (punti e gran premi della montagna). Il Giro Donne 2023 ha consacrato la grinta straordinaria della 22enne pescarese Gaia Realini (Lidl Trek), terza nella classifica generale a 4’23” da Van Vleuten, miglior giovane e miglior atleta italiana che si conferma ad alti livelli nel panorama internazionale in cui è riuscita ad ottenere il secondo posto all’UAE Tour e il terzo alla Vuelta femminile nella prima parte di stagione. Sul secondo gradino del podio di questo Giro Donne è salita la francese Juliette Labous (Team DSM Firmenich) a 3’56” da Van Vleuten.
PRIMA TAPPA CHIANCIANO TERME (CRONOMETRO) ANNULLATA
Inizio sfortunato per il Giro Donne 2023 che ha dovuto annullare la prima tappa di 4,4 chilometri a cronometro a causa delle avverse condizioni meteo. La forte pioggia e la grandine hanno prima costretto ad una sospensione della corsa e poi ad una definitiva cancellazione per salvaguardare la sicurezza delle atlete.
SECONDA TAPPA BAGNO A RIPOLI – MARRADI
Il Giro Donne 2023 ha potuto prendere regolarmente il via in occasione della seconda e successiva frazione, ancora in Toscana. La Bagno a Ripoli – Marradi di 102 chilometri ha avuto un’autentica dominatrice: la vincitrice uscente Annemiek Van Vleuten (Movistar Team) ha fatto la differenza sul passo della Colla dove ha staccato tutte le avversarie. La fuoriclasse olandese è transitata per prima sul gpm e poi si è lanciata in discesa seguita da Marta Cavalli (FDJ Suez) e Gaia Realini (Lidl Trek). Proprio in discesa il gruppo si è ricompattato mentre la campionessa del mondo è arrivata solitaria al traguardo. La volata del gruppo è stata poi vinta dalla danese Cecilie Uttrup Ludwig (FDJ Suez) su Juliette Labous (Team DSM Firmenich).
TERZA TAPPA FORMIGINE – MODENA
È finita in volata con il successo netto della campionessa europea Lorena Wiebes (SD Worx) la terza tappa di 118 chilometri da Formigine a Modena con la piazza d’onore a Marianne Vos (Jumbo Visma) e la terza posizione per Chloe Dygert (Canyon Sram) al culmine di una frazione dominata dalla fuga giornaliera di Giorgia Vettorello (Bepink), Asia Zontone (Isolmant Premac Vittoria) e Alice Palazzi (Top Girls Fassa Bortolo).
QUARTA TAPPA FIDENZA – BORGO VAL DI TARO
A tinte tricolori grazie all’exploit della campionessa italiana Elisa Longo Borghini (Lidl Trek) la quarta frazione, la più lunga di questa edizione 2023 con i suoi 134 chilometri, che ha unito Fidenza a Borgo Val di Taro nel cuore dell’Appennino emiliano. Tra le prime fuggitive Silvia Zanardi (Bepink) e Amalie Dideriksen (Uno-X Pro Cycling Team) insieme a Veronica Ewers (EF Education TIBCO SVB) che ha salutato la compagnia sull’ultima salita di giornata. Alle loro spalle la mossa decisiva di Van Vleuten che ha reso ancor più incandescente la tappa nel finale con Longo Borghini recuperando sulla battistrada Ewers. All’arrivo lo sprint ristretto a tre con Longo Borghini davanti a Ewers e Van Vleuten.
QUINTA TAPPA SALASSA – CERES
Tra le Valli di Lanzo, ha centrato l’impresa la tedesca Antonia Niedermaier (Canyon SRAM) che si è aggiudicata in solitaria il tappone piemontese del Giro Donne 2023 da Salassa a Ceres di 105,6 chilometri, riuscendo a resistere all’inseguimento della maglia rosa Annemiek Van Vleuten giunta poi al traguardo con 9” di ritardo. Terza posizione per NIahm Fisher Black (Sd Worx). Caduta in discesa per Longo Borghini che ha trovato la forza per arrivare al traguardo con un gap abbastanza pesante dalle altre atlete. Giornata non delle migliori per Marta Cavalli che ha perso più di quattro minuti.
SESTA TAPPA CANELLI – CANELLI
La campionessa del mondo Van Vleuten ha lasciato il segno nella sesta tappa Canelli-Canelli di 102 chilometri centrando la vittoria numero 101 in carriera e consolidando la sua leadership in classifica. La 40enne ed esperta olandese ha attaccato in salita, dove ha fatto ancora la differenza. Nulla da fare per il gruppo che si è dovuto accontentare del secondo posto con Wiebes e al terzo posto con la tedesca Liane Lippert, compagna di squadra di Van Vleuten alla Movistar.
SETTIMA TAPPA ALBENGA – ALASSIO
La solita Van Vleuten in versione cannibale si è imposta nella Albenga -Alassio in una frazione di 110,4 chilometri molto movimentata sulle montagne della Liguria a picco sul mare. Decisiva l’ultima asperità verso il Santuario Madonna della Guardia dove Labous e Realini, rispettivamente al secondo e al terzo posto di tappa, hanno ceduto alle indomite pedalate della campionessa del mondo, in una giornata segnata dalla crisi di Ewers che deteneva la seconda posizione in classifica generale prima della partenza.
OTTAVA TAPPA NUORO – SASSARI
Alla campionessa nazionale ungherese Kata Blanka Vas (SD Worx) la grossa soddisfazione di imporsi in una volata a ranghi ristretti sul traguardo di Sassari e per la prima volta in una corsa World Tour. Allo sprint si sono arrese Dygert e Lippert. In una tappa di 125,7 chilometri contraddistinta dalla fuga giornaliera di Silvia Magri (Israel Premier Tech) e Floortje Mackaij (Movistar Team), nessun scossone in classifica generale oramai cristallizzata con il sigillo di Annemiek Van Vleuten per la quarta volta nella sua lungimirante carriera.
NONA ED ULTIMA TAPPA SASSARI – OLBIA
Epilogo con la nona tappa da Sassari ad Olbia di 126,8 chilometri con la seconda affermazione di un’italiana a questa edizione del Giro Donne con Chiara Consonni vincendo la tappa finale per il secondo anno consecutivo piazzando il suo irresistibile sprint davanti a Marianne Vos (Jumbo Visma) e ad Ally Wollaston (AG Insurance Soudal Quick Step), concretizzando il grande lavoro della sua squadra UAE Team ADQ. Festa grande per Annemiek Van Vleuten, 41 anni da compiere il prossimo 8 ottobre, regina incontrastata per la quarta volta. L’ultima tappa del Giro Donne 2023 ha coinciso con il congedo di Marta Bastianelli dopo 18 anni di onorata carriera nel massimo palcoscenico professionistico con vittorie di tutto rispetto come il Mondiale nel 2007 a Stoccarda, il Campionato Europeo a Glasgow nel 2018, il Giro delle Fiandre ed il Campionato Italiano nello stesso anno (2019).
Le parole della vincitrice del Giro 2023 Van Vleuten: “E’ sempre speciale vincere un grande giro, in particolare questo è il mio secondo Giro con il Team Movistar che mi ha supportato in tutto e per tutto, sono stati dei giorni stressanti, ma la squadra non mi ha mai abbandonato. Rispetto allo scorso anno avevo intorno a me delle compagne diverse, ma nonostante ciò abbiamo trovato una bella sintonia che mi ha permesso di vincere la maglia rosa”.
“Quest’anno è stato un Giro magico – ha commentato Gaia Realini – ho avuto il supporto di tutta la squadra, una cosa non scontata e che nel ciclismo è però fondamentale soprattutto quando ci sono giornate particolari segnate dal vento o quando succedono degli imprevisti. Alla partenza le capitane erano Elisa Longo Borghini e Shirin Van Anrooij. Poi, tappa dopo tappa ero io la meglio piazzata in classifica generale ed è stato tutto un crescendo di sensazioni”.
Le parole di Roberto Ruini, direttore generale del Giro Donne: “Per me è stato un grande onore poter essere all’organizzazione delle ultime tre edizioni del Giro, è stata un’avventura in crescendo. La cosa di cui sono più fiero è il successo del pubblico che non è mai mancato lungo le strade per applaudire le atlete, ma anche dietro il televisore ogni giorno molti telespettatori ci hanno seguito sostenendoci. Ringrazio la Starlight Asd che mi ha accompagnato in questo viaggio bellissimo”.
Così Cordiano Dagnoni, presidente della Federazione Ciclistica Italiana: “Questo Giro è stato un crescendo di emozioni, quasi tutte le tappe sono state vinte ed onorate da atlete che non indossavano maglie della società, ma dalle campionesse nazionali o dalla campionessa del mondo o da quella europea. In ogni tappa è stata garantita la massima sicurezza e gli enti ospitanti hanno fatto anche un grande lavoro sulle strade che sono state tirate a nuovo. Faccio i miei complimenti all’organizzazione che ha portato a termine un’edizione del Giro memorabile, per questo 2023 non avremmo potuto chiedere di meglio”.
CLASSIFICA GENERALE FINALE
1° Annemiek Van Vleuten (Ola, Movistar Team) 24.26’25”
2° Juliette Labous (Team DSM Firmenich) a 3’56”
3° Gaia Realini (Lidl Trek) a 4’23”
4° Veronica Ewers (EF Education TIBCO SVB) a 5’34”
5° Erica Magnaldi (UAE Team ADQ) a 5’34”
6° Cecilie Uttrup Ludwig (Dan, FDJ Suez) a 6’16”
7° Mavi García (Spa, Liv Racing TeqFind) a 6’25”
8° Silvia Persico (UAE Team ADQ) a 6’59”
9° Niamh Fisher-Black (NZl, SD Worx) a 7’28”
10° Ane Santesteban (Spa, Team Jayco AlUla) a 9’12”
11° Fem Van Empel (Ola, Jumbo Visma) a 10’44”
12° Pauliena Rooijakkers (Ola, Canyon Sram) a 12’11”
13° Anna Shackley (GBr, SD Worx) a 12’38”
14° Marta Cavalli (FDJ Suez) a 17’26”
15° Esmèe Peperkamp (Ola, Team DSM Firmenich) a 17’32”
19° Barbara Malcotti (Human Powered Health) a 24’08”
20° Greta Marturano (Fenix Deceuninck) a 24’22”
59° Marta Bastianelli (UAE Team ADQ) a 1.09’15”
CLASSIFICA A PUNTI
1° Annemiek Van Vleuten (Ola, Movistar Team) 67 punti
2° Chloe Dygert (USA, Canyon Sram) 35
3° Marianne Vos (Ola, Jumbo Visma) 31
CLASSIFICA GPM
1° Annemiek Van Vleuten (Ola, Movistar Team) 71 punti
2° Gaia Realini (Lidl Trek) 35
3° Niamh Fisher-Black (NZl, SD Worx) 34
CLASSIFICA GIOVANI
1° Gaia Realini (Lidl Trek) 24.30’48”
2° Fem Van Empel (Ola, Jumbo Visma) a 6’21”
3° Anna Shackley (GBr, SD Worx) a 8’15”
CLASSIFICA MIGLIORE ITALIANA
1° Gaia Realini (Lidl Trek) 24.30’48”
2° Erica Magnaldi (UAE Team ADQ) a 1’11”
3° Silvia Persico (UAE Team ADQ) a 2’36”
CLASSIFICA A SQUADRE
1° Movistar Team 73.54’51”
2° FDJ Suez a 46”
3° Lidl Trek a 10’45”photo Massimo Fulgenzi/SprintCyclingAgency©2023