Poule Salvezza: Padova e Milano 1946 restano a punteggio pieno

Nella seconda giornata di Poule Salvezza maiuscole prestazioni per Lupi Auto Fiorentina, Comcor Modena, Codogno, Settimo, Padova e Milano 1946: i veneti e i milanesi si mantengono in vetta alle classifiche dei rispettivi gironi senza sconfitte.
Girone F

È la Lupi Auto Fiorentina a conquistare il derby fiorentino contro il Padule, disputato a Sesto Fiorentino. La formazione ospite ha vinto per 28-16 una gara uno terminata al settimo inning e caratterizzata da 43 battute valide (3 fuoricampo e 8 doppi), 7 big inning e da tre battitori in grado di colpire almeno quattro valide (José Gomez e Manuele Becattini per la Fiorentina; Riccardo Gentili, autore di sette punti battuti a casa, per il Padule). Di tono diverso gara due, terminata con il punteggio di 8-6 in favore della Fiorentina capace di rimontare dallo 0-5 sfruttando un sesto inning da sei punti (chiuso da un grand slam da parte dell’ex di turno Yordany Scull) e due punti nell’ottavo inning arrivati con le battute di Tommaso Gozzini e Gomez. Inutile, nella parte bassa del nono inning, il tentativo di rimonta del Padule che si ferma ad un punto segnato.

Doppietta interna per la Comcor Modena che piega i Lions Dolphins Nettuno con i risultati di 5-3 e 5-0 in un sabato che ha visto tra i protagonisti Juan Carlos Infante Jr. Il giovane canarino è stato il lanciatore vincente di gara uno (in cui il Modena ha preso il largo segnando un punto in ognuno dei primi due attacchi e due nel quarto) arrivando ad un out dal chiudere il sesto inning dove i Lions Dolphins hanno provato a rientrare in partita segnando un totale di due punti facendo seguito al punto segnato nel quinto inning. Il figlio d’arte è tornato protagonista nella gara due dominata da Angel Calero (7IP, 3H, BB, 11K) battendo il triplo del momentaneo 2-0 nell’ottavo inning, attacco che ha visto il Modena arrivare a casa base per quattro volte.

Girone G

Una vittoria a testa tra Gereon New Black Panthers e Godo nel sabato di Ronchi dei Legionari. Nella prima sfida, terminata con il risultato di 9-1 in favore dei padroni di casa, i New Black Panthers hanno vinto puntando sulla coppia Pietro Stabile (6IP, 3H, 3BB, 9K) e Diego Gergolet (3IP, H, ER, 2BB, 6K) lasciando il Godo a secco fino al nono inning, quando Mattia Bucchi ha rotto lo shutout grazie ad un doppio. Le mazze bisiache si son date da fare soprattutto con Giulio Da Re (3-4) e Roque Mendez (2-5, 2RBI), autore anche di un triplo. Tra sesto e settimo inning la parola fine alla partita grazie ad un totale di sette punti. In gara due è il Godo ad accendere la serata di Ronchi vincendo per 15-6 grazie a due big inning (5 punti nel primo, 4 punti nel quarto), alle prestazioni offensive di Evangelista (3-5, 4RBI), Eugenio Monari (2-4, 5RBI) e Manuel Orselli (4-6, 3RBI) ed a quella del lanciatore partente Abel Campos (7IP, 4H, 4R, BB, 10K), non sostenuto dalla difesa.

Il Padova si mantiene a punteggio pieno grazie alla doppietta (15-5 al 7° e 7-2) sugli Athletics Bologna. In gara uno i patavini hanno chiuso la partita in sette riprese rimontando dallo 0-3 con nove punti nei primi tre inning ed un totale di diciotto battute valide, tredici delle quali provenienti dai primi quattro in battuta. Da sottolineare il 4-5 di Talevi, autore anche di due doppi e tre punti battuti a casa. In gara due il Padova approfitta di sei punti nella parte bassa del primo inning contro Raider Martinez e vola grazie a sette riprese da parte di Anderson Martinez (4H, 2R, 1ER, 3BB, 12K).

Sensazioni diverse nel derby veneto del “Gavagnin” tra Tecnovap Verona e Itas Mutua Rovigo. I veronesi vincono gara uno per 7-1 puntando sul “one-hitter” in sette inning di Mattia Aldegheri, bravo a non concedere punti, e su sei punti tra secondo e terzo inning con Davide Piccoli protagonista in entrambi gli attacchi; i rodigini si riscattano con il 6-1 di gara due nel quale protagonisti sono Alessandro Frigato (4-5 con 4 punti battuti a casa nel 1°, 3° e 7° inning), e i fratelli Lorenzo e Giacomo Taschin. Il primo apre l’ottavo inning con il fuoricampo del definitivo 6-1, il secondo ottiene gli ultimi dieci out concedendo soltanto due battute valide ed altrettante basi su ball.

Girone H

Doppio successo casalingo per Codogno, che si impone sulla Campidonico Torino e balza nelle zone alte del girone H. 10-3 il risultato di gara-1, in cui i lombardi iniziano alla grande grazie a 6 punti nei primi tre attacchi a disposizione: sugli scudi nel box Schiavoni, Nani e Corio. Torino accenna una reazione nelle riprese successive con Castillo, che prima colleziona il 6-1 grazie ad un doppio, e poi colpisce duro un fuoricampo per portare i suoi sul 6-3. Quando l’inerzia sembra però dalla parte degli ospiti, ecco che Codogno non molla e allunga con altre 4 segnature decisive, tra cui spicca l’homer da 3 RBI di Corio.

Trionfo di misura nel secondo incontro di giornata, terminato 1-0 in una vera e propria battaglia dove sul monte casalingo brillano le stelle di Torres e Garavito (20 strikeout in due). È Pizzoli a decidere il match al terzo inning con una valida determinante che spinge a casa base Minoia e regala lo sweep ai codognesi. Ottima prestazione anche per il partente piemontese Nodal (8.0 ip, 1 er).

Pareggio nell’attesissimo derby parmigiano tra Farma Crocetta e Ciemme Oltretorrente, dove sono proprio gli ospiti ad aggiudicarsi una gara-1 dominata sul 13-2 grazie ad un line-up da 12 valide. Dopo 3 punti messi a referto nelle prime riprese, la squadra di Corradi dilaga al quinto con Venditti e Tiburtini, portandosi sull’8-0. Piazza e Laise accorciano immediatamente le distanze e riaccendono le speranze di Crocetta, ma Oltretorrente è in forma smagliante e tra sesto e settimo inning fissa sul tabellone altri 5 punti che concludono anticipatamente la partita per manifesta.

Crocetta si rifà sotto in gara-2 e pareggia la serie con un big-inning da 5 segnature fondamentale nel punteggio finale 6-3. Dopo l’iniziale vantaggio di casa, Oltretorrente riprende le redini dell’incontro con 3 segnature tra secondo e terzo merito di Pomponi e Manghi. Quando gli ospiti sembrano in dirittura d’arrivo però, ecco che Poma sale in cattedra nel box e batte un grande slam che ribalta completamente la partita e regala ai ragazzi di Gerali la vittoria.

Si conferma capolista del girone H Milano 1946, che tra le mura del “Kennedy” si aggiudica il derby contro Tecnograniti Senago. La formazione di Fraschetti è bravissima a reagire all’iniziale svantaggio, merito di una grande partenza di Senago che mette a segno 4 punti con Scrofani e Baravalle. Torrellas dà inizio alla remuntada milanese, che prosegue con Fraulini e Varalda fino ad arrivare al pareggio al quarto inning. Al quinto è ancora Torrellas a far mettere la freccia ai padroni di casa, che non lasciano più le redini dell’incontro e riescono a conquistare il trionfo sull’8-5 definitivo.

Praticamente senza storia la seconda partita, con Milano che si impone 11-1 all’ottavo e resta in cima alla classifica con 4 vittorie e nessuna sconfitta. Dopo un iniziale botta-e-risposta nelle fasi preliminari del match, i milanesi si portano in testa e attendono metà incontro per prendere il largo con due riprese da 7 punti in cui Fraulini, Capellano e il fuoricampo di Pasotto permettono di attestare il parziale sul 10-1. All’ottavo ci pensa ancora Pasotto a battere il singolo che vale l’undicesimo punto e la chiusura anticipata dell’incontro per manifesta.

Alta tensione nel doppio incontro tra Settimo e Platform TMC Poviglio, conclusa con la doppia vittoria della squadra di casa, ora appaiata alle zone alte della graduatoria.

I piemontesi vincono una tesa gara-1 dopo aver recuperato uno svantaggio di 5 punti che fa cominciare l’incontro in discesa per gli ospiti. Friggeri, Spagnolo e Nardi mattatori in attacco per i reggiani, che scappano sul 5-0 prima di essere tuttavia rimontati da una serie di turni positivi inanellati da Settimo: sono infatti 10 le segnature totalizzate fino all’ottava ripresa con Silva, Lasaracina e Moncion in grande spolvero. Non basta la timida reazione di Poviglio all’ultimo respiro con il doppio di Friggeri per ristabilire l’equilibrio, con il match che va ai padroni di casa sul 10-6.

Senza esclusione di colpi gara-2, che si aggiudica ancora Settimo grazie ad un’altra remuntada da incorniciare. La squadra di Mena non cede mai il passo e lo dimostra incassando il momentaneo vantaggio povigliese ad opera di Lugli, per poi ribaltare con Medina e Pina. Poviglio non demorde e si porta sul 3-2 al quarto, ma un turno offensivo rabbioso consente ai casalinghi di segnare 3 volte grazie a Lasaracina, Moncion e Calvo, per il 5-3 che vale il contro-sorpasso. Al resto ci pensa un sontuoso Suarez, che sul monte chiude il complete-game e conquista la vittoria condita da 9 strikeout.

I risultati della 2^ giornata di poule salvezza:

Gir. F: sab 27/7 Padule – Lupi Auto Fiorentina 16-28 (7°), 6-8; Comcor Modena – Lions Dolphins Nettuno 5-3, 5-0.

Hanno riposato: Cagliari, Catalana e Collecchio.

Gir. G: sab 27/7 Tecnovap Verona – Itas Mutua Rovigo 7-1, 1-6; Padova Baseball – Bologna Athletics 15-5 (7°), 7-2; Gereon Engineering NPB Ronchi – Godo Baseball 9-1, 6-15.

Ha riposato: New Rimini.

Gir. H: sab 27/7 Codogno Baseball ‘67 – Campidonico Torino 10-3, 1-0; Farma Crocetta – Ciemme Oltretorrente 2-13 (7°), 6-3; dom 28/8 Milano 1946 – Tecnograniti Senago 8-5, 11-1 (8° inn); Settimo Bc – Platform-TMC Poviglio 10-6, 5-3

Classifiche:

Gir. F: Lupi Fiorentina e Comcor Modena (3-1), .750; Cagliari e Catalana (1-1), .500; Lions Dolphins Nettuno e Padule (1-3), .250; Camec Collecchio (0-0), .000.

Gir. G: Padova (4-0), 1.000; New Rimini e Itas Mutua Rovigo(1-1), Gereon Ronchi e Tecnovap Verona (2-2), .500; Athletics Bologna e Godo (1-3), .250.

Gir. H: Milano 1946 (4-0), .1000; Codogno e Settimo (3-1), .667; Ciemme Oltretorrente e Platform-TMC Poviglio (2-2).500; Farma Crocetta e Tecnograniti Senago (1-3), .333; Campidonico Torino (0-4), .000.

Nella foto di copertina (Duck Foto Press) Davide Piccoli (Tecnovap Verona) chiude uno swing.