Con un incontrastato predominio straniero a Pontedera è calato il sipario sul Giro della Toscana-Memorial Alfredo Martini che ha visto il trionfo dell’atleta transalpino Clement Champoussin (Arkea B&B Hotels) che ha battuto in una volata a due l’australiano e compagno di attacco Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team). Anche il podio è stato completato da un altro corridore straniero, il francese Jordan Jegat della TotalEnergies.
Organizzazione a firma dell’UC Pecciolese con 157 corridori di 23 squadre impegnati sul percorso tradizionale delle ultime edizioni di 182,7 chilometri, comprendente la doppia scalata del Monte Serra prima della picchiata finale verso il traguardo di Pontedera.
Sin dalle battute iniziali la gara ha assunto una fisionomia ben precisa con la fuga da lontano del sestetto Johan Meens (Bingoal Wb), Owen Geleijn (TDT Unibet), Pierre Latour (TotalEnergies), Matteo Spreafico (MG K Vis Colors for Peace), Andrea Sergiampietri (Team Technipes #inemiliaromagna), Lorenzo Ginestra (Work Service Vitalcare Dynatek) filata via con un vantaggio massimo di 7 minuti.
Durante la prima scalata del Monte Serra il gruppetto di testa è rimasto orfano di Latour ma si è rinforzato con la presenza di altri corridori tra cui Johan Esteban Chaves (Ef Education), Emanuel Buchmann (Red Bull Bora Hansgrohe), Sjoerd Bax e Diego Ulissi (UAE Team Emirates).
Tutto da rifare a una quarantina di chilometri dall’arrivo e a menare le danze sono stati successivamente Champoussin e Storer che si sono avvantaggiati sul resto del gruppo dei migliori.
Con un vantaggio oscillante tra i 20 e i 40 secondi, i due attaccanti sono riusciti ad arrivare al traguardo con Champoussin salito in cattedra grazie al suo spunto veloce dove Storer non ha potuto fare nulla. Alle loro spalle, podio completato da Jegat presente in un primo gruppetto degli inseguitori dove ha colto la sesta posizione Domenico Pozzovivo (VF Group Bardiani CSF Faizanè). Poco più dietro, un altro drappello di corridori nel quale era presente Ulissi classificatosi all’ottavo posto.
Sul palco premiazioni il vincitore Champoussin ha indossato anche la maglia dedicata al compianto commissario tecnico azzurro Alfredo Martini.
Con il nome di Champoussin nell’albo d’oro del Giro della Toscana, salgono a cinque i successi stranieri consecutivi in questa corsa, l’ultimo italiano vittorioso è stato Giovanni Visconti nell’edizione 2019.
ORDINE D’ARRIVO GIRO DELLA TOSCANA-MEMORIAL ALFREDO MARTINI
1° Clément Champoussin (Fra, Arkéa – B&B Hotels) 182,7 km in 4.23’40” media 41,575
km/h
2° Michael Storer (Aus, Tudor Pro Cycling Team)
3° Jordan Jegat (Fra, TotalEnergies) a 17”
4° Marco Brenner (Ger, Tudor Pro Cycling Team)
5° Ben Zwiehoff (Ger, Red Bull – Bora–Hansgrohe)
6° Domenico Pozzovivo (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè)
7° Javier Romo (Spa, Movistar Team) a 26”
8° Diego Ulissi (UAE Team Emirates)
9° Ben Hermans (Bel, Cofidis) a 30”
10° Floris De Tier (Bel, Bingoal Wb)
13° Valerio Conti (Team Corratec-Vini Fantini) a 32”
17° Davide Piganzoli (Team Polti Kometa) a 34”
18° Matteo Fabbro (Team Polti Kometa) a 37”
28° Davide Formolo (Movistar Team) a 1’59”
49° Giulio Pellizzari (VF Group Bardiani CSF Faizanè) a 6’41”
Credit fotografico Massimo Fulgenzi/SprintCyclingAgency©2024.
A cura di Luca Alò