Chiaro fin da subito l’andamento della gara: difese in grande spolvero con soprattutto quella laziale in giornata di grazia, e attacchi con alcune difficoltà nei momenti chiave.
MisterSex Lazio Marines che segnano al primo drive offensivo con il quarterback Anthony Gardner, in touchdown con una corsa di 9 yard, senza però trasformazione su calcio, stoppata dallo special team ospite.
Reazione emiliana che non tarda ad arrivare con lo stesso special team che realizza quelli che saranno gli unici 3 punti dei “maiali” reggiani in tutta la partita.
Il quarto si chiude con i Marines in vantaggio 6-3 e il secondo mantiene la trama del primo con la difesa degli Hogs impegnata a fermare più’ tentativi dei Marines all’interno della propria red zone (ultime 20yds n.d.r.).
Serviva un segnale forte dei padroni di casa, ed è arrivato poco prima della fine del primo tempo: lancio millimetrico di 45 yard di Gardner per Giorgio Polidori, che raccoglie alla perfezione il pallone varcando la goal line, e si ripete anche sul passaggio della trasformazione da due punti che fissa il risultato sul 14-3 prima dell’intervallo.
Gli Hogs, messi continuamente sotto pressione dalla difesa laziale, non riescono a macinare yarde e tentano ancora con un field goal di mettere punti sul tabellone, questa volta dalle 32 yds, senza ottenere alcun risultato.
Nel terzo quarto, mentre negli Hogs viene meno per infortunio il contributo difensivo di Denis Morlini e Marco Della Bernardina, i Marines segnano ancora con un qb sneak di Gardner da 1 yard al quarto down, chiudendo di fatto la gara sul 21-3. Poco prima i biancazzurri avevano sprecato un altro primo tentativo e goal dalle 5 yds.
La formazione di Gianluca Leone, nonostante il parziale positivo, non abbassa la concentrazione, errore più volte fatale nella passata stagione. A dimostrazione di un vero e proprio cambio di mentalità apportato dal nuovo coaching staff, la difesa continua a suonare la carica fino all’ intercetto di Kellen Pruitt a inizio ultimo quarto che di fatto elimina ogni speranza di rimonta di Reggio Emilia, costretta inoltre ad affidare il ruolo di qb a Marco Lazzaretti, che nonostante un 2/2 nei completi, non fa la differenza.
“Finalmente abbiamo raccolto quanto seminato in tutta la pre season e nella prima gara di campionato – ha dichiarato Fabio Pacelli, Presidente dei Lazio Marines al termine dell’incontro – E’ la conferma di quanto di buono visto nella sfida di Bologna. Ora non bisogna adagiarsi sulla vittoria e scendere in campo per la terza giornata ancora più affamati di risultati e di successi”
Soddisfatto anche coach Gianluca Leone: “La difesa si è dimostrata aggressiva per quanto disciplinata. Attacco da rivedere principalmente sulle situazioni di short yardage. Il trio americano ha fatto la differenza in campo ma ad aver sigillato alla perfezione questa splendida serata è stato il gruppo unito e voglioso di riprendersi ciò che si merita”
Il prossimo appuntamento per i biancazzurri, che al momento sono a metà classifica del Girone B pari punti con gli Hogs, è fissato per il 20 aprile con la trasferta di Ancona dove incontreranno i Dolphins, usciti sconfitti il week end scorso per 14-9 dal Lunetta Gamberini di Bologna.
Roberto D’Amico
Ufficio Stampa Lazio Marines