Presentata questa mattina al Barcone sul Tevere della Società Romana Nuoto la settimana di appuntamenti dell’Uisp Roma: il primo maggio Vivicittà-Vivifiume con le tantissime iniziative collaterali; sabato 4 e domenica 5 la due giorni di Roma Danza Aperta e Giocagin al teatro Tendastrisce.
La corsa podistica principe dell’Uisp, già rimandata il 7 aprile per le piogge che a Roma non erano cadute così copiose da più di 200 anni, rischia però di non disputarsi ed è legata alla sistemazione degli organi competenti. E’ sufficiente sporgersi dal Lungotevere per notare come le banchine non sono percorribili, specialmente nel tratto attorno a Ponte Sisto e in quello di Castel Sant’Angelo.
“Vorremo evitare con tutto il cuore polemiche, specialmente in un periodo elettorale – ha spiegato il presidente dell’Uisp Roma Gianluca Di Girolami – ma chiediamo al Comune di intervenire per pulire la pista ciclabile. Il Gabinetto del sindaco e il Delegato del Sindaco per lo Sport Alessandro Cochi hanno garantito il massimo impegno per garantire che le condizioni delle banchine consentano il regolare svolgimento della gara. Sappiamo – ha continuato Di Girolami – che le responsabilità di questa situazione non sono solo del Comune di Roma, chiediamo solo una collaborazione tra gli enti preposti alla gestione del fiume. L’anno scorso la corsa si è tenuta con 800 podisti sullo stesso percorso senza particolari problemi. Avevamo deciso di farla sul Tevere per denunciare come il fiume sia il grande dimenticato di questa città e per chiedere che anche sulla sponda sinistra (dove anche quest’anno sulla cartina del percorso abbiamo specificato che si tratterà di un percorso misto) si potesse costruire una pista ciclabile per far rivivere quella parte. Ad un anno di distanza ci troviamo in una situazione paradossale: la sponda sinistra è nella stessa situazione, la destra è peggiorata. A tutti comunque vorremmo dire: noi dal fiume non ci spostiamo finché fare sport lungo il Tevere non sarà una pratica normale”, ha concluso sul punto Di Girolami.
La trentesima edizione di Vivicittà Roma e seconda di Vivicittà-Vivifiume dunque prevede la prova competitiva sul quarto di maratona (10,548 km) che si snoderà sulle banchine del Tevere e partirà alle 10,00 da Ponte Margherita (lato destro del fiume) per arrivare a Ponte Testaccio e tornare (sulla banchina sinistra) all’arrivo di Ponte Sant’Angelo, ci sarà la prova non competitiva sui 4 km che partirà subito dopo e avrà come arrivo l’Isola Tiberina.
Il presidente dell’Uisp ha poi illustrato le tantissime attività collaterali di questa festa del fiume:
GIOCARE ALL’OMBRA DEL CASTELLO: dalle 8,00 del mattino nei giardini di Castel S.Angelo, l’Area Gioco metterà a disposizione per grandi e bambini: giochi da tavolo, scacchi, dama, giochi di cortile e un’area skate. Sempre all’ombra del castello verranno allestiti dalla Lega Pallavolo dei campi di Minivolley.
ROMA DRAGON CUP: per la prima volta nella storia del Tevere i Dragon Boat scenderanno in acqua per dare vita a una regata promozionale con equipaggi provenienti da tutto il Lazio. La Roma Dragon Cup è pertanto alla sua I edizione e avrà come campo di regata il tratto di fiume compreso tra Ponte Umberto e Ponte Sant’Angelo.
XXXIV EDIZIONE DISCESA INTERNAZIONALE DEL TEVERE: l’Uisp di Roma, insieme a Uisp Acquaviva, curerà l’accoglienza dei partecipanti alla tappa conclusiva, che partirà da Castel Giubileo e terminerà a Ponte Sant’Angelo.
COPPA ANELLONE DI CANOTAGGIO: La manifestazione è rivolta a imbarcazioni da 8, con equipaggio rigorosamente misto (4 donne e 4 uomini). Il tratto di Fiume interessato è quello compreso tra Ponte Flaminio (Corso Francia) e Ponte Milvio, di fronte al Circolo dell’Aeronautica che quest’anno ospiterà gli equipaggi.
DISCESA STORICA OCRICULUM: Rievocazione navigazione fluviale – Ocriculum a.d. 168 – che ripropone la vocazione millenaria del Tevere come via d’acqua. Dal porto dell’Olio di Ocriculum la riproduzione di un antica barca fluviale, accompagnata da figuranti abbigliati nei costumi del II secolo, giungerà a Roma per unirsi agli eventi del Vivifiume e promuovere il parco archeologico di Otricoli e la manifestazione “Ocriculum a.d. 168”.
Si è poi passati a illustrare la due giorni di eventi al Teatro Tendastrisce (via Perlasca 69, vicino alla Palmiro Togliatti) del 4 e 5 maggio. Si parte sabato con Roma Danza Aperta.
“Sarà una giornata dedicata alle scuole di danza di Roma e provincia, non solo dell’Uisp – ha spiegato il coordinatore della Lega Danza Oscar Bonavena – che metterà assieme coreografie di danza classica, etnica, modern jazz, hip hop. Al mattino dalle 10,30 i maestri delle varie scuole faranno lezioni gratuite per tutti, al pomeriggio la festa dalle 18,30 con una rassegna di coreografie che impegnerà oltre 10 scuole di danza. Il tutto autofinanziato dai soli biglietti dello spettacolo al prezzo unico di 10 euro”.
Domenica invece tocca a Giocagin dalle 17,30.
“E’ la festa finale non solo degli sport (ginnastica, discipline orientali pattinaggio) ma soprattutto dei nostri atleti, giovani e meno – ha spiegato la coordinatrice Lega Ginnastica Beatrice Antonelli – . Per un giorno non ci sarà competizione, non ci saranno giudici, ma si esprimeranno attraverso il gioco, uniti dai valori dello sport per tutti”.
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Addetto stampa Uisp Roma
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