Calcio> Lazio Primavera: goleada a Formello contro l’Avellino

Partita senza storia a Formello: la Lazio di Inzaghi stravince con l’Avellino per 8-1. Una goleada che ridà morale alla Primavera biancoceleste, provata dopo le due sconfitte consecutive con Frosinone ed Empoli. Troppo il divario tecnico tra le due squadre: la formazione di Iezzo, penultima in classifica, non può nulla di fronte all’arrembaggio dei padroni di casa.
Che la partita sia a senso unico lo si capisce sin dai primi minuti di gioco, durante i quali la Lazio va vicinissima al vantaggio con Rossi. I biancocelesti sono ispirati e bloccano facilmente gli avversari in una morsa che non lascia loro spazio. Dopo aver sfiorato il gol per altre due volte con Folorunsho, ecco che intorno alla mezz’ora i ragazzi di Inzaghi siglano la prima delle otto reti: bravo Palombi a raccogliere l’assist di Manoni e battere Bentivogli. Il gioco laziale è spumeggiante, orchestrato in ottime trame, le idee sono convincenti e coinvolgenti. Al 37′ arriva il raddoppio con Murgia, che abilmente riceva da Palombi e di testa insacca.
Nella ripresa la Lazio dilaga. Padrona del campo, fa tutto quello che vuole e sigla subito il 3-0: altro assist di Manoni e spizzata vincente di Rossi. Rossi che, pochi minuti dopo, firma la doppietta personale, ribadendo in rete il tiro di Palombi respinto da Bentivogli. I biancocelesti offrono a questo punto un gioco irrefrenabile per fantasia e impeto, annichilendo di fatto l’Avellino che mai arriva a impensierire l’avversario. Il 5-0 al 21′ con Palombi, su bellissimo assist di Murgia. C’è gloria anche per il neontrato Calì, che partecipa alla festa raccogliendo il cross di Folorunsho per la sesta rete laziale. Il settimo gol vale la tripletta di Palombi, infine è Collarino, rientrato dopo il brutto infortunio, a firmare con un gran destro l’ottava e ultima rete dei biancocelesti. C’è tempo anche per il gol della bandiera dell’Avellino. A tre minuti dal termine, l’arbitro decreta il calcio di rigore per gli ospiti: sul dischetto si presenta, curiosamente, il portiere Bentivogli, che batte così il rivale Matosevic.
Con questa vittoria, la Lazio sale a quota 11 punti in classifica e soprattutto riacquista la giusta carica in vista di un importantissimo impegno: la prossima settimana affronterà il Torino nel match valido per la Supercoppa italiana.

Il tabellino
LAZIO-AVELLINO 8-1
Lazio (4-3-3): Matosevic; Dovidio, Mattia, Quaglia, Germoni (15′ st Collarino); Murgia, Borecki (8′ st Cardoselli), Folorunsho; Palombi, Rossi (8’st Calì), Manoni. A disp. Lazzari, Cardelli, Cinti, Cotani, Pedrazzini, Rokavec, Bezziccheri, Nolano, Borrelli. All. Inzaghi
Avellino (4-3-3): Bentivogli; Cozzolino, Rizzo, Alcorace, Cardellicchio; Guernera (6′ st Caggiano), De Feo, Porro (15′ st Asvestopoulos); Trentin, Pizi (6′ st Garaffa), Ventola. A disp. Colella, Cheikh Adama, De Luca, Scognamiglio, Giardino, Tufo, Meringolo, De Rosa. All. Iezzo.
Arbitro: Boggi di Salerno.
Reti: 29′ pt, 21′ e 37′ st Palombi, 37′ pt Murgia, 4′ e 7′ st Rossi, 35′ st Calì, 39′ st Collarino, 42′ st Bentivogli (rig.).
Note: Ammoniti Porro, Alcorace, Cardoselli.

Valentina Pochesci
08/11/2015