La Wanty Groupe Gobert ha vissuto un’altra giornata di grazia in terra toscana: è toccato ad Andrea Pasqualon festeggiare la vittoria alla Coppa Sabatini nella classica a circuito sulle strade di Peccioli sull’onda emotiva del successo ottenuto il giorno prima a Volterra con il francese Guillame Martin al Giro di Toscana-Memorial Alfredo Martini.
Ripetendo più volte una serie di circuiti differenti per chilometraggio e numero di giri a Peccioli nella Valle dell’Era, la corsa è stata movimentata dalla lunga fuga ad opera di Eugert Zhupa (Wilier-Selle Italia), Alessandro Tonelli (Bardiani-Csf), Andrea Vendrame (Androni-Sidermec Bottecchia), Patrick Gamper (Tirol Cycling), Adrien Turek (Israel Academy), Oscar Pelegri (Caja Rural) e Hideto Nakane (Nippo-Vini Fantini).
I sette sono rimasti in avanscoperta per circa 170 chilometri con Tonelli e Vendrame che hanno rilanciato e trovato ancora le energie per non farsi riprendere dal gruppo.
Per entrambi un gesto atletico di grande determinazione e di bravura arrendendosi al gruppo a soli 5 chilometri dalla conclusione sotto la spinta di Bahrain-Merida, Uae Team Emirates, Wanty Groupe Goubert e Team Sky che hanno dettato i ritmi prima dell’ultima ripetizione della salita di Peccioli in vista del traguardo finale.
Lunga volata in ascesa e dominata nettamente da Pasqualon che è partito ai 200 metri mettendo in fila i diretti avversari: secondo posto per il vincitore uscente Sonny Colbrelli della Bahrain Merida (visibilmente polemico nei confronti del vincitore, reo di averlo ostacolato allo sprint), terzo Francesco Gavazzi (Androni Sidermec-Bottecchia), Diego Ulissi (UAE Team Emirates) e lo spagnolo Eduard Prades (Caja Rural) rispettivamente in quarta e in quinta posizione. Al sesto posto il campione olimpico su pista di Rio 2016 Elia Viviani (Team Sky) che ha preceduto di una posizione Guillame Martin (Wanty Groupe Gobert) che si è aggiudicato anche la Challenge intitolata alla memoria di Alfredo Martini sommando i piazzamenti della gara di Peccioli e delle due tappe del Giro della Toscana.
Un’annata positiva caratterizzata da molti buoni piazzamenti e la partecipazione al Tour de France: Andrea Pasqualon ha dato dimostrazione di essere il più in forma di questo periodo di corse.
Vicentino di Enego, ha conquistato la prima vittoria stagionale, la quinta in carriera nella massima categoria: “Quest’anno ho cambiato squadra e con la Wanty ho avuto modo di correre gare importanti come le Classiche del Nord Europa ed il Tour de France che mi hanno fatto maturare tanto. Alla Coppa Sabatini per due edizioni sono arrivato secondo ma stavolta non potevo perdere. Devo ringraziare tutto il mio team per la fiducia e per aver lavorato tutto il giorno credendo in quello che sarei riuscito a fare. Ho leggermente sbandato ai 150 metri per un problema al cambio ma senza danneggiare Colbrelli e penso di essermi meritato questa vittoria.”
Forte del terzo posto di Gavazzi e del decimo di Mattia Cattaneo, ancora una prestazione da incorniciare per l’Androni Sidermec-Bottecchia di Gianni Savio che è a un passo dal primato nella Ciclismo Cup, il Campionato Italiano a Squadre che si concluderà dopo il Giro dell’Emilia (sabato 30 settembre), il Gran Premio Bruno Beghelli (domenica 1 ottobre), la Tre Valli Varesine (mercoledì 4 ottobre) e la Milano-Torino (giovedì 5 ottobre).
ORDINE DI ARRIVO COPPA SABATINI
1° Andrea Pasqualon (Wanty Groupe Gobert)
2° Sonny Colbrelli (Bahrain Merida)
3° Francesco Gavazzi (Androni Sidermec)
4° Diego Ulissi (UAE Team Emirates)
5° Eduard Prades (Caja Rural Seguros RGA)
6° Elia Viviani (Team Sky)
7° Guillaume Martin (Wanty Groupe Gobert)
8° Marco Canola (Nippo Vini Fantini)
9° Nicola Gaffurini (Sangemini MG K Vis)
10° Mattia Cattaneo (Androni Sidermec)
Luca Alò
30/09/2017