Ciclismo> Tour de France: al francese Julian Alaphilippe il tappone pirenaico di Bagnères-de-Luchon

Un’altra giornata da incorniciare al Tour de France per Julian Alaphilippe (Quick Step Floors) che ha fatto sua la frazione numero 16 da Carcassonne a Bagnères-de-Luchon di 218 chilometri: il tappone pirenaico presentava le salite del Col de Portet d’Aspet, del Col de Monté e del Col de Portillon dove il francese della Quick Step Floors è stato protagonista di una prestazione sopra le righe.

Non sono bastati i fumogeni, il protagonismo eccessivo dei tifosi e la sicurezza precaria sulle strade delle Alpi nella scorsa settimana che il Tour de France ha dovuto fare i conti con un altro clamoroso fuori programma dove la cronaca sportiva è passata in secondo piano: neutralizzazione della corsa dopo 26 chilometri dalla partenza a causa una protesta di agricoltori che hanno bloccato il passaggio della carovana con le balle di fieno disseminate sulla strada.

Per ristabilire l’ordine e far ripartire la corsa, la gendarmeria ha usato i lacrimogeni al peperoncino per disperdere i manifestanti provocando non pochi problemi ai corridori che hanno subito irritazioni agli occhi per poi ripartire dopo venti minuti di stop.

È partita dopo un centinaio di chilometri la fuga di giornata con 46 corridori in avanscoperta: tra questi la maglia a pois di leader del gran premio della montagna Alaphilippe, l’ex campione del mondo Philippe Gilbert (Bel, Quick Step Floors), Adam Yates (Gbr, Mitchelton Scott), Daniele Bennati (Movistar), Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida) e Damiano Caruso (Bmc Racing Team).

Brivido per Gilbert in discesa dopo la vetta del Portet d’Aspet (località tristemente nota per la morte di Fabio Casartelli avvenuta 23 anni fa). Il corridore belga ha tenuto tutti in apprensione per essere finito contro un muretto di protezione a bordo strada e poi giù nel bosco: dopo essere stato medicato, è risalito in bici terminando stoicamente la tappa, guadagnandosi anche il premio della combattività ma sarà costretto ad abbandonare la Grande Boucle per un infortunio al ginocchio.

Dallo spavento di Gilbert all’impresa del compagno di squadra Alaphilippe che ha attaccato sul Col de Monté e sulla salita finale del Col de Portillon per fare incetta di punti allo scopo di rafforzare la sua leadership nella classifica di miglior scalatore.

Successivamente il francese ha approfittato della caduta in discesa di Yates a 7 chilometri dall’arrivo che si trovava virtualmente al comando. Alaphilippe ha proseguito del suo passo per prendersi da solo la vittoria, la settima personale dell’anno solare 2018 (compresa la Freccia Vallone) totalizzando il maggior numero di successi da quando è passato professionista nel 2014 con i belgi del gruppo Quick Step.

Per Alaphilippe è il secondo successo di tappa in questo Tour dopo quello ottenuto sulle Alpi nella Annecy-Le Grand Bornand: “Vincere di nuovo, conquistare due vittorie, una nelle Alpi e un’altra nei Pirenei. Non dimenticherò questo giorno che mi rende davvero orgoglioso di essere tornato sul gradino più alto del podio”.

Quinto posto di tappa per il lucano Pozzovivo: “Volevamo superare la Movistar che era leader della classifica a squadre. Ci siamo riusciti nell’intento perché noi della Bahrain Merida eravamo in tre e loro erano solo in due. Sto bene e proverò di nuovo a fare qualcosa di più in queste tappe di montagna che rimangono sui Pirenei ”.

Tutto invariato tra i big con il britannico Geraint Thomas (Team Sky) che mantiene la maglia gialla di leader per il sesto giorno consecutivo, secondo Chris Froome (Gbr, Team Sky) a 1’39” e terzo Tom Dumoulin (Ola, Team Sunweb) a 1’50”.

ARRIVO 16°TAPPA
1^ Julian Alaphilippe (Fra, Quick Step – Floors) 5.13’22”
2^ Gorka Izagirre (Spa, Bahrain Merida) a 15″
3^ Adam Yates (Gbr, Mitchelton Scott) s.t.
4^ Bauke Mollema (Ola, Trek Segafredo) s.t.
5^ Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida) a 18″

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 16°TAPPA
1^ Geraint Thomas (Gbr, Team Sky) 68.12’01”
2^ Chris Froome (Gbr, Team Sky) a 1’39”
3^ Tom Dumoulin (Ola, Team Sunweb) a 1’50”
4^ Primož Roglič (Slo, Team Lotto NL Jumbo) a 2’38”
5^ Romain Bardet (Fra, AG2R La Mondiale) a 3’21”

Luca Alò
24/07/2018