Ciclismo> Giro d’Italia 102: Pello Bilbao, fuga per la vittoria a L’Aquila

Trionfo spagnolo nella tappa numero 6 del 102°Giro d’Italia tutta in terra d’Abruzzo da Vasto a L’Aquila con il sigillo di Pello Bilbao Lopez (Astana) protagonista insieme ad altri undici compagni di fuga e con Valerio Conti (UAE Team Emirates) a mantenere saldamente il simbolo del primato sfoggiando la sua prima Maglia Rosa.

La Corsa Rosa non ha dimenticato il terribile terremoto che 10 anni fa devastò L’Aquila: tutta la città ha risposto presente abbracciando il Giro in questa ricorrenza speciale.

Una frazione non eccessivamente lunga (185 chilometri) ma abbastanza complicata e costellata da alcune salite tra le colline teatine, l’Appennino aquilano e le strade cittadine del capoluogo abruzzese che la fuga di giornata ha impiegato molto per nascere: semaforo verde dopo un’ottantina di chilometri dalla partenza per i fuggitivi Josè Joaquin Rojas (Movistar), Antonio Pedrero (Movistar), Tony Gallopin (Ag2r La Mondiale), Mattia Cattaneo (Androni Sidermec), Pello Bilbao Lopez (Astana), Andrey Zeits (Astana), Davide Formolo (Bora Hansgrohe), Jay McCarthy (Bora Hansgrohe) Ruben Plaza (Israel Cycling Academy), Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Lucas Hamilton (Mitchelton Scott) e Sebastian Henao (Team Ineos).

Dopo l’abbandono di Tom Dumoulin nella piovosa giornata di Terracina, la Corsa Rosa è rimasta orfana di un altro grande protagonista di questa prima settimana: il velocista colombiano Fernando Gaviria della UAE Team Emirates (vincitore a tavolino della tappa Vinci-Orbetello) che si è dovuto ritirare al chilometro 60 di corsa in quanto sofferente da qualche giorno al ginocchio sinistro.

Per il secondo giorno consecutivo, la fuga è arrivata al traguardo e il gruppo Maglia Rosa è riuscito a non concedere troppo margine agli attaccanti (vantaggio massimo 2’12” a 26 chilometri dall’arrivo) con Rojas virtualmente al comando della generale per alcuni chilometri.

Il gruppo si è rifatto sotto e il drappello dei 12 battistrada ha perso alcuni elementi in avvicinamento al traguardo di L’Aquila. Nel tortuoso e tecnico finale di percorso nel centro cittadino aquilano, Rojas ha provato l’affondo ma ai 1500 metri è partito Pello Bilbao con un deciso contropiede. Cattaneo ha anche provato in tutti i modi e in tutte le maniere ad agganciarsi alla progressione del corridore spagnolo mancando di poco l’obiettivo.

Lo sforzo di Bilbao è stato premiato sotto l’arrivo con la vittoria e il primo trionfo da professionista in un Grande Giro.

A 5 secondi gli ex compagni di fuga Gallopin e Formolo, a nove secondi Hamilton e Cattaneo, a 1’07” la maglia rosa Conti e tutti gli uomini di classifica.

“Ero in fuga con altri due compagni di squadra e questo mi ha aiutato molto. Andrey Zeits ha tirato molto. Dario Cataldo era il nostro leader designato ma è stata una frazione molto estenuante che abbiamo dovuto un po’ improvvisare per riuscire ad entrare nella fuga. È stata un’azione di forza ma anche di testa” ha dichiarato Pello Bilbao professionista dal 2011 con nove vittorie, la seconda in Italia dopo una frazione al Tour of the Alps (Arco-Folgaria), sesto nella classifica finale del Giro d’Italia 2018.

Ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie Valerio Conti tenendosi stretta la maglia rosa nonostante la presenza di alcuni corridori pericolosi come Rojas e Bilbao nella fuga di giornata facendo fare gli straordinari alla propria squadra (Simone Consonni, Diego Ulissi, Tom Bohli, Marco Marcato e Jan Polanc): “Ero ancora emozionato al risveglio stamani, guardare la maglia e il suo colore che è così bello per un corridore italiano. Devo dire un enorme grazie alla mia squadra. Sono stati tutti super e hanno lavorato duramente per difendere la Maglia Rosa. Ho apprezzato il rispetto degli altri corridori in gruppo e gli incoraggiamenti dei tifosi a bordo strada ma siamo andati a tutta sempre e non mi sono potuto godere questa maglia”.

PODIO SETTIMA TAPPA VASTO – L’AQUILA

1 – Pello Bilbao Lopez De Armentia (Astana Pro Team) – 185 km in 4h06’27”, media 45,039 km/h

2 – Tony Gallopin (AG2R La Mondiale) a 5″

3 – Davide Formolo (Bora – Hansgrohe) a 5″

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA SETTIMA TAPPA

1 – Valerio Conti (UAE Team Emirates)

2 – José Rojas (Movistar Team) a 1’32”

3 – Giovanni Carboni (Bardiani CSF) a 1’41”

Maglia Rosa, leader della classifica generale – Valerio Conti (UAE Team Emirates)

Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti – Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe)

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna – Giulio Ciccone (Trek – Segafredo)

Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani – Giovanni Carboni (Bardiani CSF)

Luca Alò
17/05/2019