Ciclismo> A Imola monologo spagnolo di Juan Ayuso Pesquera

nuova maglia rosa del Giro d’Italia Giovani Under 23

A Imola giornata da incorniciare per Juan Ayuso Pesquera che guarda tutti dall’alto nella veste di nuovo capoclassifica del Giro d’Italia Giovani Under 23. Gran bel trionfo del talento spagnolo del Team Colpack Ballan, 19 anni da compiere il prossimo 16 settembre e già messo sotto contratto dalla UAE Team Emirates per fare il salto tra i professionisti.

Le insidie non sono mancate in questa seconda tappa andata in scena da Riccione ad Imola: 138 i chilometri con 1300 metri di dislivello spalmati sulle salite di Monte Carla, Monticino e Cima Gallisterna, trampolino di lancio per i trionfi di Anna van der Breggen e di Julian Alaphilippe ai Mondiali su strada che furono allestiti in tempi record da ExtraGiro, gli stessi organizzatori di questa edizione numero 44 del Giro Under 23 che terminerà il 12 giugno prossimo a Castelfranco Veneto dopo dieci tappe.

La tragica scomparsa di Sauro Coppini in un incidente in moto al di fuori della corsa, ha scosso la carovana di tutto il Giro d’Italia Giovani che ha ricordato con un minuto di raccoglimento il centauro pistoiese che prestava servizio come scorta tecnica nella gara a tappe under 23.

Gli animatori della fuga di giornata sono stati Connor Sens (Aus, Holdsworth Zappi), Lorenzo Peschi (Beltrami TSA-Tre Colli), Tommaso Nencini (Petroli Firenze-Hopplà-Don Camillo) e Leandro Masotto (Iseo Serrature-Rime-Carnovali), vincitore dello sprint intermedio a Forlì.

Ripresi i quattro fuggitivi, che hanno avuto un vantaggio massimo di 3 minuti, la corsa si è infiammata negli ultimi 30 chilometri dove i ripetuti attacchi hanno scremato il gruppo dei big con il gpm di Monticino a Filippo Baroncini e il passaggio in vetta al gpm di Cima Gallisterna che ha visto Juan Ayuso Pesquera (Team Colpack Ballan) scollinare per primo, poi raggiunto in discesa dal compagno di squadra Alessandro Verre e dall’eritreo Henok Mulueberhan della Qhubeka-Assos.

Nuova progressione ai 2 chilometri, stavolta in maniera più incisiva, per Ayuso che è riuscito a cogliere in solitudine la sesta affermazione stagionale. Alle sue spalle i vari arrivi sono stati scaglionati con il secondo posto di Verre e il terzo di Mulueberhan a una manciata di secondi, dietro un primo gruppo di inseguitori regolato al quarto posto da Baroncini, sesto Nicolò Buratti (Cycling Team Friuli) e ottavo Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Desirèe Fior).

“Ho voluto anticipare perchè sapevo che tutti stavano correndo contro di me e quindi sono felice del risultato e di aver conquistato la maglia. Ci tenevamo, come team, a riscattarci dopo la tappa di ieri in cui non era arrivato il risultato. Siamo una grande squadra e rimane ancora molto lavoro da fare per le prossime 8 tappe dove bisognerà dare il 100%” ha detto Ayuso, il corridore spagnolo di Alicante che ad Imola ha fatto anche il triplete di maglie: a quella rosa di leader della classifica generale si è aggiunta anche quella rossa per la classifica a punti e quella bianca di miglior giovane.

Così il secondo classificato di tappa, il lucano Alessandro Verre: “Ci tenevamo a fare bene e personalmente non mi sarei aspettato un tal risultato. Ora sono a disposizione del team ed aspetto le lunghe salite, dove sono più a mio agio”.

Quarto posto di tappa per Baroncini, romagnolo “doc” di Massa Lombarda: “Il piazzamento nella mia regione, in una tappa memorabile, mi dà tanto morale. Se avessero ripreso Ayuso avrei riprovato ancora io, quindi anche dietro eravamo coperti”.

Ancora nella mente la memorabile cavalcata solitaria di Cantoni a Riccione e la conquista della maglia rosa nella sua Romagna ma per il 21enne corridore cesenate non è stato facile mantenere le ruote dei migliori nel momento in cui è scoppiata la bagarre finale: ha terminato la tappa con un ritardo di 5’23” ma è sempre sua la maglia verde di miglior scalatore.

ORDINE D’ARRIVO 2°TAPPA RICCIONE – IMOLA

1. Juan Ayuso Pesquera (Spa, Team Colpack Ballan) 138,3 km in 3.09’29” media 43,793 km/h

2. Alessandro Verre (Team Colpack Ballan) a 1″

3. Henok Mulueberhan (Eri, Team Qhubeka) a 3″

4. Filippo Baroncini (Team Colpack Ballan) a 8″

5. Stan Van Tricht (Bel, Seg Racing Academy)

6. Nicolò Buratti (Cycling Team Friuli)

7. Ben Turner (GBr, Trinity Racing)

8. Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Désirée Fior)

9. Vicente Hernaiz (Spa, Eolo Kometa sub23)

10. Lennert Van Eetvelt (Bel, Lotto-Soudal U23)

11. Gabriele Benedetti (Zalf Euromobil Désirée Fior)

13. Pasquale Abenante (Velo Racing Palazzago)

93. Andrea Cantoni (#inEmilia Romagna Cycling Team) a 5’23”

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 2°TAPPA

1. Juan Ayuso Pesquera (Spa, Team Colpack Ballan)

2. Alessandro Verre (Team Colpack Ballan) a 5″

3. Henok Mulueberhan (Eri, Team Qhubeka) a 9″

4. Ben Turner (GBr, Trinity Racing) a 13″

5. Nicolò Buratti (Cycling Team Friuli) a 18″

6. Stan Van Tricht (Bel, Seg Racing Academy)

7. Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Désirée Fior)

8. Vicente Hernaiz (Spa, Eolo Kometa sub23)

9. Pasquale Abenante (Velo Racing Palazzago)

10. Filippo Baroncini (Team Colpack Ballan)

11. Lennert Van Eetvelt (Bel, Lotto-Soudal U23)

12. Gabriele Benedetti (Zalf Euromobil Désirée Fior)

LE MAGLIE

Rosa Enel, leader della classifica generale: Juan Ayuso Pesquera (Spa, Team Colpack Ballan)

Rossa Work Service Group, leader della classifica a punti: Juan Ayuso Pesquera (Spa, Team Colpack Ballan) ma indossata da Alessandro Verre (Team Colpack Ballan)

Verde Capitelli, leader della classifica dei gran premi della montagna: Andrea Cantoni (#inEmiliaRomagna Cycling Team)

Blu GLS, leader della classifica Intergiro: Leandro Masotto (Iseo Rime Carnovali)

Bianca Chiesi for AIDO, leader della classifica dei giovani: Juan Ayuso Pesquera (Team Colpack Ballan) ma indossata da Nicolò Buratti (Cycling Team Friuli)

Combinata ENIT, leader della graduatoria che tiene conto delle classifiche generale, a punti e Gpm: Riccardo Bobbo (Work Service Dynatek Vega)

CLASSIFICA A SQUADRE DOPO LA 2°TAPPA

1. Team Colpack Ballan 19.50’51”

2. Zalf Euromobil Desirèe Fior a 18”

3. Colombia Tierra de Atletas a 24”

4. Eolo Kometa U23 a 1’03”

5. Uno-X Dare Development Team a 1’06”

Credit fotografico Isolapress per @Giroditaliau23 – ExtraGiro

Luca Alò
05/06/2021