Calcio> Vis Aurelia, un club in continua crescita

Il punto del dg Massimo Anselmi

Una nuova stagione alle porte per il club di via Ventura: dal nuovo accordo col Torino, al rinnovo dell’impianto fino al ritorno in Promozione
Un’estate di grande lavoro per la Vis Aurelia, che prosegue nella sua crescita esponenziale. La società biancazzurra si è mossa su vari campi: dal centro sportivo alla collaborazione col Torino, fino al rinnovamento delle rose e dei quadri tecnici. Tanta carne al fuoco all’interno del Ceccacci per quella che si potrebbe prospettare non solo come la stagione della conferma, ma anche quella di un deciso passo in avanti. A fare il bilancio di quanto finora è stato messo in pratica e su quello che ancora c’è da fare è il direttore generale Massimo Anselmi “Sono cambiate e stanno cambiando tante cose. Ad iniziare dal campo principale del Ceccacci. Dopo tanti anni anche noi abbiamo scelto di passare al sintetico. Una scelta che non potrà far altro che aumentare l’appeal verso i nostri colori, visto che ormai avere un campo in terra è un’eventualità sempre più rara, anche se al vecchio campo ci eravamo molto affezionati e ci ha regalato tantissime soddisfazioni. Oltre a questo, però, c’è un altro aspetto da sottolineare per la nostra società, che è quello che riguarda il nostro rapporto con il Torino, ormai ben solido. La Vis Aurelia infatti non sarà più solamente un Academy granata, ma è diventato Centro Formazione Torino. Questo sta a significare che il nostro club rappresenterà il Torino su tutto il territorio del Lazio con una collaborazione che si è fatta ancor più stretta. Tecnici del Torino saranno nostri ospiti nella formazione degli allenatori della Vis Aurelia ed il prossimo 19 ottobre daranno vita ad un evento importante di tre giorni nel nostro centro”. Il dg passa poi alle novità del campo “Dopo diversi anni ci riaffacciamo nel campionato di Promozione, con tanti nostri ragazzi. Un campionato che di fatto giocheremo a costo zero, cercando di toglierci le nostre soddisfazioni. La squadra è per lo più composta dai giocatori della passata stagione, tutti cresciuti con i nostri colori e che quindi hanno un forte senso di identità. Per quello che riguarda il settore giovanile, puntiamo a campionati di medio alto livello, ci stiamo provando da diverse stagioni ed il valore delle nostre va più e più consolidandosi. Tutti i gruppi hanno avuto diversi innesti nel corso del mercato estivo e ci sono stati anche gli ingressi di due tecnici nuovi come Scanu (Under 16) e Zacchino (Under 14). Sul primo gruppo puntiamo tantissimo: dopo averci portato l’Elite è logico che possano fare molto bene, mentre il secondo è stato rinnovato visto che dopo tanto tempo si

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