Ciclismo> Giro d’Italia 105: pollice su per Santiago Buitrago a Lavarone

ancora in rosa Richard Carapaz

Giornata da incorniciare per la Bahrain Victorius al 105°Giro d’Italia: a Santiago Buitrago la 16°tappa da Ponte di Legno a Lavarone, il compagno di squadra Mikel Landa sul momentaneo terzo gradino del podio dietro Jai Hindley (Bora Hansgrohe) e Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) con la salita del Menador decisiva per la vittoria di tappa odierna e per la classifica finale che vede allontanarsi Joao Almeida (UAE Team Emirates) incappato in una flessione di rendimento.

Sulla distanza di 168 chilometri, questa tappa ha dato un’altra chance agli scalatori che nel finale di gara hanno avuto a che fare con due gran premi della montagna di prima categoria: il Passo del Vetriolo e il Monterovere (salita del Menador), oltre al Passo del Tonale subito dopo la partenza da Ponte di Legno.

A 50 chilometri dall’arrivo a guidare la tappa Mathieu Van der Poel (Ola, Alpecin Fenix). Guillaume Martin (Fra, Cofidis), Felix Gall (Aut, AG2R Citroën Team) e Alessandro Covi (UAE Team Emirates) con un minuto di vantaggio sui loro ex compagni di fuga della prima ora Buitrago, Hugh Carthy (GBr, EF Education-EasyPost), Jan Hirt (Cec, Intermarché-Wanty-Gobert Materials), Koen Bouwman (Ola, Jumbo Visma), Gijs Leemreize (Ola, Jumbo Visma) e Mauri Vansevenant (Bel, Quick-Step Alpha Vinyl). Il gruppo della maglia rosa era cronometrato a più di 5 minuti.

Leemreize e Van der Poel hanno scavato il solco in discesa sui loro inseguitori e si sono avvicendati al comando della tappa fino a quando sono stati ripresi e superati sul Menador da Buitrago (attardato a sua volta in discesa da una caduta). Il colombiano della Bahrain è volato via indisturbato verso la vittoria in solitaria con il podio di tappa completato da Leemerize e Hirt. Più dietro testa a testa tra Hindley, Carapaz e Landa per cristallizzare le prime tre posizioni nella classifica generale tenendo a distanza Almeida a 1 minuto (14.mo al traguardo).

Quinto e sesto posto per Carapaz che si sono avvantaggiati leggermente in una volata tra di loro guadagnando qualche secondo in più su Landa, decimo. Molto più defilati Vincenzo Nibali dell’Astana e Domenico Pozzovivo dell’Intermarchè

ORDINE D’ARRIVO 17°TAPPA PONTE DI LEGNO – LAVARONE

1. Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) 168 km in 4h27’41” alla media di 37.656 km/h

2. Gijs Leemreize (Ola, Jumbo-Visma) a 35”

3. Jan Hirt (Cec, Intermarché-Wanty-Gobert) a 2’28”

4. Hugh Carthy (GBr, EF Education-EasyPost)

5. Richard Carapaz (Ecu, Ineos Grenadiers) a 2’53”

6. Jai Hindley (Aus, Bora Hansgrohe)

7. Mauri Vansevenant (Bel, Quick-Step Alpha Vinyl Team) a 2’57”

8. Koen Bouwman (Ola, Jumbo-Visma) a 2’59”

9. Guillaume Martin (Fra, Cofidis)

10. Mikel Landa (Spa, Bahrain Victorious)

11. Felix Gall (Aut, AG2R Citroën Team) a 3’02”

12. Mathieu Van der Poel (Ola, Alpecin-Fenix) a 3’06”

13. Wout Poels (Ola, Bahrain Victorious) a 3’23”

14. Joao Almeida (Por, UAE Team Emirates) a 4’03”

15. Attila Valter (Ung, Groupama-FDJ) a 4’54”

16. Lorenzo Fortunato (Eolo Kometa Cycling Team) a 4’56”

17. Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team) a 5’01”

35. Domenico Pozzovivo (Intermarché-Wanty-Gobert Materiaux) a 11’35”

108. Giulio Ciccone (Trek Segafredo) a 33’05”

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 17°TAPPA

1. Richard Carapaz (Ecu, Ineos Grenadiers) 73.19’40”

2. Jai Hindley (Aus, Bora Hansgrohe) a 3”

3. Mikel Landa (Bahrain Victorious) a 1’05”

4. Joao Almeida (Por, UAE Team Emirates) a 1’54”

5. Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team) a 5’48”

LE MAGLIE UFFICIALI

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Richard Carapaz (Ecu, Ineos Grenadiers).

Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy – Arnaud Démare (Fra, Groupama-FDJ).

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Koen Bouwman (Ola, Jumbo-Visma).

Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – João Pedro Almeida Gonçalves (Por, UAE Team Emirates).

Photo Credits Alpozzi-D’Alberto-Ferrari-Paolone/LaPresse

Luca Alò
26/05/2022